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Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D, recensione

Dinosauri che si picchiano a tre dimensioni sulla nuova console portatile Nintendo? Fantastico, eh?

RECENSIONE di Christian Colli   —   27/04/2011
Combattimenti fra Giganti: Dinosauri 3D
Combattimenti fra Giganti: Dinosauri 3D
Immagini

Qualcuno forse si ricorderà di un vecchio picchiaduro 2D di culto, datato 1994, in cui una serie di dinosauri e altre creature preistoriche se le davano di santa ragione. Quel gioco si chiamava Primal Rage e, no, Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D non ha nulla a che fare con quel picchiaduro. Altri invece ricorderanno un altro mediocre beat'em up con i dinosauri, intitolato Warpath: Jurassic Park, ispirato al romanzo omonimo del compianto Michael Chricton.

Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D, recensione

Sono forse gli esempi più lampanti di picchiaduro con i dinosauri per protagonisti, ma non sono certo gli unici casi in cui i lucertoloni preistorici hanno fatto irruzione nel mondo dei videogiochi come star del palcoscenico. Il nuovo titolo Ubisoft della serie Combattimenti tra Giganti è proprio ambientato nell'era giurassica e si fa carico di due responsabilità: riportare in auge i dinosauri come protagonisti assoluti di un titolo videoludico in cui non ci sono soldati addestrati ad abbatterli come cervi e appoggiare il lancio del Nintendo 3DS con un gioco che riesca quantomeno a dimostrare le potenzialità della console. In entrambi i casi il risultato è, per così dire, già fossilizzato.

Dino Fighter

La premessa di Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D è di una semplicità disarmante: c'è una specie di trama demenziale a fare da sfondo al gioco, con un cattivone, l'Arcosauro, che in qualche modo sta mettendo in pericolo l'era dei dinosauri. Il giocatore si cala nei panni di un dinosauro, scelto tra i vari disponibili che compongono le quattro "famiglie" principali: Predatori (T-Rex e affini), Cacciatori (tra i quali i simpatici Velociraptor), Assalitori (che includono quadrupedi come il Triceratopo) e Difensori (Stegosauro e compagnia bella).

Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D, recensione

Ovviamente non c'è molto di realistico in questa suddivisione, la quale in realtà serve soltanto a distinguere per capacità combattive le varie creature, nel senso che i Cacciatori sono molto veloci ma più inclini a farsi sbattere fuori dal campo di battaglia, mentre i Difensori presentano caratteristiche completamente opposte: lentissimi ma solidi come macigni. La scelta del dinosauro in realtà cambia ben poco sia a livello di gameplay che di trama e per completare il gioco sarà necessario terminare la "campagna" principale con ogni famiglia, ripetendo gli stessi scontri contro gli stessi nemici negli stessi ambienti. Non è una premessa esaltante, insomma, ma riflette la semplicità del concept e del sistema di gioco, chiaramente indirizzato ai più piccini. Lo svolgimento prevede due fasi distinte: una è esplorativa, durante la quale seguiremo un sentiero prefissato per esplorare un'ambientazione, racimolare oggetti e incontrare i nemici; l'altra invece è costituita dai veri e propri combattimenti contro gli sgherri dell'Arcosauro che interromperanno le nostre scorribande, inutile dire che l'unico modo per proseguire è sconfiggerli in duello.

L'effetto 3D

Neanche a dirlo, l'effetto 3D di Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D è un mero orpello visivo e non influenza minimamente il gameplay; d'altra parte però è anche vero che a volte regala delle inquadrature piuttosto sorprendenti, in special modo quando viene dato il colpo di grazia al nemico, che per un attimo sembra piombare fuori dallo schermo, o quando si esplorano le ambientazioni più elaborate, magari mentre un frammento vulcanico colpisce il terreno dietro di noi, innalzando una colonna di fumo che produce un gradevolissimo effetto distaccato.

Qui non si bada a spese, o quasi

Dimenticatevi di combo e rotazioni dello stick, questo non è certamente Super Street Fighter IV, nonostante la posizione della telecamera a tre quarti, durante gli scontri, ricordi quella opzionale inserita nella versione Nintendo 3DS del gioco Capcom. Ogni battaglia si limita sostanzialmente a richiedere di anticipare l'attacco del nemico per schivarlo prima che vada a segno, permettendoci così di infliggere più danni con il nostro colpo.

Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D, recensione

Occasionalmente potremo disporre di un attacco speciale più dannoso e talvolta l'ambiente intorno a noi muterà, magari a causa di un terremoto, limitando lo spazio e rendendo più facile l'esecuzione di un "ring out" ma a parte questo il gioco si riduce davvero a premere un tasto al momento giusto e a schivare nella direzione opportuna premendo destra o sinistra, visto che non è neanche possibile muoversi liberamente. Ogni vittoria ci ricompensa con un oggetto che è possibile equipaggiare per migliorare le nostre capacità combattive, magari aumentando la potenza o la difesa, ma questa sorta di elemento gestionale del gameplay non rende certo meno apatici e monotoni i combattimenti. Per fortuna, il piccolo paleontologo che è in noi sarà lieto di trovarsi di fronte a riproduzioni poligonali piuttosto fedeli delle creature che abitavano il nostro pianeta milioni di anni fa. Quasi tutte, perlomeno, visto che i dinosauri "cattivi" esibiscono spuntoni e aculei tutt'altro che realistici, probabilmente aggiunti per enfatizzarne l'appartenenza alle forze del male. Anche le ambientazioni sono ben realizzate e l'effetto 3D, pur non particolarmente esaltante, rende alcune inquadrature decisamente più spettacolari, aumentandone la profondità. Per il resto, Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D non presenta alcun extra degno di nota che ne possa allungare la longevità o incentivare a giocarlo dopo il completamento: le opzioni di personalizzazione sbloccabili sono poche e modeste, colori alternativi e poco altro, e non esiste la minima feature multigiocatore.

Conclusioni

Multiplayer.it
4.0
Lettori (10)
5.6
Il tuo voto

Questo è uno di quei titoli che purtroppo non fa onore al lancio di una nuova console come il Nintendo 3DS, il quale già non è stato particolarmente esaltante, nonostante presenti un effetto 3D più che discreto. Purtroppo l'impressione è quella di un titolo progettato in fretta e furia che non sfrutta neanche le feature più basilari della console, dato che perfino il touch-screen è totalmente inutile. L'idea di una guerra tra dinosauri tutto sommato è graziosa ed era da un po' che non si vedeva ma bisognava lavorare meglio sulle meccaniche e sul concept: così com'è Combattimenti tra Giganti: Dinosauri 3D si è estinto proprio prima del tempo.

PRO

  • Concept simpatico
  • Effetto 3D visivamente gradevole

CONTRO

  • Gameplay essenziale e troppo semplice
  • 3D e touch-screen inutilizzati a livello di gameplay
  • Monotono, breve e privo di extra o modalità multigiocatore