Non capita spesso di poter provare un titolo interamente sviluppato nel nostro paese, soprattutto quando il gioco in questione dimostra fin da subito un livello di qualità quantomeno comparabile a quelle di una qualsiasi altra produzione mondiale. LVF 2004 è uno di questi pochi giochi.
La Idoru, giovane software house nata nel 2001 con sede a Padova, ha lavorato in passato alla simulazione calcistica “Zidane Footbal Generation”, progetto del publisher francese Cryo. Oggi Idoru ritorna alle competizioni, ma questa volta in un territorio praticamente inesplorato, offrendoci una completa simulazione di quello che è il secondo Sport più diffuso al mondo: quello della Pallavolo.
First Impact
Una volta avviato il gioco, l'impressione di trovarsi davanti ad una sorta d'ennesimo titolo sportivo della EA Sports si fa forte, ma questo non è necessariamente un difetto, anzi. Le opzioni sono tutte al punto giusto e, in talune sezioni, si trova anche qualcosa in più di quello che si potrebbe aspettare, a partire dall'impostazione della difficoltà di gioco che, un poco come nelle simulazioni di F1, invece dei soliti livelli di difficoltà (facile, medio e difficile), ci permette di attivare\disattivare progressivamente una serie di agevolazioni da parte del computer come la ricezione automatica o la difesa a muro aiutata.
Dove il titolo mostra ancora parecchia strada da fare, per lo meno in confronto ai già citati titoli Electronic Arts, risiede nell'esigua varietà delle manifestazioni proposte e nelle poche modalità di gioco disponibili. Non si va al di là della solita partita di esibizione (leggi amichevole), dello svolgimento di un intero campionato, di un torneo libero o di una fase dei Play-Off. Non esiste quindi ancora nessun accenno di competizioni internazionali, sezione di allenamento (che sarebbe davvero utile, soprattutto considerando le elaborate meccaniche di gioco) o di un qualsivoglia editor di squadre o giocatrici.
First Impact
Come al palasport
LVF 2004, si avvale dello sfruttamento delle licenze ufficiali del campionato di Volley Femminile italiano stagione 2003/2004 e può così includere tutte le 12 squadre di Lega, unitamente alla riproduzione di 8 diversi palazzetti dello sport.
Le stesse giocatrici risultano essere un perfetto corrispettivo delle controparti reali, sia dal punto di vista delle caratteristiche tecniche che di quelle più meramente fisionomiche.
In campo
Una volta scesi sul campo la nostra approvazione non diminuisce, anche in questo ambito abbiamo modo di poter notare un'estrema cura dei dettagli. Le squadre in campo eseguono i rituali esercizi di pre-riscaldamento prima della partita, mentre fin da subito possiamo notare l'ottimo lavoro svolto nella riproduzione dei modelli tridimensionali e nelle loro animazioni, create tramite l'ormai collaudata tecnica del Motion Capture.
Il motore grafico appare solido ed in grado di ricreare un ottimo feeling visivo, con tanto di riflessioni ed effetti di luce di un certo calibro. Le visuali di gioco sono molteplici e durante ogni istante sarà possibile accedere ad un'ottima sezione di replay. Unica nota negativa il pubblico a fondo campo, riprodotto con il solito effetto bidimensionale. Il rimbalzo del pallone e le dinamiche della animazioni, compresi colpi a rete o tuffi spettacolari risultano sempre verosimili ed ottimamente integrate con il resto del contesto. A voler essere pignoli e volendo fare dei paragoni un po' forzati, bisogna dire che l'armonia delle animazioni presentate da altri titoli sportivi - come il mai non troppo acclamato "Pro Evolution Soccer 3" - rimane ancora ineguagliata, ma vi assicuriamo che vi farete davvero poco caso, questo perché le azioni di gioco sono sempre così estremamente veloci e movimentate che la vostra attenzione sarà per lo più rivolta a controllare i movimenti del pallone.
