Similmente ai propri predecessori, Age of Heroes III offre un background narrativo piuttosto complesso e ricco di personaggi e colpi di scena. In questa nuova avventura, l'utente veste i panni di Rackgul, leader degli orchi, che si trova costretto a dover respingere l'offensiva degli elfi, che avevano approfittato delle lotte intestine tra i diversi clan per assumere il controllo del territorio. Da queste premesse si muove una storia raccontata prevalentemente tramite le numerose linee di dialogo che infarciscono il gioco, le quali rendono abbastanza appassionante il susseguirsi delle varie battaglie pur non brillando per qualità strettamente stilistiche. Ciò detto, va dato merito ad Age of Heroes III di essere molto "professionale" da questo punto di vista, imitando fedelmente le caratteristiche dei titoli più blasonati per PC: ogni chiacchierata con il personaggio di turno si svolge quindi in una schermata che ospita l'immagine dello stesso, il suo box di dialogo e una parte riservata alle domande e risposte che è possibile porre attraverso Rackgul. Certamente la meticolosità di Age of Heroes III non si limita ad aspetti tutto sommato accessori come questo. Per ammissione stessa degli sviluppatori, il gioco si ispira a pietre miliari come la serie di Heroes of Might and Magic, e si vede: ci sono tonnellate di statistiche, artefatti, oggetti, magie e chi più ne ha più ne metta, senza ovviamente dimenticare gli immancabili punti d'esperienza che portano ai vari level-up.
Una quantità davvero considerevole per un prodotto mobile, al punto da arrivare quasi a costituire un impedimento al gameplay: se gli utenti meno smaliziati potrebbero infatti trovarsi inizialmente disorientati (vista anche la sostanziale mancanza di un tutorial come si deve), allo stesso tempo anche ai fanatici degli strategic-rpg l'interfaccia di Age of Heroes III può rivelarsi indigesta, così piena di menu e finestre che inevitabilmente tendono a confondere. Per questo e per altri motivi, il titolo Qplaze non è propriamente adatto ad essere fruito in brevi sessioni nei ritagli di tempo, in quello che è un pregio per chi ritiene i giochi per cellulare troppo superficiali ma un difetto per chi cerca nell'intrattenimento mobile un semplice passatempo. L'intera struttura ludica di Age of Heroes III è in effetti decisamente "lenta" e ragionata, e si divide prevalentemente in due sezioni: la prima, nella quale ci si muove sulla mappa dove sono visualizzati nemici, dungeon, città, npc e così via, e la seconda relativa al combattimento. In quest'ultimo caso, Age of Heroes III segue le regole base di ogni rpg tattico che si rispetti: agendo a turni, le due fazioni muovono le proprie unità su una griglia, nel tentativo ovviamente di annientare il nemico. Sono messi a disposizione diverse tipologie di guerrieri (ad esempio maghi, berserker, arcieri eccetera) ognuno con caratteristiche peculiari da sfruttare al meglio sul campo di battaglia. Anche se noioso a tratti, Age of Heroes III si dimostra un valido esponente del genere, forte peraltro di una realizzazione tecnica davvero di ottimo livello: al di là delle apprezzabili immagini statiche che campeggiano durante i dialoghi, assolutamente degna di nota è la ricchezza di particolari della mappa e il sapiente utilizzo dei colori. Un po' meno entusiasmante invece la schermata di combattimento, mentre il sonoro accompagna degnamente l'azione pur senza stupire per qualità.
Conclusioni
Age of Heroes III è uno strategic-rpg certamente curato, che probabilmente ha il solo difetto di voler assomigliare troppo ai migliori prodotti PC del genere dimenticandosi un po' della propria dimensione mobile: il risultato è un titolo godibile e completo, ma anche molto lento e macchinoso, che non sa adattarsi alla perfezione alla piattaforma su cui gira e che potrebbe indisporre i gamers occasionali.
PRO
CONTRO
PRO
- Curato e completo
- Ottima veste grafica
- Impegnativo e longevo
CONTRO
- Piuttosto lento e macchinoso
- Difficile per gli inesperti
- Inadatto a brevi sessioni di gioco