Quando poco meno di un mese fa abbiamo provato Gears of War 4 su PC eravamo rimasti impressionati dalla qualità del porting. Il gioco girava stabilmente sopra i 60 frame al secondo, non presentava alcun problema di tearing, cali di frame o intoppi di alcun tipo e visivamente offriva alcuni scorci da mascella a terra.
Tuttavia, eravamo comunque molto cauti, in fondo stavamo provando il gioco su un computer dotato degli ultimi ritrovati per quanto riguarda l'accelerazione grafica e i processori, per non parlare della RAM, insomma, una bestia da almeno 2000 euro. Inoltre, il test è avvenuto sfruttando uno schermo curvo 4K, il che ha senza dubbio influenzato ulteriormente la qualità visiva del gioco. Adesso che abbiamo potuto finalmente giocarci sul nostro PC personale, che è senza dubbio performante ma non costa come uno scooter: vediamo quindi più nel dettaglio come se la cava la versione PC di Gears of War 4. Tuttavia, prima di iniziare, dobbiamo segnalare che anche stavolta, come con Forza Horizon 3, scaricare il gioco si è rivelata un'impresa abbastanza complicata. Il titolo non compare infatti tra i nostri giochi dell'app Xbox One, così come forse dovrebbe essere, bisogna andare sullo Store, trovarlo tra i giochi per Windows 10 e a quel punto iniziare a scaricarlo. Inoltre, non si è capito come mai inizialmente la dimensione del gioco era di quasi 70 GB, salvo poi, dopo un paio di giorni, scendere a 40 GB e ripartire da zero. Superata questa ordalia finalmente abbiamo potuto mettere le mani sul prodotto di The Coalition. Per tutte le informazioni più strettamente ludiche vi invitiamo ovviamente a leggere la nostra recensione originale pubblicata un paio di giorni addietro.
Gears of War su PC è uno spettacolo per gli occhi e un anticipo di Project Scorpio
Tutto sotto controllo
La prima differenza che balza all'occhio tra la versione Xbox One e PC è che in quest'ultima è presente un benchmark interno che permette di capire in poco tempo qual è la configurazione ideale per il gioco e agire di conseguenza. Si perché le opzioni di configurazione per il gioco sono veramente tante ed è praticamente impossibile non trovare quella più adatta alla propria macchina. Al di là delle configurazioni preimpostate, che vanno da "Basso" a "Ultra" è possibile impostare: scaling della risoluzione, FOV, luminosità, attivazione del Vsync, qualità del lens flare, del bloom, delle ombre, della ambient occlusion, della luce, delle texture di ogni personaggio, superficie o mostro, il filtro delle texture, l'Anti Aliasing, le rifrazioni, gli effetti particellari, il motion blur, il livello di dettaglio dell'ambiente, delle foglie e altre opzioni che ci permetteranno di calibrare le prestazioni per ottenere il massimo.
Nvidia ha pubblicato per l'occasione una lunghissima guida all'ottimizzazione che analizza nel dettaglio quanto ogni modifica influisce sul frame rate. Riassumendola, le opzioni che azzopperanno maggiormente il frame rate, sono lo scaling della risoluzione, la profondità di campo, la Screen Space Reflection e la qualità delle ombre.La configurazione con cui abbiamo provato il gioco prevedeva una GeForce 980M, 16 GB di RAM e un processore i7. Con la configurazione Alta e una risoluzione di 1080 il benchmark ci ha dato una media di 70 frame al secondo, mentre gioco alla mano siamo arrivati a circa 65 nelle situazioni più affollate. Impostando tutto ad Ultra il benchmark ha registrato poco più di 60 frame, che diventavano poco meno nei momenti caldi. Portando la risoluzione al massimo e cercando di spingere verso i 4K (pur non avendo un monitor adeguato) i frame scendono tra i 40 e 30. Tutto sommato possiamo considerarlo un risultato decisamente accettabile, visto che di solito le versioni PC di molti giochi non godono assolutamente della stesso ottimizzazione, anzi, tendono a faticare anche con configurazioni di fascia alta. In questo caso invece tutto è andato liscio come l'olio, grazie anche al fatto dopo ogni modifica il sistema di opzioni ti spiega in modo chiaro come la tua scelta caricherà il sistema di lavoro ulteriore. Tutto ok anche sul fronte del Play Anywhere. Abbiamo iniziato una campagna su Xbox One e l'abbiamo finita su PC, giocando in cooperativa tra i due sistemi senza alcun problema, e lo stesso vale per l'Orda. Per quanto riguarda il sistema di controllo, anche se Gears of War è pensato per l'uso di un pad, che ovviamente è consigliato, potete anche pensare di giocarci con mouse e tastiera, di sicuro i mostri si chiederanno come mai la vostra mira è migliorata così tanto.