Concludendo, l'impatto generale non si può definire spettacolare in senso assoluto, tuttavia LVF2004 si fa apprezzare per l'efficacia del motore grafico in grado di girare fluidamente anche su Hardware di fascia bassa, quasi arcaica ci verrebbe da dire.
In campo
Tie-Break
Prima del match sarà possibile impostare la formazione iniziale e la disposizione delle sei giocatrici sul campo: gli appassionati di pallavolo avranno pane per i loro denti. Ben al di là di un semplice gioco ispirato vagamente alla pallavolo, i programmatori della Idoru si sono prefissati lo scopo di proporci una vera e propria simulazione. A questo scopo, possono quindi vantare l’introduzione in un ampio ventaglio di tattiche disponibili e la riproduzione delle abilità tecniche delle giocatrici in campo calcolato in baso alle performances delle rispettive pallavoliste reali.
Durante l’evolversi dell’incontro queste stesse caratteristiche potranno variare in base a diversi parametri, come l’affaticamento o il cambio del morale, e incideranno significativamente sull’efficienza del nostro team in campo.
La giocabilità vera e propria denuncia anch’essa quest’estrema ricerca di realismo, se infatti le meccaniche di gioco non sono subito immediate con uno strano sistema di controllo che alterna, in base alla fasi di attacco o difesa, il controllo corale dell’intera squadre a quello sulla singola giocatrice, dopo un minimo di pratica il tutto si risolve in un’esperienza profonda e appagante. I tasti da dover utilizzare sono abbastanza numerosi (a questo proposito è seriamente consigliato un gamepad) ed un poco di tempo di rodaggio è inevitabile.
Attuare le proprie tattiche di gioco o decidere il tipo di schiacciata, di difesa, passaggio o muro contro le avversarie richiederà sempre estremi riflessi, ritmo di gioco ed ampia visione di gioco; proprio come nella Pallavolo che vediamo in televisione.
Tie-Break
Commento
Non posso non esimermi dal fare i miei complimenti alla Idoru per il lavoro svolto con questo LVF 2004. Con una certa modestia e molto rigore gli sviluppatori veneti si sono cimentati nello sviluppo di un'onesta ed efficace simulazione di pallavolo. Se da certi punti di vista il titolo appare ancora scarno e, magari, pure un poco "artigianale" dall'altra non si può fare a meno di non notare come il cuore del gioco, quello della simulazione, risulti completa, profonda ed anche divertente.
Soprattutto se siete appassionati di pallavolo, LVF 2004 è senza dubbio un titolo da tenere in seria considerazione, tutti gli altri dovrebbero dargli almeno un'occhiata, quantomeno per provare qualcosa d'inedito, anche in ambito sportivo.
- Pro:
- Traspone lo spirito dello pallavolo in pieno
- Meccaniche di gioco profonde e verosimili
- Un titolo Italiano! (permetteteci un po' di sano campanilismo, NdR)
- Contro:
- Poca scelta nelle competizioni e nelle squadre disponibili
- Se non vi piace la pallavolo... difficilmente cambierete idea
- Non troppo intuitivo, richiede parecchia pratica
1,2,3.. Gioca! (Ovvero scarica e via)
LVF 2004 è il primo titolo che, oltre ai normali canali distributivi, verrà venduto anche tramite la nostra piattaforma di Digital Delivery "1.2.3... e Gioca".
A breve sarà reso disponibile un indirizzo da dove poter scaricare la versione completa del gioco (1), in fase d'installazione verrà chiesto un codice di autorizzazione di sblocco (2) tramite carta di credito a 12,50€ (decisamente inferiore rispetto ai 19,99€ della versione in scatola) dopo di che sarà possibile cominciare subito a giocare (3).
Semplice, veloce ed economico. Unica limitazione per ora il mezzo di pagamento. Se non avete una carta non c'è altra soluzione che acquistare il pacco.