Ci piace pensare che ormai chiunque conosca Naruto, considerate le martellanti pubblicità in televisione e l'infinita serie animata ormai proposta regolarmente sui palinsesti italiani. Ma in caso abbiate vissuto in Antartide negli ultimi tre anni, vale la pena spiegare che Naruto è il protagonista di un fumetto giapponese disegnato da Masashi Kishimoto, che gode di un successo stratosferico in Giappone ed è uno degli albi per ragazzi più letti in assoluto. Si tratta essenzialmente di un manga d'azione, dove numerosi personaggi, in genere ben caratterizzati, se le danno di santa ragione in base alla canonica sfida tra il bene e il male: un concept piuttosto tradizionale con uno spunto molto originale, visto che i protagonisti sono tutti ninja. Negli ultimi anni si sono susseguiti talmente tanti videogiochi ispirati alla serie che è diventato difficile contarli, molto più facile invece dimenticarsene vista la qualità generalmente imbarazzante, a parte rare eccezioni. Ecco, questo Naruto: Ninja Council 2 non è una di quelle eccezioni...
Ultimate Ninja Storm & The Broken Bond: that way ->
Certamente non ci si potrebbe aspettare un prodotto tecnicamente valido come i due titoli che proprio questo mese usciranno per PlayStation 3 e Xbox 360, considerando la differenza tra le console. Ma il Nintendo DS ci ha regalato la splendida grafica dei due picchiaduro ispirati a Bleach (altra popolare serie a fumetti giapponese) e quindi non c'era ragione per Tomy di proporre una realizzazione tecnica talmente vetusta e approssimativa. Passino le animazioni dei vari personaggi, molto curate, e la riproduzione delle tecniche di combattimento più famose della serie - i cosiddetti Jutsu - la cui attivazione scatena piccole cutscene estremamente spettacolari, ma il resto è davvero mediocre. Il dettaglio delle ambientazioni, per dirne una, è davvero povero: sfondi talvolta monocromatici ed elementi grafici che si ripetono nel cercare di formare stage semplicemente ripetitivi come montagne e caverne. Il level-design è inoltre davvero pessimo, estremamente banale e basato su semplici passaggi orizzontali o verticali con piattaforme talvolta mobili su cui saltare con un minimo di sincronizzazione, mandata all'aria dal sistema di controllo lento e impreciso. Si potrebbero sopportare gli stage in vista dei combattimenti tra i protagonisti se le musiche fossero quantomeno orecchiabili, invece le melodie proposte sono scontate e ripetitive, quanto i nemici generici che ci attaccheranno ripetutamente variando solo talvolta nella palette cromatica.
Ah, non è un platform?
Con la quantità di piattaforme su cui saltare e il level-design incentrato sul superamento di stage così composti, si potrebbe avere l'impressione che Naruto: Ninja Council 2 sia semplicemente un platform, in realtà il cuore del gioco è lo scontro con i nemici, in particolare con i vari personaggi principali della serie, che godono di animazioni personali e relativo set di Jutsu. Il problema è che l'intero sistema di combattimento è terribile. Nonostante la disponibilità di attacchi speciali, per giunta molto spettacolari, si tende a sfruttare i semplici calci e pugni per farsi largo tra i nemici, vista la loro immediatezza e la facilità con la quale si sterminano gli avversari. L'idea del gioco è di accettare delle missioni, secondarie e principali, che ne compongono la storia - peraltro raccontata male - a sua volta basata su un arco narrativo del manga: queste missioni talvolta ci faranno scontrare con dei personaggi che oltretutto potranno aggiungersi alla lista di quelli selezionabili nelle altre modalità di gioco. Ma il succo del discorso non cambia: non solo i tempi di reazione agli input sono lenti, ma anche il sistema di controllo lascia a desiderare, e questo vale per tutti i personaggi, che si rivelano cloni l'uno dell'altro, diversificati solo nel reparto Jutsu. Questi sono probabilmente l'unico aspetto intrigante del gioco, visto che per essere compiuti talvolta richiedono attività particolari come soffiare nel microfono per permettere a Sasuke Uchiha di utilizzare il suo sospiro di fuoco o toccare il touch-screen per premere i punti chakra della vittima durante uno dei Jutsu di Neji Hyuga. Ma vista la poca propensione a usarli, davvero non riescono a salvare le sorti di un gameplay ripetitivo, poco longevo e tendenzialmente noioso.
Commento
Naruto: Ninja Council 2 è un'altra occasione fallita, per Naruto, di brillare su Nintendo DS. Il precedente episodio già mostrava delle numerose pecche, e questo sequel non le ha solo riproposte, ma in certi momenti perfino acuite. Tecnicamente parliamo di un prodotto mediocre in cui soltanto le animazioni dei protagonisti e dei loro colpi segreti si rivelano più che gradevoli, mentre tutto il resto è semplicemente poco curato, dalle musiche al level-design, passando per il sistema di controllo posticcio alle modalità di gioco banali e noiose. Un buco nell'acqua, soltanto gli amanti del manga di Kishimoto potranno apprezzarne il fan-service.
Pro
- Buone animazioni di sprite e tecniche speciali
- Particolari fedeli all'opera originale
- Tecnicamente mediocre
- Sistema di controllo e combattimento approssimativi
- Livelli tediosi e modalità di gioco poco interessanti