Un pò di opzioni
In ISS2 prima e durante (dopo aver premuto il tasto pausa) ogni partita è possibile scegliere: il tipo di formazione (4-3-3, 4-5-1... o addirittura crearne una scegliendo posizioni e propensione ad 'offendere' di ogni singolo calciatore), i giocatori da mandare in campo (alcuni potrebbero non essere in forma), le marcature (a zona o a uomo) e soprattutto le strategie di gioco (dal tutti in difesa al tutti avanti, passando per contrattacco, pressing...). Non mancano la scelta dei tiratori (rigori, punizioni e angoli) e del capitano. Ogni partita può essere giocata ad una velocità differente, potremo infatti scegliere fra 9 livelli. I livelli di difficoltà sono solo tre: facile, normale e difficile.
La durata degli incontri è limitata a 3, 5 o 7 minuti.
I tasti del controller sono configurabili a piacere, così come è possibile scegliere l'attivazione del cursore sul giocatore controllato (automatica, semi-automatica o manuale) e la vibrazione (accesa o spenta). Per le partite amichevoli è possibile scegliere anche l'orario (giorno, sera, notte o casuale), le condizioni meteorologiche (sereno, nuvoloso, pioggia o casuale), lo stadio (uno dei 9 o casuale), l'arbitro (3 possibilità o casuale), la forma dei giocatori (perfetta o casuale), la presenza o meno dei supplementari (con eventuale golden goal) ed infine l'orologio (tempo reale o 90 minuti accelerati). In ogni partita, ed in qualsiasi momento potremo scegliere la distanza (1-10) e l'altezza (1-10) dell'inquadratura del terreno di gioco, per un totale di 100 combinazioni!
Sistema di controllo
In ISS2 sfruttiamo tutti i tasti del controller. La risposta del pad ai comandi da noi impartiti è sempre veloce (quanto basta) e precisa. Per muovere i giocatori possiamo indifferentemente usare lo stick sinistro o la croce digitale. Per tirare pigiamo il tasto blu (X), per effettuare un passaggio usiamo il tasto verde (A), per fare un cross o un passaggio alto premiamo il tasto rosso (B) e per il passaggio filtrante schiacciamo il tasto giallo (Y). Con i tasti bianco e nero effettuiamo rispettivamente uno-due 'raso terra' e uno-due 'alto'. Il grilletto destro è necessario per scattare/correre, mentre con quello sinistro selezioniamo il calciatore da controllare (se abbiamo impostato il 'cambio cursore' manuale nelle opzioni). Se premiamo lo stick destro e muoviamo in una delle quattro direzioni possiamo selezionare una delle tattiche scelte prima di iniziare la gara (comunque modificabili in qualunque momento della partita premendo il tasto pausa). Le funzioni dei tasti cambiano a seconda che ci si trovi a difendere o a controllare il portiere. Per evitare di appesantire eccessivamente la recensione possiamo ancora dire che è possibile effettuare dribbling, scivolate, spallate, sgambetti, dare l'effetto ad un tiro, fare uscire il portiere (basta tenere premuto 'Y')... Importante da citare è il sistema studiato per effettuare calci di punizioni o calci d'angolo. L'interfaccia, anche se opinabile dal punto di vista estetico, è molto funzionale; possiamo infatti decidere l'altezza del tiro/cross, la potenza (si preme una volta per far partire la barra gialla e poi è necessario 'confermare' prima che vada a toccare il limite) e l'effetto (una volta scelta la potenza, il cursore tornerà indietro e dovremo fermarlo a dx o a sx di un'ipotetica zona neutra, rappresentata da un trattino nero, per ottenere l'effetto desiderato). Sicuramente molto più facile da compiere che da spiegare a parole. Per aumentare la dimestichezza con l'interfaccia possiamo sfruttare la modalità allenamento (specificando calci di punizione).
La parola al campo...
Andiamo subito al sodo affermando che ISS2 si colloca a metà strada fra un ISS 'classico' (quindi arcade) ed un Pro Evolution (definito da tutti la 'simulazione' calcistica per eccellenza). Accade che costruire azioni è abbastanza semplice (anche arrivare al tiro lo è) ma da quì a segnare a grappoli ce ne passa, e parecchio. Grazie ad un'ottima IA in fase difensiva (anche senza ricorrere alla marcatura a uomo) non subiremo schiaccianti sconfitte da parte della CPU. Molti 'anticipi' saranno automatici (un po' come avviene in PES) così come vedere rientrare i propri uomini in difesa a tenere la posizione. Partite combattute a centrocampo saranno frequenti, spesso per segnare dovrete tirare molte volte in quanto l'abilità dei portieri è elevata (forse un po' troppo). La soddisfazione per la realizzazione di un meritato goal vi farà esultare (a me è successo).
