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Ferrari GT: Evolution, recensione

Il mito Ferrari rivive sullo schermo del nostro cellulare grazie a Gameloft! Potremo dunque metterci alla guida di decine di bolidi, vecchi e nuovi, per prendere parte a gare coinvolgenti, all'insegna dell'alta velocità. Fra le varie modalità disponibili, troveremo una carriera davvero sostanziosa e impegnativa, che ci vedrà superare sfide di ogni genere per diventare il miglior pilota in circolazione. Pronti a scattare?

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   05/01/2009
Ferrari GT: Evolution
Ferrari GT: Evolution
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Nonostante la concorrenza di diverse case (italiane e internazionali), non c'è dubbio che il fascino della Ferrari sia unico. La storia di gloria e successi della scuderia di Maranello è stata costruita soprattutto in Formula 1, e i modelli stradali hanno da sempre beneficiato dell'evoluzione tecnica ottenuta attraverso le gare. Il mondo dei videogame non poteva esimersi dal rendere omaggio a queste vetture, che fin dai tempi di Out Run rappresentano anche per i giocatori uno straordinario mix di velocità e bellezza. E la citazione dell'arcade SEGA non è stata fatta a caso, in quanto Ferrari GT: Evolution si ispira fortemente a quel classico dei giochi di guida (nonché ai suoi recenti remake) ed è possibile constatarlo fin dalle prime battute, quando la nostra Ferrari affronta una curva in derapata facendoci guadagnare punti e velocità. Gameloft ha realizzato due differenti versioni del gioco per andare incontro alle capacità tecniche dei vari cellulari: una dotata di grafica "ibrida", l'altra completamente in 3D. In entrambi i casi ci troveremo ad affrontare le medesime modalità, ovvero potremo cimentarci con gare veloci oppure iniziare una carriera che ci porterà a confrontarci con un gran numero di sfide, ma al contempo ci farà sedere alla guida di decine di Ferrari accuratamente riprodotte.

Ferrari GT: Evolution utilizza l'ormai collaudato sistema "a premi" che ci permette di correre su di un determinato circuito o di utilizzare una determinata vettura solo una volta che l'avremo "sbloccata" attraverso la modalità carriera. Quest'ultima rappresenta il fulcro del gioco: vestiremo i panni di un pilota che ha appena acquistato una Ferrari e vuole farsi un nome attraverso gare e prove di ogni tipo. Il nostro talento verrà notato in quel di Maranello e ci troveremo ben presto all'interno di un sistema che premia i nostri successi con l'acquisizione di nuove vetture e il "via libera" verso location inedite e affascinanti. Una volta scesi in pista, si notano grosse differente fra la versione 2D e quella 3D del gioco: la prima presenta un controllo preciso e affidabile, con la possibilità di apportare correzioni alle traiettorie senza problemi nonché di produrci in derapate controllate a ogni curva; la seconda, purtroppo, risulta molto meno precisa, con un certo ritardo nella risposta ai comandi che si traduce in un'esperienza molto meno appagante e spesso frustrante. Difficile spiegarsi il perché di tale grave mancanza, che di fatto differenzia le due versioni in modo deciso al di là dell'aspetto puramente tecnico. Per il resto, non sono presenti "boost" né particolari bonus da raccogliere durante le gare, dovremo dunque affidarci alle nostre sole capacità per vincere. Il livello di difficoltà è ben calibrato, e spesso ci troveremo a prenderei dei bivi che ci mostreranno scenari differenti ma sempre molto belli da vedere. Le varie Ferrari che avremo modo di guidare si comporteranno diversamente su strada, come è giusto che sia, aumentando la varietà delle situazioni a favore della longevità del prodotto.

La versione 3D del gioco vanta una grafica poligonale di ottima fattura, anche se non ai livelli del recente Need for Speed Underground. La pista scorre fluida, le vetture risultano fedeli alle controparti reali e c'è un ottimo uso dei colori. Gli scenari sono sempre belli da vedere e ricchi di elementi in movimento, mentre non si notano effetti pop-up per via del particolare design dei tracciati. La versione 2D risulta certamente meno spettacolare, ma le differenze in termini di impatto visivo non sono enormi: le auto sono ben disegnate, con una buona animazione a descriverne la rotazione in curva, e gli scenari sono anch'essi contraddistinti da un ottimo design. In entrambi i casi, purtroppo, il comparto sonoro si rivela essenziale e non aggiunge nulla di sostanziale all'azione.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (2)
6.6
Il tuo voto

Ferrari GT: Evolution si pone come un gioco di guida di grande spessore, con dei numeri di tutto rispetto, come da tradizione per i prodotti Gameloft: la modalità carriera ci metterà di fronte a un gran numero di situazioni differenti, a tutto vantaggio della durata globale dell'esperienza. Sotto il profilo tecnico risulta ottimo, restituendo una buona sensazione di velocità nonché scenari davvero belli da vedere, che non possono che richiamare alla mente le partite con Out Run (vedi anche la presenza dei bivi). Se il sistema di controllo funziona alla perfezione per la versione 2D, con i comandi che rispondono prontamente e in modo preciso, lo stesso purtroppo non si può dire per la versione sulla carta migliore, quella con la grafica completamente poligonale, che purtroppo soffre sotto questo punto di vista e non poco. Se siete fan dei bolidi Ferrari o avete semplicemente voglia di un racer di qualità e di spessore, il consiglio è quello di acquistare senz'altro la versione "base" del nuovo titolo Gameloft.

PRO

  • Grafica ottima sia per entrambe le versioni
  • Modalità carriera davvero sostanziosa
  • Controlli ottimi per la versione 2D...

CONTRO

  • ...ma non si può dire lo stesso per quella 3D
  • Sonoro essenziale