Resident wiimote
Se dal punto di vista grafico e dei contenuti Resident Evil 4 Wii Edition non è altro che una summa del meglio delle edizioni già apparse, è nel sistema di controllo che la produzione Capcom porta qualcosa di nuovo e specificatamente pensato per la console su cui gira. Come già accennato infatti, lo schema adottato si sposa in maniera eccellente con la combinazione wiimote + nunchuck, rivelandosi superiore a quella originale legata al classico pad. In pratica, in nunchuk viene impiegato per spostare Leon, tramite la levetta analogica. Il Wiimote invece serve per sparare, puntandolo verso lo schermo e premendo il tasto B; il laser delle versioni precedenti è stato sostituito in questa occasione da un mirino, liberamente controllato dal telecomando. Tale soluzione fornisce un livello di precisione di molto superiore, consentendo di colpire con rapidità esattamente il punto che si desidera. Ciò senza dubbio rende le cose leggermente più facili, ma la naturalezza guadagnata nella gestione di tale aspetto rende più che accettabile il risultato finale. Anche eseguire i fendenti col coltello diventa una pratica molto più immediata, dal momento che è sufficiente eseguire un movimento analogo con il wiimote. Allo stesso modo le sequenze “QTA”, come per esempio la fuga da un masso rotolante, sono state ristudiate sulla base dei nuovi controlli, rendendo il tutto molto fresco e divertente. A conti fatti quindi i programmatori hanno compiuto sotto questo aspetto un lavoro ottimo; anche se alcune caratteristiche, come la necessità di fermarsi per sparare, appaiono ad oggi un po’ anacronistiche, l’utilizzo del peculiare sistema di controllo del Wii costituisce una novità che va al di là del puro esercizio di conversione, migliorando in maniera concreta e sensibile l’esperienza originale.
Commento
Resident Evil 4 Wii Edition è senza ombra di dubbio la versione migliore e più completa del capolavoro di Capcom, capace di unire in un unico prodotto la qualità grafica della edizione Gamecube e gli extra di quella Ps2, compresi 16:9 e progressive scan. Inoltre il sistema di controllo ristudiato per sfruttare wiimote e nunchuck è davvero ben riuscito, rivelandosi in grado non solo di superare il classico schema via pad, ma aggiungendo anche qualcosa alla godibilità dell’avventura. Detto questo, l’assenza di qualsiasi contenuto esclusivo per Wii lascia un po’ l’amaro in bocca, nonostante il prezzo ridotto a cui viene venduto nei negozi. Un acquisto quindi obbligato per chi non ha mai giocato ad uno dei migliori videogames della storia recente; gli altri devono invece valutare la propria volontà di ripetere un'esperienza già vissuta, dove l'unica reale novità è racchiusa nel wiimote.
Pro
- Giocabilità ancora eccezionale
- Atmosfera e trama di grande livello
- Sistema di controllo più che valido
- Nessun contenuto inedito
- Graficamente identico al Gc
Sono passati ormai più di due anni da quando un Gamecube oramai indirizzato sul viale del tramonto accolse quell’autentico capolavoro chiamato Resident Evil 4; Shinji Mikami riuscì a coniugare sincera estasi creativa a un notevole coraggio riscrivendo dalle fondamenta il gameplay della sua serie più famosa ed apprezzata, andando così a firmare nuovamente una pagina indelebile della storia dei videogiochi. Dopo le scontate conversioni per Ps2 e Pc, oggi Resident Evil 4 trova la definitiva collocazione all’interno della offerta di Nintendo Wii, con quella che può essere considerata senza timore di smentita la versione più ricca e completa.