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Orsi e pinguini

Clone tutto italiano di un classico arcade SEGA, Beargo offre il medesimo gameplay immediato e qualche piccola novità.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   04/08/2010
Beargo
Beargo
Immagini

L'indimenticabile musichetta di Pengo, ripresa di recente in un remix per la pubblicità di una nota marca di cioccolato nostrana, accompagna idealmente l'uscita su App Store di Beargo, un arcade game sviluppato da un team italiano che clona senza mezzi termini il classico SEGA.

Orsi e pinguini

Con una sostanziale differenza, però: se in Pengo ci trovavamo a controllare un pinguino in grado di spostare e distruggere pesanti blocchi di ghiaccio per sfuggire all'assalto di alcune strane creature, in Beargo il protagonista è invece un orso polare, che all'interno di qualcosa come duecento stage deve affrontare quattro tipi di animali diversi... a partire proprio dai pinguini. Il cacciatore per antonomasia diventa preda, dunque; ma per il resto cambia poco: si gira ogni volta in un diverso labirinto delimitato dai blocchi di ghiaccio, si tenta di sfuggire ai nemici e allo stesso tempo di schiacciarli con un lancio ben calibrato. Ogni eliminazione, specie quelle multiple, lascia sullo scenario frutta o enormi pesci che il nostro orso può raccogliere per moltiplicare il punteggio. Insomma, è proprio tutto uguale?

Sfida fra i ghiacci

Se appartenete alla cosiddetta "vecchia guardia" dei videogiocatori, avrete senz'altro fatto qualche partita con Pengo. Ebbene, ribadiamo, il gameplay del titolo di Imagimotion si rifà appunto a quello del coin-op SEGA. All'interno di ogni stage abbiamo un certo numero di nemici che tentano di afferrarci e dobbiamo cercare a tutti i costi di tenerli a distanza, perché il loro tocco si traduce nella perdita di una vita. A vincolare i nostri movimenti (che si limitano alle quattro direzioni principali) ci pensano i blocchi di ghiaccio disposti in modo casuale, che formano spesse pareti e costituiscono la nostra unica arma di difesa: utilizzando l'unico pulsante presente sul touch screen, possiamo spingerli contro i nostri avversari per schiacciarli, oppure sbriciolarli se si trovano in una posizione "cieca" e non possono essere spostati.

Orsi e pinguini

Nei livelli troviamo inoltre tre enormi diamanti, che se messi insieme ci permettono di passare allo stage successivo, risultato che diversamente si ottiene solo dopo aver eliminato tutti i nemici. Come accennato in precedenza, il nostro personaggio può spostare i blocchi, lanciandoli a gran velocità contro gli avversari per schiacciarli, e in mancanza di spazio può semplicemente sbriciolarli. Diciamo dunque che tutte le strategie d'attacco richiedono una certa distanza dal nostro obiettivo, mentre le manovre evasive finiscono sempre per essere effettuate in spazi ristretti, al limite; situazioni in cui una qualsiasi esitazione può esserci fatale, e che purtroppo vengono rese più complicate da un sistema di controllo non sempre all'altezza della situazione. Rispetto alle rigide geometrie di Pengo, Beargo ci offre un'alternativa interessante ai movimenti standard, ovvero la possibilità di spostarsi sul "bordo" dello scenario. Le altre differenze risiedono più che altro nella realizzazione tecnica e nello stile grafico, con il gioco che si muove fra quattro varianti dello sfondo e ci propone altrettanti tipi di animali in veste di antagonisti. I personaggi sono in 3D prerenderizzato e vantano animazioni di discreta qualità, così come risulta apprezzabile il design degli stage. Il sistema di controllo, estremamente semplice, funziona tramite touch screen e utilizza il classico d-pad virtuale, che però talvolta tende a "incantarsi" e può metterci in grossi guai.

La versione testata è la 1.1
Prezzo: 1,59€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
7.2
Lettori (1)
1.0
Il tuo voto

Se ricordate con piacere le numerose partite fatte con Pengo o magari non avete avuto la fortuna di provare il famoso arcade SEGA, ecco un'occasione da non perdere. Per 1,59 euro infatti, potete scaricare da App Store un gioco con lo stesso gameplay, divertente, immediato e duraturo. In alcune sue sfaccettature, Beargo mostra il fianco a soluzioni forse semplicistiche, in particolare lo stile non appare ancora propriamente maturo e i controlli talvolta non rispondono come dovrebbero. Si tratta di elementi che tuttavia non pregiudicano la bontà del risultato finale, accompagnato da una discreta realizzazione tecnica (che non guasta mai). Il titolo di Imagimotion si rivela dunque un prodotto simpatico e virtualmente infinito, che saprà intrattenervi quando avrete voglia di spostare qualche blocco di ghiaccio.

PRO

  • Gameplay ampiamente collaudato
  • Immediato e divertente
  • Un numero enorme di livelli

CONTRO

  • Sistema di controllo non sempre all'altezza
  • Sonoro anonimo
  • Talvolta frustrante