Quando la specializzazione fa la differenza.
I giochi "team based" si stanno proponendo sempre più numerosi nel panorama dei game per pc. Dopo il successo indiscusso di Counter Strike il popolo dei fragger a squadre si è visto proporre alcuni titoli dal concept carino ma senza le specifiche necessarie per renderli davvero dei sostituti del gioco a team per eccellenza. Ora arriva sugli scaffali dei negozi Global Operation, un prodotto con alcune idee innovative che potrebbero strappare lo scettro di mano a CS.
Iniziamo a parlare del primo elemento che caratterizza e distingue Global operation: le specializzazioni. Mentre negli altri giochi avere una specializzazione si riduceva, nella gran parte dei casi, al decidere quale arma utilizzare (essendo i nostri archetipi elettronici altrettanto abili ad impugnare dei mitragliatori quanto dei fucili di precisione) in Global Operation la scelta della "classe"a cui decideremo di appartenere limiterà sia la tipologia di equipaggiamento di cui potremo dotarci sia la nostra effettiva abilità con lo stesso.
Ad esempio, se decideremo di affrontare la battaglia nei panni di uno Sniper potremo utilizzare come arma primaria uno Sniper Rifles, non avremo accesso a nessuna arma secondaria, nella fondina metteremo solamente una pistola semplice ed alla cintura del nostro corpetto antiproiettili leggero potremo appendere due granate. Caratteristica distintiva della classe sarà la alta velocità negli spostamenti.
Se decideremo invece che il nostro stile di combattimento si abbina meglio con un'elevata potenza di fuoco potremo optare per la classe dell' Heavy Gunner che ci vedrà dotati di una Machine guns come arma primaria, di uno Shotguns come secondaria della canonica pistola d'ordinanza ed infine di 6 granate ed un giubbotto di protezione medio o pesante. Ovviamente, dato il maggior peso dell'equipaggiamento, saremo penalizzati sotto l'aspetto della velocità e dell'agilità di movimenti.
Giocatore singolo... ma membro di un gruppo.
Global Operation, oltre che come gioco a squadre, cerca di proporsi anche gli amanti del single player mettendo a disposizione ben 13 distinte missioni in cui testare la propria abilità militare e strategica. Durante queste azioni di guerra ci troveremo proiettati in locazioni sparse ai quattro angoli del globo: partiremo dal Messico per poi passare da Canada, Antartico e Colombia facendo dei passaggi addirittura in Sri lanka, Argentina e Nord Africa.
Ogni locazione sarà caratterizzata da una dettagliata ricostruzione degli ambienti e degli elementi architettonici tipici della regione in cui saremo inviati, e molta attenzione è stata spesa dai programmatori per dare vita a luoghi il più realistici possibili inserendo numerosi elementi con cui sarà possibile interagire per avere coperture ai colpi avversai e tendere agguati.
Mentre sotto il livello di dettaglio delle mappe non c'e' nulla da obiettare un discorso tutto a parte deve essere fatto per quanto concerne il comportamento che avranno sul campo di battaglia compagni d'arme e nemici. L'I.A. dei bot presenti nel prodotto si attesta infatti a livelli molto bassi rendendo spesso frustrante il gioco.
I nostri avversari raramente saranno in grado di applicare una qualsiasi tattica di guerriglia, proponendosi ai nostri colpi senza alcuna protezione ed avendo come unico scopo lo scaricare le proprie armi verso un qualsiasi obiettivo presente sullo schermo.
Stessa cosa dicasi delle truppe con cui dovremo coordinare le nostre azioni, anche esse saranno caratterizzate da uno spiccato istinto suicida avendo come tatticismo massimo il seguire qualche altro membro del team per coprirgli le spalle... cosa che spesso, fra l'altro, non riescono neppure a fare.
In più di un occasione mi sono trovato di fronte alle mie truppe che, rimanendo incastrate in un angolo, o tentando di prendere la mira sono rimaste inermi sotto il fuoco di un singolo nemico armato di semplice pistola che si dilettava a sterminarle come fossero ochette da luna park.
L'unione fa la forza
Quanto Global Operation risulta deludente sotto l'aspetto del single player tanto risulta divertente ed appassionante nella modalità multiplayer.
Lo spirito del gioco è proprio quello di ricreare l'atmosfera di una squadra d'attacco che, unita, deve avanzare verso la conquista di un obiettivo creando le giuste sinergie tattiche al fine di debellare l'avversario. Ogni singolo giocatore sarà indispensabile durante una partita in quanto entità unica e specializzata, e molta attenzione dovrà essere spesa anche in fase di "progettazione" dello scontro al fine di definire bene quali ruoli "professionali" si dovranno assegnare ai vari membri del team. Un medico in più o uno Sniper preferito ad un Commando potrebbe fare la differenza durante la partita.
Tutte queste scelte e considerazioni dovranno poi essere effettuate anche a fronte della tipologia di mappa in cui ci si dovrà scontrare in quanto ambienti diversi, ovviamente, richiederanno una tipologia di guerriglia diversa.
La guerra costa!
