Nella maggior parte dei casi, i videogame per cellulare devono rispondere a dei requisiti fondamentali: bisogna che siano immediati, utilizzabili per poco tempo e in qualsiasi situazione, ma anche coinvolgenti quanto basta perché vi si faccia ricorso. In quest'ottica, trasformare un classico dei giochi da tavolo in un videogioco per dispositivi mobili risulta una scelta azzeccata sotto ogni punto di vista, a maggior ragione se la sua struttura ben si adatta alla realtà tecnologica dei terminali di oggi. "Indovina chi?" si giocava con una "valigetta" che si apriva e possedeva delle tessere che potevano essere abbassate, divise in due gruppi contrapposti: il giocatore poteva guardare le proprie ma non quelle dell'avversario, come è ovvio che sia. Su ogni tessera c'era il volto di un personaggio, dai tratti marcati perché fosse intuitivo escluderlo o includerlo tra i "sospetti". A ogni giocatore, infatti, all'inizio viene assegnato un personaggio ed è compito dell'avversario scoprire di chi si tratta, utilizzando il proprio turno per fare delle domande sul suo sesso, sull'aspetto fisico e gli accessori posseduti. Man mano che si scartano le tessere che non corrispondono alla descrizione, la cerchia dei sospettati si restringe e alla fine si può provare a fare il nome del personaggio da indovinare. Vince, ovviamente, chi per primo arriva a scoprire l'identità del personaggio nascosto dall'avversario.
Come mettere tutte quelle tessere in un cellulare? Probabilmente è stato questo il più grosso grattacapo a cui LemonQuest si è trovata di fronte, risolvendo la questione nel modo più intuitivo: il proprio gruppo di personaggi è visualizzabile scorrendo con il joystick del cellulare (o i corrispettivi tasti numerici), ed è possibile coprire o scoprire ogni tessera premendo il pulsante FIRE (o il tasto 5). Certo, si tratta di un approccio molto meno "visivo" rispetto al gioco da tavolo originale, in cui con un colpo d'occhio si potevano controllare tutti i volti e scartare quelli non corrispondenti, ma basta un po' di pratica perché sia possibile muoversi con sicurezza tra i volti ed evitare di scordarsene qualcuno. Quando viene il nostro turno, possiamo dunque seguire la trafila classica di "Indovina chi?", selezionando una domanda fra le tante disponibili per poi scartare delle tessere una volta ottenuta una risposta. Poi tocca alla CPU porci una domanda e restringere il numero dei sospetti, finché non si arriverà a dichiarare il nome del personaggio misterioso: chi lo fa per primo, vince.
Indovina chi? - Mobile Edition ci permette di giocare da soli o con un amico (via bluetooth). Nel primo caso, è possibile scegliere il numero di turni della partita e accedere, successivamente, a un livello di difficoltà avanzato. A livello tecnico, il gioco si presenta nel migliore dei modi: la grafica riproduce i vari personaggi con dovizia di particolari, e l'interfaccia traduce i nostri input in modo veloce, senza attese fra una fase di gioco e l'altra. È un peccato che il sonoro non possieda i medesimi punti di forza, in quanto si riduce a una musica piuttosto ripetitiva e fastidiosa, che in generale si tende a disattivare all'avvio. Il gioco è completamente tradotto in Italiano, il che lo rende davvero accessibile a tutti.
Conclusioni
Trasporre un board game su cellulare magari non è l'idea più originale del mondo, ma farlo bene è un altro paio di maniche. Con Indovina chi? - Mobile Edition, LemonQuest ci mostra qual è il modo migliore per svolgere un lavoro così delicato, rispettando lo spirito dell'originale "Indovina chi?" e realizzando un adattamento privo di difetti. Il risultato è un prodotto divertente e coinvolgente, che forse alla lunga può stufare ma che ben si presta anche alle partite con gli amici grazie alla modalità multiplayer.
PRO
CONTRO
PRO
- Lo spirito originale è intatto
- Ottima grafica
- Giocabile anche in due
CONTRO
- Sonoro monotono e di scarsa qualità
- Longevità limitata