The Master Gear
Pur avendo apprezzato la grafica della versione Xbox One che gira stabilmente a 30 immagini al secondo 1080p, la possibilità di giocare sulla controparte per Windows 10 mostra tutte le differenze tra l'attuale generazione e un buon PC di oggi (come è giusto che sia). Anzi, a dirla tutta mostra ciò che potrebbe essere Gears of War 4 su Project Scorpio e siamo quasi sicuri che il prossimo anno uscirà una versione riveduta e corretta, magari con tutte le mappe già sbloccate. La versione per Xbox One gestisce l'Unreal Engine 4 in maniera onorevole, soprattutto per quanto riguarda i materiali, gli effetti di luce e quelli particellari, ma un rapido confronto fra le texture delle due versioni mostra una serie di differenze evidenti.
Le texture su PC sono più brillanti, definite e ricche di dettagli, mentre quelle Xbox One risultano meno particolareggiate, soprattutto nei dettagli delle armature, del fogliame e delle superfici metalliche. Robot che esplodo in mille pezzi, tempeste di fulmini che scuotono gli oggetti e donano a tutto una luce spettrale, espressioni facciali, detriti che volano, tutto appare bellissimo anche su un normalissimo schermo HD e un anti-aliasing o il super sampling pompato al massimo. E non dimentichiamo i 60 frame al secondo o più sia nel single player che nel multi, che rendono il tutto più fluido, piacevole e bello da vedere. Quando arrivò sui nostri schermi il primo Gears of War non era soltanto un gioco dotato di un estetica particolare e meccaniche nuove, era soprattutto molto bello da vedere. Col tempo questo primato è stato offuscato da un appiattimento tecnologico e dal nostro abituarsi alla grafica HD, ma la versione PC di Gears of War 4 è senza dubbio qua per rimettere le cose a posto. Il suo difetto principale, forse è il non avere un Photo Mode in stile Uncharted 4 con cui passare le giornate in cerca dello scatto perfetto. Anzi, forse un vero grande difetto, per chi ama gli streaming, lo abbiamo trovato. Data la sua particolare architettura, legata a Xbox One, il gioco su PC mal digerisce i sistemi di streaming come OBS o Xsplit. Per poterlo trasmettere bisogna ricorrere dunque a qualche artificio basato su doppi schermi o streaming del proprio desktop, una soluzione poco elegante che di sicuro ne limiterà la visibilità su Twitch. Un vero peccato, perché Gears of War 4 su PC rappresenta a cosa più vicina a Scorpio su cui potremo mettere le mani nei prossimi mesi.
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- CPU: Core i7-6820HK
- Scheda Grafica: Nvidia GeForce 980M
- RAM: 16GB
- OS: Windows 10
Requisiti minimi
- CPU: Intel Core i5-3470 3.2GHz o AMD FX-6300
- Scheda Grafica: Nvidia GeForce GTX 750 Ti o AMD: Radeon HD 7850
- RAM: 8 GB
- OS: Windows 10
- Spazio su HD: 80 GB
Requisiti consigliati
- CPU: Intel Core i5-4690 3.5GHz o AMD FX-8350
- Scheda Grafica: GeForce GTX 970 4GB o Radeon RX 480 4GB
- RAM: 8 GB
- OS: Windows 10
Conclusioni
Tutto ciò che di bello e di brutto è stato detto su Gears of War 4 su Xbox One si applica alla versione PC, solo che stavolta abbiamo un gioco con una grafica spettacolare e ottimizzato molto meglio rispetto al suo predecessore e alla media dei giochi Windows 10. Quasi un peccato che una grafica così avanzata debba legarsi con un gameplay solido, ma tutto sommato legato al passato.
PRO
- Tutta l'azione di Gears of War 4 con un dettaglio superiore
- Ottimizzato con cura
- Configurazione chiara e flessibile
- Il benchmark interno toglie subito ogni dubbio
- Play Anywhere perfettamente funzionante
CONTRO
- Lo Store di Windows 10 è poco funzionale
- Molto complicato in fase di streaming