Versione testata: Xbox 360
Non è facile che una sceneggiatura originale contenga dentro un potenziale capace di esprimersi lungo l'arco di trent'anni attraverso tutto lo spettro mediatico. La cornucopia Star Wars, che ha fatto la fortuna dell'impero Lucas, oltre a diventare un cult per milioni di persone è riuscita a fornire sempre nuovi spunti per varie opere, al di là dell'ambito meramente cinematografico.
Ovviamente, i videogiochi costituiscono uno dei mezzi più impiegati negli ultimi anni per diffondere il verbo della Forza, dei Jedi e dei Sith: esauriti in fretta gli spunti tratti direttamente dalle trame dei film, per nuovi giochi a cadenza quasi annuale si sono dovuti esplorare ben presto nuovi angoli dell'universo Star Wars. Il Potere della Forza ha rappresentato uno degli esempi più riusciti di compenetrazione ed espansione della sceneggiatura originale, raccontando un background assolutamente inedito piazzato temporalmente tra il terzo (l'ultimo della "nuova serie") e il quarto (il primo della serie classica) episodio cinematografico. Il risultato finale, prendendo in considerazione il gioco, e non tanto il "prodotto Star Wars", si è rivelato essere un action game alquanto perfettibile: nonostante la storia interessante (che comunque può bastare agli appassionati per prendere in considerazione l'acquisto), la realizzazione tecnica dalla qualità alterna ma generalmente di buon livello e l'emozione di controllare spada laser e poteri oscuri, vari difetti nel gameplay e nella struttura di gioco ne hanno pregiudicato il giudizio finale. Ciononostante, il gioco ha registrato ottimi risultati sul mercato, cosa che ha spinto LucasArts a rilasciare un'espansione di dimensioni generose, e per l'occasione anche una versione speciale Star Wars: Il Potere della Forza - Ultimate Sith Edition per Xbox 360 e PlayStation 3 e per la prima volta anche per PC e Mac, comprensiva di tutti i contenuti aggiuntivi usciti finora più un livello esclusivo e conclusivo della mini-serie aggiunta "Infinities".
L'evoluzione della Forza
Lo schema di gioco e l'aspetto grafico seguono di pari passo l'evoluzione narrativa, con il potenziamento dei poteri dell'apprendista, i suoi dubbi su quale lato della forza abbracciare e chi combattere, per un titolo che come impostazione è un'avventura con pone forte accento sulla fase action, senza concessioni ad altri generi o variazioni sul tema che vanno al di fuori del combattimento e del raggiungimento di un determinato punto. Ma questa caratteristica è anche uno dei punti di forza, dove grazie anche alla tecnologia di PlayStation 3 e Xbox 360 usare i poteri della Forza non è stato mai così divertente e spettacolare. All'inizio del gioco si parte con la fidata Light Saber (di colore rosso...) con la quale è possibile eseguire alcune combinazioni di attacchi, e con i primi rudimenti dei poteri della Forza stessa, ma già molto interessanti. Tenendo premuto il tasto R2 infatti (è possibile cambiare l'impostazione nelle opzioni) è possibile bloccare e far levitare una grande quantità di oggetti su schermo e perfino i nemici più "leggeri", sradicando anche elementi dello scenario e scaraventandoli contro AT-AT, strutture e così via. Dopo aver fatto la dovuta pratica, minata invero da un sistema di agganciamento tutt'altro che perfetto, utilizzare questo potere risulta al contempo utile e divertente, e spesso necessario per avere la meglio quando ci sono diversi avversari davanti.
Ad ogni modo i poteri non si limitano certo qui, con un tasto ad esempio è possibile rilasciare un'onda d'urto devastante che scaraventa lontano i nemici e oggetti più piccoli, con un altro invece scariche elettriche e così via, secondo un sistema di potenziamento progressivo e di stampo ruolistico. Proseguendo infatti nell'avventura si ottengono punti della Forza, che servono per salire di livello e per acquisire alcune sfere che possono essere spese in potenziamenti, che sono di tre tipi: quelli per imparare nuove combo, quelli per potenziare le caratteristiche fisiche del proprio personaggio e quelli infine per espandere i poteri della Forza, come ad esempio la possibilità di effettuare la presa su più nemici in contemporanea. Non manca un completo database interno, la possibilità di utilizzare diversi costumi tra quelli che vengono sbloccati e nuovi cristalli per la propria spada, che da un lato ne modificano il colore e dall'altro aggiungono bonus nell'attacco o nella difesa.
