Cazzotti tascabili
Prima di andare ad assicurarsi dell’effettiva solidità del gameplay di One, è però necessario spendere qualche parola di elogio per la tanto sbandierata qualità cosmetica del titolo Digital Legends, davvero eccellente per gli standard N-Gage. Tanto per fare un paragone, la grafica di One potrebbe benissimo tenere testa ad un prodotto PSX di seconda-terza generazione, con in più il vantaggio della visualizzazione su un display piccolo come quello della console Nokia. Ad ogni modo, il gioco offre la bellezza di 14 scenari interamente poligonali, estremamente curati e ricchi di dettagli, sui quali si stagliano personaggi di notevoli dimensioni, molto ben animati e definiti in maniera quasi incredibile considerando l’hardware in questione. Un’abbondanza cosmetica, quella di One, che finisce inevitabilmente per pesare un po’ sul framerate, non propriamente elevatissimo né tanto meno assai stabile, ma che tutto sommato non incide se non in maniera minimale su un giudizio globale senz’altro entusiastico. Il primo passo nel gioco relativo all’editor del personaggio apre poi la strada ad un ennesimo plauso ai grafici di Digital Legends, capaci di inserire una grandissima quantità di elementi d’abbigliamento ed accessori al fine di massimizzare le possibilità di personalizzazione del proprio alter-ego digitale. Fatto ciò, giunge finalmente il momento di giocare cimentandosi nella sezione più corposa di One, lo Story Mode, che senza un vero e proprio filo narrativo porta l’utente a combattere da un capo all’altro del globo terrestre. Il vittorioso proseguo dell’avventura porta all’accumulazione di punti ELO, utili a far aumentare il ranking del personaggio e conseguentemente a sbloccare nuove abilità ed items per l’editor. Le rimanenti modalità (Exhibition, Survival, Training e Two-player Versus via Bluetooth) vanno a completare un quadro tutto sommato più che soddisfacente in termini di offerta ludica. Vediamo ora come si comporta One sul campo di battaglia...
Questione di stile
Prima peculiarità del gameplay di One si rivela la presenza di tre diversi stili di combattimento, intercambiabili on the fly dietro pressione dei tasti relativi e caratterizzati da insiti punti di forza e di debolezza: troviamo quindi una posizione difensiva eccellente per le parate e le prese ma parca in termini di mosse, una offensiva capace di procurare grandi danni grazie alle sue combo ma del tutto priva di parate, e infine uno stile neutro, la classica via di mezzo. Un espediente ludico interessante perché capace di aumentare il ventaglio di mosse a favore dell’utente, ma che presta il fianco a qualche critica a causa della palpabile superiorità della posizione offensiva rispetto alle altre due. Ancora, la notevole quantità di combo effettuabili dal giocatore non sempre trova conforto in un sistema di controllo che pecca spesso di precisione, vanificando in più riprese i tentativi più elaborati di concatenamento di colpi. A parte questo, One si lascia comunque giocare in maniera fluida e godibile, nonostante una AI degli avversari fin troppo volubile e mal calibrata: tanto per fare un esempio, si passa dai combattenti-pupazzo del primissimo stage ai coriacei picchiatori del secondo, senza soluzioni intermedie indispensabili per una giusto tratteggio della curva di difficoltà. Niente che un po’ di pratica nel Training non possa superare, ma un pizzico di bilanciamento in più sarebbe stato assai gradito. In definitiva, One è comunque un buon beat’em up, le cui pur evidenti lacune vengono colmate in misura apprezzabile da un gameplay profondo e divertente quanto basta.
Commento
One è sicuramente il miglior beat’em up ad incontri disponibile su N-Gage, non solo per gentile concessione di una concorrenza praticamente inesistente, ma soprattutto per propri meriti in ambito tecnico e ludico. Forte di un comparto grafico di assoluta eccellenza per gli standard della console Nokia, il titolo Digital Legends riesce nell’impresa di offrire all’utenza un gameplay solido e sufficientemente completo, pur risultando globalmente minato da alcuni difetti di non sempre lieve entità (AI degli avversari e ripetitività dello schema di gioco in primis). Insomma, non passerà certamente alla storia, ma One è comunque un buon prodotto che tutti gli utenti N-Gage appassionati del genere dovrebbero tenere in seria considerazione.
- Pro:
- Eccellente comparto grafico
- Gameplay accattivante
- Ottimo editor del personaggio
- Contro:
- Sistema di controllo poco performante
- AI degli avversari sbilanciata
- Non molto longevo
Sviluppato dal team Digital Legends, One è stato per lungo tempo uno dei titoli più chiacchierati per N-Gage: merito questo sia della sua appartenenza ad un genere semisconosciuto all’handheld Nokia, sia di una cosmesi di ottima fattura che, prima con gli screenshot distribuiti in rete e poi nella versione giocabile presente all’E3, ha saputo calamitare l’attenzione dell’utenza. Ora che il prodotto è finalmente completo è tempo di vedere se One, oltre alla grafica, possiede anche un’anima e una personalità ben definite.