Il mondo di Rappelz è popolato da tre razze: una originaria e incontrollabilmente "umana" e due create dagli dei per portare equilibrio. La popolazione originaria è composta dai Gaia che dopo lunghi anni di equilibrio hanno dato vita a una ribellione seguendo un'ambiziosa strega. Molti però non hanno seguito la donna e unendosi ai Deva, la razza della luce, e agli Asura, che rappresentano l'oscurità, sono riusciti a ristabilire la pace. Tutto a posto quindi. E invece no. Si dice che la strega in qualche modo sia tornata in vita ed è così che i giocatori si trovano a dover gestire una nuova terribile minaccia.
Il colore dei soldi
Rappelz è piuttosto articolato e ricco per essere un MMO free to play. Una delle peculiarità più rilevanti è il sistema di gestione delle creature addestrate che è basato su carte e ci da la possibilità di potenziare, mescolare e livellare i nostri "compagni". Il titolo include inoltre PVP, potenziamenti in quantità, un buon numero di quest, oltre 150 livelli di esperienza con diversi avanzamenti e orde di mostri che vagano per il mondo di gioco. Inoltre le terre di Rappelz sono piuttosto ampie e variegate. Non mancano grotte, zone vulcaniche, praterie e città di ogni tipo e gli spostamenti sono piuttosto rapidi e comodi. Il metodo di viaggio più comune è rappresentato da un sistema di teletrasporti ognuno dei quali può portarci a più destinazioni, ma è possibile anche zompettare allegramente all'avventura usando i fedelissimi piedi o affidandosi a una cavalcatura.
Insomma il MMO targato nFlavor è piuttosto vario ma l'attività principale del titolo è quella di menare incessantemente creature non particolarmente intelligenti. Anche in party, la strategia è limitata e quasi tutte le classi hanno un'incantesimo di cura per tirarsi autonomamente fuori dai guai. I boss richiedono più che altro di avere un equipaggiamento all'altezza e spesso non richiedono particolari strategie ma ovviamente rappresentano una sfida maggiore. Per fortuna in alcuni casi il gioco di squadra diventa rilevante e diventa necessario organizzarsi per gestire più creature o tenere un boss tankato e lontano da curatore e damage dealer. Come dicevamo, l'equipaggiamento deve essere sempre al massimo per superare le sfide più dure e il modo più rapido per migliorarlo è quello di darsi al farming selvaggio. D'altronde menare le mani è anche l'unico modo per ottenere drop rari e carte specifiche per catturare una data creatura. Tra l'altro quando ci si immerge in lunghe sessioni di sterminio sistematico è bene avere con se un medaglione capace di incanalare l'essenza Lak che può essere convertita in rupi (le monete di gioco) e buff temporanei. Infatti ogni singola moneta è fondamentale visto che in Rappelz quasi nulla è gratuito. I soldi servono per combinare creature o oggetti e in generale servono per tutti i tipi di incantamento e di bonus che agli alti livelli costano una fortuna. Inoltre servono soldi anche per affittare le cavalcature o per comprare quelle più potenti e ovviamente serve denaro anche per utilizzare i teletrasporti. Infine è sempre bene essere riforniti di Frammenti (o Chip) che sono bonus temporanei e, come in ogni titolo gear oriented, sono fondamentali per superare le sfide più dure. I Force Chip incrementano il danno fisico, i Soul Chip potenziano i danni di tipo magico e i Luna Chip sono ibridi.
Centauro, scelgo te!
Il sistema di evocazione delle creature aggiunge una discreta varietà sia al gioco in generale sia al combattimento che di per se non è particolarmente emozionante. Tre "compagni" possono essere acquistati in città e utilizzati una volta ottenute le skill Invocazione e Richiama creatura ma dal decimo livello del personaggio diventa possibile catturarne di nuovi grazie all'abilità addestramento creatura. Le creature possono essere potenziate sia con l'equipaggiamento, che segue regole speciali e va abbinato a a carte oggetto per potere essere usato, sia mescolando due carte dall'apposito NPC, sia portandole a evolversi. Ogni creatura dispone di due diverse evoluzioni e con l'acquisizione di un'abilità avanzata può garantire dei bonus al possessore.
