EA Mobile dispone di un catalogo già piuttosto ampio, che nella categoria dei puzzle game può contare classici come Tetris (nelle sue diverse varianti), Scrabble, Pictionary e altri ancora. Con Puzzle Paradise, dunque, gli sviluppatori hanno voluto cimentarsi con qualcosa di diverso dal solito, allontanandosi un po' dalle pietre miliari e dai brand conosciuti in favore di un'idea molto interessante: creare un'isola (il "Paradiso dei Puzzle", appunto) divisa in otto zone differenti, ognuna delle quali contiene due minigame che il giocatore deve affrontare e padroneggiare per proseguire nella sua esplorazione del posto. Un totale di sedici puzzle game distinti, dunque, che ci mettono alla prova nei modi più diversi, adottando la classica struttura con i blocchi colorati o ricorrendo ai numeri, ma tenendo sempre in mente il concetto di semplicità e immediatezza.
Nella composizione dell'isola si rivelano anche le modalità di gioco, nel senso che procedendo in quello che è una sorta di "story mode" si sbloccano man mano tutti i minigame e si può anche decidere di cimentarsi con uno in particolare, alla ricerca del punteggio più alto. In questo senso, Puzzle Paradise ci offre una scelta molto ampia e variegata: in una delle applicazioni dovremo accorpare le sfere dello stesso colore per eliminarle, come nei classici del genere, mentre nella prova successiva dovremo cimentarci con una sorta di gioco di memoria, in cui riconoscere le coppie di carte uguali su un tabellone entro un tempo limite. Oppure dovremo riconoscere l'oggetto giusto fra tre che si mischiano come nel gioco delle tre carte, o impilare dei frutti identici fra loro su un bastone che si allunga, per eliminarli prima che ci cada tutto addosso. Anche la tastiera numerica viene chiamata in causa, con alcune prove in cui bisogna inserire i numeri esatti al momento giusto, oppure scrivere lunghe cifre per eliminare gli uccelli che le trasportano. Insomma, i numeri di questo prodotto parlano da soli, e la varietà di situazioni proposta è unica all'interno del genere dei puzzle game. Chiaramente, non è possibile che tutti i minigame vantino la medesima qualità: ce ne sono alcuni molto interessanti, in particolare quelli dotati di una struttura classica, con l'eliminazione di blocchi o sfere. Quello con i frutti, in particolare, richiede un approccio strategico mica da ridere, visto che il bastone può portare un numero limitato di oggetti e dunque bisogna scegliere molto bene da quale fila procedere. Parimenti, ci sono applicazioni molto meno brillanti: quelle in cui bisogna scrivere lunghe cifre si rivelano più prove d'abilità che non di riflessi, mentre in altri casi (come nella copia del gioco delle tre carte) la struttura è davvero troppo semplice.
La realizzazione tecnica del gioco è buona, in particolare per l'uso dei colori: le tinte sono sempre vivaci, e lo stile in generale è piuttosto "pulito" e preciso. La presenza di ben diciotto diverse applicazioni si traduce, ovviamente, in un livello qualitativo che ha degli alti e dei bassi: in corrispondenza con una struttura semplice, di solito abbiamo una grafica mediocre e approssimativa; viceversa, i minigame più riusciti a livello concettuale risultano essere anche quelli più curati sotto il profilo tecnico. Il comparto sonoro è composto da musiche MIDI orecchiabili, di buona qualità, che accompagnano l'azione in modo efficace e senza disturbare. Peraltro, è possibile regolare il volume in modo indipendente dal cellulare: un'ottima cosa per chi possiede uno smartphone. Il sistema di controllo varia di volta in volta, ma si rivela sempre molto preciso e risponde agli input rapidamente.
Conclusioni
Puzzle Paradise è un titolo davvero interessante, che non si basa su di una sola applicazione ma ne offre ben diciotto differenti. Purtroppo non tutti i minigame vantano la medesima qualità, come sempre accade con le raccolte, e in alcuni casi cercheremo di raggiungere i punteggi richiesti solo per poter accedere alla zona successiva dell'isola. In generale, l'impressione è che almeno metà delle applicazioni sia modesta, e che solo in alcuni casi ci si diverte davvero, spesso proprio quando si tratta di cloni più o meno spudorati. Un prodotto basato su di un'idea valida, insomma, che però andava realizzato con un'attenzione maggiore alla sostanza.
PRO
CONTRO
PRO
- Diciotto minigame diversi
- Grafica colorata e simpatica
- Alcuni giochi sono immediati e coinvolgenti...
CONTRO
- ...altri noiosi e frustranti
- Realizzazione tecnica fra alti e bassi
- Bella idea, ma sfruttata male