Crepe nella Forza
A fare da spalla per l'apprendista c'è Proxy, robot in grado di prendere la forma di altri personaggi, che regala diverse battute assieme protagonista, mentre i livelli variano da stazioni spaziali al bellissimo livello dei funghi, fino a qualche ben conosciuta nave spaziale, in un misto di citazioni e personaggi che faranno gongolare i fan di Star Wars. Il fluire del gioco viene ovviamente arricchito dai combattimenti contro i boss, nei quali spesso la visuale rimane fissa e bisogna utilizzare con più discrezione le combo e i poteri a propria disposizione, combattimento che si conclude con il classico evento interattivo che prevede la pressione dei pulsanti al momento giusto, messo li per pura spettacolarità e null'altro (visto che può essere ripetuto finchè non si porta a termine con successo) e che anzi talvolta distoglie l'attenzione da quello che accade a schermo.
La storia principale, senza considerare i nuovi livelli aggiuntivi, può essere dunque portata a termine in 8-10 ore, per poi accedere ad un quarto livello di difficoltà e alla possibilità di ricominciare l'avventura con tutti i potenzialmenti e i vestiti sbloccati, mentre è assente qualsivoglia modalità in multiplayer o aggiuntiva all'infuori di quella principale. Pur essendo a senso unico, Star Wars: Il Potere della Forza si porta a termine senza alcun problema, grazie ai poteri che sono comunque divertenti da utilizzare e all'ambientazione che attinge a piene mani dall'universo di Star Wars. Su questo punto però finiscono i pregi del gioco e ne cominciano altrettanti difetti che purtroppo incidono non poco sulla valutazione finale. A cominciare dall'approssimazione con la quale è realizzato il contorno, con i menu più che scarni all'inizio fino a quelli poco accessibili durante il gioco, che hanno l'aggravante dei caricamenti da un menu all'altro e che denotano poca ottimizzazione del tutto. Il problema maggiore però risiede nella struttura dei livelli e nell'intelligenza artificiale, fattori che abbassano notevolmente la sfida e i punti memorabili da ricordare. Nel primo caso spesso e volentieri è possibile affrontare un livello "di corsa", senza preoccuparsi dei nemici che ad un certo punto smettono di inseguire il giocatore, nel secondo questi non brillano per reattività o per essere competitivi, ma si limitano ad essere sparring partner per le scorribande del giocatore che utilizza la forza.
Le approssimazioni della Forza
In taluni casi questo difetto è ancora più accentuato, come per i nemici di dimensioni maggiori, che sono dotati di pochissime varianti offensive e possono essere uccisi con semplici trucchi come il nascondersi dietro asperità oppure allontanarsi al punto tale da non essere inseguiti e quindi colpirli a distanza con massi e altri oggetti. In tutto questo si assesta il livello di difficoltà, dove il gioco è sempre piuttosto facile tranne quando l'IA "bara" non aumentando il livello di sfida, ma bensì il numero di nemici presenti su schermo, cosa che porta a ripetere più volte alcuni passaggi con frustrazione piuttosto che sfruttare i bachi attaccando da lontano o nascosti. Anche il sistema di combattimento, oltre ai già citati piccoli problemi di lock sui nemici e oggetti, rimane poco sviuppato in quello corpo a corpo, che si risolve nel solito frenetico spingi il bottone, con la strategia ridotta al minimo. Insomma, tutta una serie di approssimazioni che rendono il gioco lungi dall'essere valido in ogni suo aspetto, pur venendo sorretto da un discreto divertimento derivato dal portare a termine l'avventura.
Anche perché tecnicamente Star Wars: Il Potere della Forza è molto buono, e non sono pochi gli scorci mozzafiato, realizzati con una profondità visiva perfetta, ottima scelta dei colori e in generale un impatto decisamente soddisfacente. A dir poco appagante è poi rilasciare ad esempio una potente onda d'urto della Forza, e vedere parte cospicua dello scenario sgretolarsi e muoversi grazie all'ottimo motore fisico, dando quel senso di potenza che un solo un Sith o un Jedi possono restituire. Il sonoro gode di tracce inedite e altre riarrangiate dalla colonna sonora originale, e in generale è ottimo anche per quanto riguarda effetti e doppiaggio.