Inoltre le classi magiche che si cimentano con le evocazioni hanno la capacità di potenziare ulteriormente i pet rendendoli più efficaci in combattimento. Il potenziamento di creature e oggetti non è comunque sempre garantito. Salendo di livello cresce la possibilità di fallire e più basse sono le abilità del giocatore più sarà complesso portare a compimento un potenziamento. Unica eccezione sono i bonus garantiti dal fabbro. Questo è l'unico tipo di bonus ottenibile senza rischi di fallimento ma la sicurezza ha un costo. Infatti per ottenere un potenziamento da fabbro di massimo livello si arriva a spendere cifre superiori ai 100 milioni di rupi (le monete di gioco). Insomma, sebbene Rappelz sia incentrato sul farmin,g è comunque un titolo piuttosto complesso e include anche il PVP con tanto di punti morale per chi si cimenta nel playerkilling. Esistono ovviamente zone apposite dove combattere senza guadagnare punti immoralità e zone dove invece non è possibile uccidere gli altri giocatori. Purtroppo la scarsa profondità del combattimento non esalta questa parte del gioco e il deathmatch diventa noioso piuttosto in fretta, ma si tratta comunque di un'opzione in più in un titolo free to play.
Alti e bassi di un engine modesto
Rappelz non rivoluziona certo il genere ma tra creature, potenziamenti, missioni a punti e arene offre più di molti altri titoli free to play. Purtroppo, ma questo può essere visto anche come un punto a favore, gran parte dell'esperienza si riduce al farming e purtroppo, e questo difficilmente può essere un vanto, il comparto tecnico non brilla nemmeno nel panorama dei MMO free to play. A dire il vero, i modelli non sono male per un titolo gratuito, l'abbigliamento è vario e differenziato per classe e razza, la distanza visiva è buona e non mancano effetti luminosi ampi e suggestivi, bagliori sulle armi magiche e antialiasing. Invece mostri e relative animazioni sono piuttosto altalenanti e capita che un mob di livello infimo risulti più convincente di uno che dovrebbe terrorizzarci alla sola vista. Al contrario gli edifici non sono male e qua e la per il mondo di gioco si trovano strutture piuttosto affascinanti. Purtroppo sono immerse in una desolazione generale e il terreno slavato ne inficia la resa. Infatti per quanto riguarda texture e sfondi il titolo è senza alcun dubbio carente. La maggiorparte delle locazioni è a dir poco inguardabile e non si tratta solo povertà tecnologica. Molti ambienti mancano quasi completamente di design, pop-up e glitch sono all'ordine del giorno e per quanto riguarda le proporzioni talvolta sembra di essere intrappolati in un quadro surrealista. Per fortuna la colonna sonora sinfonica, che richiama le classiche atmosfere degli RPG di stampo orientale, è evocativa, è qualitativamente discreta ed è capace di bilanciare, almeno in parte, il calo di pathos determinato dalle lacune del motore grafico. La versione italiana di Rappelz è aggiornata alla versione Epic VII e gode quindi di tutti i contenuti recenti. Lo store consente ovviamente di acquistare buff, oggetti e creature per avere vita più facile.
Conclusioni
Come molti MMO free to play Rappelz si focalizza su farming, sul miglioramento dell'equipaggiamento e ovviamente sul gioco di squadra per superare determinati ostacoli. Purtroppo il combattimento non è particolarmente profondo e il comparto tecnico è decisamente modesto ma come punti a suo favore il titolo offre un sistema di pet complesso e articolato e un catalogo di buff e potenziamenti estremamente ricco. Insomma può senza dubbio dire la propria nel panorama dei MMO free to play e l'arrivo di un server italiano può essere l'occasione giusta per provarlo.
PRO
- Buff, potenziamenti e incantamenti in quantità
- Pet system articolato e vario
- Richieste hardware modeste
CONTRO
- Il combattimento non è particolarmente dinamico
- Alcuni elementi estetici sono decisamente scarsi
- Tanto farming...
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Sistepma Operativo: Windows 7
- CPU: Intel Core i7 920
- RAM: 6 GB
- Scheda video: GeForce GTX 275
Requisiti minimi
- Sistema Operativo: Windows XP/Vista/7
- CPU: Intel Pentium III 800 MHz o AMD Athlon 800 MHz
- RAM: 512 MB
- Scheda video: GeForce 2 con 32 MB e Transform and Lighting
- Connessione: 56kb
Requisiti consigliati
- Sistema Operativo: Windows 98/ME/2000/XP
- CPU: Intel Pentium IV 1.5 GHz o AMD XP 1500+ MHz
- RAM: 1 GB
- Scheda video: GeForce FX 5700 o equivalente con 64 MB e Transform and Lighting
- Connessione: Banda larga