ISS2 come il calcio 'vero' vi darà tutte le emozioni che cercate, anche quelle negative; imprecherete quando soli davanti al portiere calcerete sopra la traversa!
Gli aspetti negativi non mancano (come del resto accade per ogni titolo): quello che mi ha irritato maggiormente è la gestione della visuale: quando si segna con tiri da fuori area la telecamera segue immediatamente l'autore della rete senza lasciarci 'gustare' il pallone in fondo al sacco. Non convince il sistema di collisione pallone-giocatore ed a volte si assiste al fastidioso 'effetto calamita' (specie negli stop) o peggio ancora i portieri respingono il pallone senza di fatto toccarlo. Fortunatamente questi ultimi aspetti non intaccano la più che buona giocabilità.
Grafica
Partiamo dalla realizzazione dei giocatori. Ogni modello è composto da un elevato numero di poligoni e le proporzioni del corpo sono rispettate. I calciatori più famosi (Totti, Raul, Figo, Rui Costa, Beckham, Rivaldo, Batistuta...) godono di un alter ego virtuale impressionante per somiglianza. Purtroppo, non sono presenti le espressioni facciali del viso ma solo un accennato labiale quando si segna una rete o si subisce una sanzione disciplinare. Le numerose animazioni dei giocatori sono complessivamente di buona fattura, eccezion fatta per alcuni movimenti 'accellerati' dei portieri che a volte si lanciano e ricadono sul terreno di gioco in un batter di ciglio. Ogni tanto, a seconda del numero di giocatori presenti su schermo, la fluidità delle animazioni perde colpi (niente di importante comunque) o meglio, in situazioni 'affollate', il motore grafico si 'mangia' un po' di frame. La velocità di gioco resta pressoché costante. Eccezionali sono le ombre, complete e veramente realistiche su alcuni terreni di gioco. Semplicemente superlativi gli effetti di illuminazione (specialmente diurna) che si possono notare negli stadi con particolari strutture (o meglio quelli che proiettano ombre 'complesse' sul terreno di gioco). Ottime anche le 4 ombre (intorno ad ogni calciatore) che è possibile apprezzare durante gli incontri illuminati dai riflettori.
Occupiamoci ora degli stadi (9 complessivamente). L'impressione che danno è buona anche se le texture utilizzate lasciano un po' a desiderare. Sufficienti le texture utilizzate per rappresentare i tifosi, mentre buono è lo sventolare delle bandiere. I terreni di gioco probabilmente, sono il 'tallone di Achille' di ISS2; alcuni di essi sono orribili, sia per la sensazione di sfocatura che offrono, sia per quanto riguarda la scelta cromatica. Purtroppo di bump mapping non c'è traccia e questo lo si nota soprattutto quando la visuale si abbassa per farci battere un 'calcio da fermo' (punizioni dalla ¾ e calci d'angolo). Fortunatamente qualche terreno di gioco è accettabile e, grazie all'illuminazione dinamica, l'aspetto migliora decisamente. Citiamo anche un po' di chicche grafiche che il titolo ci offre. Sul terreno di gioco sono presenti la terna arbitrale ed il quarto uomo addetto alla segnalazione dei minuti di recupero (non sempre però è possibile apprezzarlo, dovrete 'sperare' in una interruzione di gioco intorno al 45° ed al 90°) e delle sostituzioni (molto coreografiche anche se 'costringe' l'Xbox a farci vedere lo schermo nero per un paio di secondi, a causa del caricamento). A bordo campo sono presenti i microfoni e le telecamere che ruotano a seconda di dove si svolge l'azione di gioco. Numerose e appaganti sono le scene di esultanza dopo la segnatura di una rete.
Fisica del pallone
La fisica del pallone è tutto sommato convincente anche se, nei passaggi alti, sembra che l'attrito offerto dal terreno, dopo il rimbalzo, sia eccessivo (in parole povere il pallone è a volte troppo 'pesante' e poco elastico). I passaggi lunghi raso terra invece, soffrono del fenomeno opposto, sembrano infatti 'scivolare' via. Impostando una velocità di gioco tra 1 e 5 questi fenomeni sono meno evidenti.
Replay
I replay di ISS2 mi hanno deluso in quanto non è possibile ruotare la visuale per apprezzare al meglio i goal siglati. Fortunatamente è possibile salvarli sull'HD (o sulla memory card) e rivederli tramite l'opzione della galleria dei goal.