Obiettivi Xbox 360
Il Potere della Forza è alquanto ricco di obiettivi e di punti, con l'Ultimate Sith Edition ulteriormente arricchita di quelli contenuti all'interno dei livelli aggiuntivi. In generale, proseguendo nel gioco il raggiungimento dei vari riconoscimenti arriva naturalmente con una normale progressione, attraverso il completamento dei livelli, la conquista di particolari poteri e l'utilizzo intensivo di questi. Per altri obiettivi, più particolari, sarà invece necessario effettuare particolari azioni all'interno dei livelli, trovare oggetti nascosti o alzare il livello di difficoltà. Una sfida a diversi livelli, dunque, ma il perfezionista dovrà impegnarsi parecchio.
I nuovi livelli
I livelli aggiuntivi scaricabili separatamente attraverso i canali di digital delivery, sia console che PC, sono due, con un terzo episodio conclusivo che, almeno per il momento, resta esclusivo della versione Ultimate Sith. Quest'ultima, presentandosi come una raccolta di tutti i materiali disponibili, si presenta dunque come la versione definitiva del gioco, consigliata a chi volesse provare l'esperienza completa (certo gli acquirenti della versione "liscia" potrebbero comunque trovare difficilmente spiegabile un nuovo esborso a prezzo pieno, e potrebbero sentirsi comprensibilmente soddisfatti anche senza il terzo livello esclusivo). Gli episodi aggiuntivi si inseriscono nella narrazione originale del gioco e, pur non essendo indispensabili per capirne la trama, si inseriscono come ulteriori tessere di un puzzle più grande: si tratta di una sorta di serie nella serie, identificata con l'appellativo "Infinities". Il primo dei livelli aggiuntivi è ambientato nel Tempio dei Jedi, e si colloca temporalmente circa a metà del percorso di gioco, svelando alcuni retroscena che rimangono oscuri durante lo svolgimento della storia originale, mentre gli altri due, ambientati su Tatooine e Hoth, vanno a piazzarsi cronologicamente dopo la conclusione della storia "normale", ma si collegano al finale alternativo, quello decisamente "negativo". Nel Tempio verrà richiesto all'Apprendista di raggiungere una camera segreta all'interno della base, quindi portare a termine tre prove che porteranno ad una più completa padronanza della Forza da parte del protagonista. Chi non avesse ancora giocato l'edizione originale eviti magari di leggere quanto segue: gli altri due livelli vanno dunque a piazzarsi dopo la conclusione del gioco, presupponendo la scelta negativa da parte del giocatore: Starkiller, dunque, avrà ucciso Darth Vader prendendone il posto come Sith supremo. Nei panni del più potente adepto del lato oscuro, il nostro viene inviato prima a Tatooine in cerca dei droidi appartenenti alla Principessa Leia, visitando peraltro luoghi celebri della serie cinematografica come i luoghi natali di Luke e il covo di Jabba, e poi sul glaciale Hoth, proprio durante la famosa battaglia tra i ribelli e le truppe dell'Impero. Quest'ultimo livello si conclude peraltro con una scena epica: un combattimento a suon di spada laser e poteri della Forza contro Luke Skywalker in persona. Già presenti nel pacchetto senza necessità di ulteriori download, ovviamente, anche tutti i costumi speciali sbloccabili con i quali è possibile modificare radicalmente l'aspetto del protagonista.
Conclusioni
I livelli aggiuntivi di Star Wars: Il Potere della Forza - Ultimate Sith Edition ampliano l'esperienza di gioco originale senza eliminarne i difetti riscontrati in precedenza, in primis le grosse incertezze del sistema di controllo e le incongruenze dell'intelligenza artificiale. La maggiore cura riposta nel level design e le ambientazioni scelte per le missioni aggiuntive (comprensive di personaggi celebri tratti dalla saga) certamente rendono questi livelli dei momenti culminanti, dunque delle ottime aggiunte scaricabili che risulteranno estremamente gradite a chi l'ha già apprezzato. L'Ultimate Sith Edition perfeziona il prodotto originale solo da un punto di vista contenutistico ma non strutturale: elementi positivi e negativi del gioco rimangono esattamente gli stessi. Il titolo prodotto da LucasArts fa quindi il suo lavoro come action, ma indubbiamente può essere preso in maggiore considerazione dagli estimatori di Star Wars, che siamo sicuri lo troveranno un titolo godibile.
PRO
- Buono tecnicamente
- Tanti poteri divertenti da usare
- Ottimo impianto narrativo
CONTRO
- Realizzazione approssimativa delle parti di contorno
- Intelligenza artificiale sotto della media
- Sistema di controllo impreciso