E sparo al mondo da un oblò

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Ricordate la sezione a bordo dell'AC-130 in Call of Duty: Modern Warfare? Ecco, gli sviluppatori di Limbic hanno ben pensato di realizzare un titolo che ruota completamente attorno alle stesse meccaniche, ma sostituendo gli obiettivi umani con tanti claudicanti zombie da far esplodere in mille pezzi, il tutto stando comodamente seduti nella propria postazione di artiglieria in mezzo alle nuvole. Vediamo dunque se l'idea alla base di Zombie Gunship è capace di reggere in piedi un gioco come si deve.

Kill, upgrade, kill, upgrade

La risposta è sì, perché Zombie Gunship è un titolo divertente, che alla modica cifra di 79 centesimi offre un gameplay appassionante la cui indubbia ripetitività è mitigata da un meccanismo di grinding ben studiato. Ma andiamo con ordine, partendo da un aspetto completamente accessorio come quello della "trama": le virgolette sono d'obbligo perché in effetti non esiste un vero e proprio background narrativo, e tutto ciò che è dato sapere all'utente riguarda l'obiettivo di difendere un bunker dalle orde di zombie che popolano la mappa di gioco.

La quale, come nella già citata sezione di Modern Warfare, è inquadrata proprio come se la si stesse guardando dal visore di un artigliere, ovvero in bianco e nero e con le sgranature grafiche tipiche di un'apparecchiatura del genere. A contribuire al senso di illusione intervengono le occasionali comunicazioni radio e soprattutto la lenta ma costante rotazione sullo scenario, a richiamare la traiettoria circolare dell'aereo. Sul fronte del gameplay, Zombie Gunship è un titolo decisamente semplice: è sufficiente spostare un dito sul touchscreen per muovere l'inquadratura, toccare l'angolo in alto a destra per cambiare armi e quello in basso a sinistra per fare fuoco. Gli zombie appaiono come delle silhouette nere, mentre i civili sono colorati di bianco: il gioco finisce quando un solo non morto varca la soglia del bunker, o se si raggiunge la cifra di tre casualità fra i fuggiaschi.

Con il passare del tempo le orde di nemici si fanno sempre più intense, arricchendosi peraltro di individui particolarmente veloci o resistenti ai colpi, ed il game over è inevitabile: ma è qui che Zombie Gunship trova una sua dimensione, riuscendo ad essere qualcosa di più che un semplice passatempo da sfruttare per qualche minuto e poi gettare nel dimenticatoio. Ogni match giocato frutta infatti all'utente un tot di soldi calcolato sulla base degli zombie abbattuti, dei civili salvati e via discorrendo: il malloppo può dunque essere speso per potenziare le tre armi in dotazione del velivolo (in quattro parametri relativi a rateo di fuoco, danno, velocità di ricarica e del proiettile, a loro volta spezzati in una manciata di step evolutivi) o per migliorare caratteristiche extra quali l'efficacia del radar o il premio relativo ad ogni uccisione. Proprio questa meccanica di grinding risulta il vero valore aggiunto del prodotto, capace di far entrare l'utente in un piacevolissimo circolo vizioso fatto di partite, upgrade e nuovi match per guadagnare altri soldi o anche solo per battere il punteggio degli amici presenti su Game Center. La godibilità del gameplay fa tutto il resto, visto che Zombie Gunship è appagante e ben realizzato, con armi ben differenziate tra loro (una mitragliatrice da 25mm, un cannone da 40mm ed un devastante Howitzer da 105mm) che si comportano in maniera oltretutto credibile. Peccato solo per la sostanziale carenza di contenuti: qualche mappa o modalità in più avrebbe dato ulteriore appeal ad un prodotto comunque già vincente specialmente nel rapporto qualità-prezzo.