La line up di PlayStation Vita è senza dubbio piena di buoni titoli che coprono tantissime tipologie di gioco. Tra gli sportivi accanto a FIFA fa bella mostra di se Virtua Tennis 4, versione riveduta e corretta, o meglio porting tascabile del titolo per le console ammiraglie uscito la scorsa primavera. L'impostazione arcade è rimasta la stessa, così come la struttura della Carriera, mentre del tutto inediti sono i minigiochi e alcune "chicche" implementate apposta per la nuova console Sony. Ma come si gioca a Virtua Tennis 4? L'impostazione è quella arcade, con i colpi disposti sui tasti frontali della console.
Come a casa
Non c'è bisogno di caricare i colpi come in Grand Slam Tennis, tutto ruota sul timing e soprattutto sul posizionamento della atleta al momento di colpire la pallina. Sbagliare il momento dell'apertura del colpo significa annullare potenziali tiri vincenti, con alte e lente palle liftate che saranno preda ambita dei pallettari da fondo campo. Un meccanismo molto semplice, con relativa facilità si eseguono dritti anomali e precisi passanti, cosa questa che farà la gioia di tutti quelli che cercano immediatezza e gratificazione immediata. Scelta corroborata anche dai colpi speciali che vengono attivati caricando una barra che aumenta con l'esecuzione di tecniche riferite alla specializzazione scelta per il tennista e che, una volta piena, è in grado di rilasciare un tiro di potenza devastante al quale l'avversario difficilmente riuscirà a rispondere a dovere.
Riguardo la Carriera ci troviamo a spostare una pedina all'interno di una vasta mappa che rappresenta il percorso dell'atleta nel mondo lanciato verso la scalata alla classifica. La pedina si muove su caselle poste su sentieri differenti, percorribili a scelta, ognuna delle quali rappresenta un diverso evento nella vita dello sportivo, tra allenamenti, esibizioni, tornei o anche incontri con i fan e occasioni di relax. Lo spostamento sulla griglia avviene attraverso scarti imposti da alcune carte che vengono estratte a sorte e contengono il numero di caselle su cui possiamo passare, generando un elemento casuale e forzato nello spostamento del personaggio, con la possibilità di scegliere tra tre diverse carte e dunque di pianificare un minimo il percorso del nostro campione. Complice le molte cose da fare, la relativa breve durata dei tornei minori e i molti minigiochi-allenamento, la Carriera funziona decisamente bene e si presta alla perfezione ad una fruizione frammentaria come quella di una console portatile, col plus di una spiccata rigiocabilità andando a variare i movimenti e soprattutto gli stili di gioco.
Trofei PlayStation 3
Virtua Tennis 4 premia il giocatore con 49 trofei che si collezionano senza particolari problemi con la semplice progressione nel gioco. Ogni modalità, ogni tipologia ci impegna quindi a fondo per sbloccare i trofei, anche con azioni "ardite" come salvare dieci uova di fila in uno dei minigiochi o far esplodere 20 bombe.
Tasti o pollice?
Le uniche novità sostanziali per questa versione PlayStation Vita sono alcune attività che implicano tanto i sensori di movimento della console tanto le sue peculiarità touch, come i match in prima persona che ci impegano a muovere la console per tenere gli occhi puntati sul campo, le partite VS per due giocatori con visuale dall'alto da giocare in punta di indice o Acque Agitate in cui inclinando la console incliniamo anche i bersagli disposti su una nave.
Nulla quindi per cui stracciarsi le vesti ma piccole introduzioni che comunque intrattengono, non sono solo passatempi che scadono in fretta terminato l'effetto wow. La stessa cosa non si può dire per i comandi via touch screen, anteriore e posteriore, grazie ai quali è possibile muoversi sul campo e colpire la pallina. Sono fondamentalmente poco utili, non possiedono la stessa reattività (e precisione) dei tasti frontali e questi si sono un dippiù di cui non sentivamo la mancanza. Da un punto di vista visivo il lavoro fatto dagli sviluppatori è eccellente e vale quanto detto pochi giorni fa per Ultimate Marvel Vs Capcom 3. Lo schermo di Vita restituisce un immagine nitida e vibrante, senza magari gli effetti speciali del picchiaduro Capcom, ma con texture iper dettagliate, basta guardare i tennisti licenziati davvero indistinguibili da quelli reali. Un quadro del tutto soddisfacente, bello da vedere, fluido e animato alla perfezione, un bel biglietto da visita per la console Sony.
Conclusioni
Virtua Tennis 4 è un titolo del tutto arcade, si astengano quindi i puristi della simulazione tennistica. Per tutti gli altri c'è un gioco estremamente divertente e immediato, longevo, con una Carriera ben strutturata e anche con un'alta rigiocabilità, senza contare una cosmesi davvero ben fatta. E le peculiarità touch della console? Nulla di cui stracciarsi le vesti, meglio stick e tasti frontali.
PRO
- Carriera estremamente varia e longeva
- Immediato e molto divertente
- Tecnicamente valido
CONTRO
- Arcade estremo tendente alla semplificazione
- I controlli touch non sono molto utili