Sonoro
Gli effetti sonori sono mediamente discreti: buoni alcuni cori da stadio mentre mediocri alcuni ripetitivi accompagnamenti musicali provenienti dagli spalti. Il peggiore effetto è quello usato per sottolineare il rimbalzo del pallone: veramente pessimo (è simile a quello di un pallone da basket che rimbalza sul parquet). Ottimi sono invece gli effetti sonori di quando viene calciato e del tiro che colpisce un palo o una traversa. La telecronaca, completamente in italiano, è pertinente anche se a volte i commenti non rispecchiano quello che si è visto sul campo. Un po' noiosa, in quanto ripetuta parecchie volte, la frase “E qui gentili amici ha davvero preteso un po' troppo”. Quasi sempre azzeccata è l'enfasi data alla descrizione delle varie azioni di gioco (tiro che colpisce il palo, segnatura di una rete, ammonizione...). Esaltante è ascoltare lo speaker dello stadio che annuncia la segnatura di una rete, mentre ci 'godiamo' il replay.
Per concludere...
ISS2 si è dimostrato essere un buon titolo (difetti compresi) ricco di spunti interessanti (interfaccia per calciare punizioni e calci d'angolo su tutti) e più realistico di quanto ci si potrebbe aspettare. ISS per N64 e PES per la PlayStation2 sono i precedenti titoli a cui Konami si è 'ispirata' per creare questo ISS2, miscelando sapientemente le caratteristiche arcade del primo e la cura per i dettagli del secondo. In definitiva si tratta senza dubbi di un titolo che dovrebbe accontentare tutti.
Pro:
Contro:
Materiali:
Presentazione
Dopo una lunga attesa è finalmente giunta tra noi, la prima proposta calcistica della Konami per il nostro amato Xbox. Dopo una presentazione per certi versi originale, accompagnata da un bel brano musicale, eccoci pronti a premere start per iniziare a giocare. Il menù che si presenta ai nostri occhi è animato e piacevole, ha musiche di sottofondo (non possono essere escluse) ed è completamente in italiano anche se presenta errate traduzioni. Possiamo scegliere fra Partita amichevole, Coppa internazionale, Campionato personalizzato, Campionato del mondo, Allenamento e per finire Opzioni. Se scegliamo Partita amichevole possiamo giocare da soli contro la Cpu oppure, se con noi ci sono altri amici, possiamo divertirci fino ad un max di 4 (1 contro 3, 2 contro due 2,...).
La Coppa internazionale è la modalità Coppa del Mondo, ed è pensata per il singolo giocatore; possiamo scegliere una delle 58 nazionali a disposizione (c'è persino la Giamaica) ed intraprendere l'avventura mondiale passando dalle qualificazioni (3 gare) fino all'ambitissima finale mondiale.
Nel campionato personalizzato, invece, possono prendere parte fino ad 8 giocatori (8 squadre al max) che potranno affrontarsi in gare di sola andata oppure in partite di andata e ritorno.
Nella modalità Campionato del mondo (traduzione errata) si può scegliere se partecipare ad una coppa fra squadre europee o fra squadre del continente americano.
La modalità allenamento si rivela essere assolutamente indispensabile per prendere confidenza con i calci da fermo, descritti in seguito. Purtroppo non è possibile effettuare alcun tipo di allenamento a calciare/parare i rigori (fortunatamente per calciarli basta premere 'X' e dare la direzione con la leva sinistra; stesso discorso per parare).
Nel menù Opzioni possiamo decidere se ascoltare o meno la telecronaca (in italiano anch'essa), salvare automaticamente, modificare i giocatori e le squadre, accedere alla galleria dei goals (dopo averli salvati su HD) e caricare/salvare i dati in appositi slot dell'HD. Degne di nota sono le opzioni che ci permettono di editare completamente i giocatori (nome, altezza, peso, colore dei capelli, colore della pelle, abilità tecniche...). Oltre a questo è possibile creare da zero i nostri calciatori preferiti e sostituirli con quelli presenti (dopo dovremo effettuare un salvataggio), oppure modificare una squadra (scegliere i 22 titolari fra 33 a disposizione, cambiare nome, numero di maglia e persino la divisa! A titolo di esempio posso dire che i tipi di maglia sono quaranta!). Insomma abbiamo a disposizione un editor completissimo! Naturalmente se dovessimo combinare pasticci sarà sempre possibile riportare il database delle squadre nelle condizioni predefinite.