Un'ulteriore elemento tattico del gioco sarà denotato dalla possibilità di comprare via via delle attrezzature migliorate. Il primo acquisto dovremo effettuarlo all'inizio della battaglia, prima di entrare nel vivo dell'azione. Il denaro a nostra disposizione sarà definito da un quantitativo standard e dovremo decidere quali tipologie di armi mettere nello zaino.(ovviamente limitati nella scelta in base alla professione che avremo scelto).
Una volta iniziata la battaglia potremo raccogliere le armi abbandonate a terra dai nostri avversari in occasione della loro dipartita; alcune di esse, se compatibili con il nostro armamento, ci forniranno munizioni aggiuntive, altre invece finiranno nel paniere degli oggetti che potremo vendere per guadagnare denaro ed acquistare delle attrezzature maggiormente letali e precise.
Il momento dedicato allo "shopping" sarà determinato dal tempo in cui saremo costretti a rimanere fuori dal gioco dopo la nostra eliminazione da parte di un avversario. Ogni volta che moriremo infatti saremo "espulsi" dal campo di battaglia per un certo periodo di tempo, periodo simulato dal nostro trasporto su un mezzo variabile (elicottero, jeep, camion,....) verso il luogo dei combattimenti. Durante questo "periodo morto" potremo accedere alla schermata degli acquisti e quindi vendere gli oggetti da noi raccolti e comprarne di nuovi.
In questo modo anche le tattiche di "raccolta armi" dovranno essere ponderate molto bene all'interno della squadra in modo da evitare di avere dei giocatori simili a dei carri armati ed altri muniti di baionetta...
Il grande fratello
Una grande innovazione presente in Global Operation è quella data dalla presenza della figura dell'"Intelligence Officer", ovvero un giocatore che non parteciperà attivamente alla battaglia ma, grazie ad un sistema di telecamere, monitorerà l'andamento della partita consigliando agli uomini del proprio team gli spostamenti da eseguire.
In parole povere avremo finalmente implementata in game la figura del "coordinatore" che a molti Lan party si è potuta apprezzare alle spalle dei vari clan impegnati a sfidarsi all'ultimo colpo. Ora questa importante entità sarà possibile averla anche giocando via Web con persone sparse ai 4 angoli del mondo. Il coordinatore, oltre a poter contare su una telecamera montata sulla spalla di ogni singola unità del suo gruppo, potrà avvalersi anche di un complesso sistema di telecamere presenti sulla mappa... ma solo a patto che un membro del suo team ne entri in possesso. Per farlo sarà sufficiente dirigere il proprio personaggio vicino ad uno dei pannelli di controllo presenti nello scenario posti in prossimità delle telecamere e cliccarvici sopra attendendo un quanto di tempo variabile rappresentato da una barra di avanzamento. Una volta "entrati nel sistema" si garantirà l'accesso alla telecamera hackerata al proprio "Intelligence Officer" che ne rimarrà in possesso sino a quando un avversario non si infiltrerà a sua volta nel sistema "rubando" l'accesso alla risorsa.
Resoconto della battaglia.
Tirando le somme su questo titolo possiamo sicuramente dire che Global Operation sia un prodotto divertente ed avvincente per tutti gli appassionati dei giochi di simulazione di guerra a squadre, mentre risulta essere deludente sotto l'aspetto del single player. Attualmente i programmatori del prodotto stanno rilasciando numerose patch finalizzate a risolvere alcuni bug e a migliorare l'esperienza di gioco, quindi è possibile che l'intelligenza artificiale di compagni e dei nemici "virtuali" venga migliorata rendendo avvincente anche il gioco in solitaria.
La grafica del prodotto si attesta su buoni livelli, con una nota di merito verso i modelli delle armi che si potranno utilizzare davvero dettagliatissime e fedeli nella riproduzione delle originali e per quanto concerne il gioco in multiplayer si apprezza una buona fluidità anche con macchine non particolarmente potenti e connessioni internet standard.
Concludendo non posso che consigliarvi di scaricare la demo del gioco per lanciarvi in una battaglia di test al fine di toccare con mano l' ebbrezza di una battaglia.
Obiettivo, vincere o morire.
Buio e caldo
Il calore all’interno dell’automezzo stava divenendo esasperante. L’odore di sudore misto a quello della plastica dei corpetti iniziava a darmi la nausea.
Era ormai da quattro ore che stavamo in attesa di un ordine per poter entrare in azione… un’azione di quelle davvero grosse visto che su quel maledetto furgone eravamo in sei specialisti addestrati a diverse tipologie d’armi. Raramente mi ero trovato in un’azione anti- terrorismo con un gruppo tanto assortito… la cosa mi spaventava non poco; con chi cavolo avremmo dovuto vedercela?
Gli ordini “dall’alto” parlavano di un cellulare porta detenuti assaltato e svuotato del pericoloso carico, circa 7 tagliagole pronti a tutto pur di portare il loro deretano il più lontano possibile dalla città.
Luce e silenzio
I portelloni del blindato si aprono di botto, 5 secondi e siamo tutti in posizione. Uomini addetti all’assalto in prima linea, ufficiale medico pronto al supporto ed io sdraiato vicino ad un cassonetto intento a regolare la visuale del fucile di precisione… 15 secondi ed ecco il primo “tagliagole” armato di tutto punto. Ci vede, estrae una granata, toglie la spoletta… errore… un colpo solo, secco,sibilante La granata non prende mail il volo. BUM.
Rumore e frenesia