Virtual Tennis Vs Slam Tennis
Slam Tennis attinge a piene mani dalla lezione Virtua tennis. Le impostazioni, le movenze, tutto sembra ricollegarsi al titolone Sega. Anche il feeling dei comandi e dei colpi sembra preso pari pari. I primi istanti di gioco infatti sono stati densi di pensieri tipo “clone” “già provato”… ma poi qualcosa è cambiato. Slam tennis offre un sistema di controllo più macchinoso ma più versatile di VT. Tutti e quattro i tasti del pad vengono utilizzati per differenti colpi, a differenza di Vt in cui alla fine si usava sempre lo stesso colpo in prevalenza, e ogni tanto qualche pallonetto. Stranamente il gioco sembra anche più realistico. Tante vole le vostre battute finiranno fuori di un pelo, o a rete, ma non solo. Anche durante uno scambio non sarà raro vedere l’avversario che manda a rete, o voi stessi, o una pallina essere smorzata dal cordolo della rete e cadere proprio lì, prendendovi in assoluto controtempo. Nel titolo Sega l’azione era basata soprattutto sul riuscire a spiazzare l’avversario per poi incrociare oppure fargli alzare il tiro per fare una schiacciata. In Slam tennis è tutto più o meno uguale con la differenza che la rete va tenuta in considerazione. Il resto è carta carbone del titolo Sega, come anche una nutrita schiera di sottogiochi (tipo abbatti i bersagli, centra gli anelli…) nel tempo prestabilito, compresa la barra di potenza per la battuta. Le modalità di gioco sono varie. L’Arcade permette di fare una singola partita in un torneo seguendo regole non da tennis, ovvero con due battute a testa e punteggio che sale di un punto alla volta. L’esibizione che può essere singola o torneo è invece la sezione normale in cui si gioca a tennis vero, scegliendo il numero di giochi, set, etc… infine c’è la modalità “stramba” che ci chiede di affrontare un sacco di prove anche particolari per poter procedere.
Gameplay
Il gioco Infogrames può vantare numerose ambientazioni e parecchi tennisti e tenniste professionisti realmente esistenti, oltre ad un numero cospicuo di personaggi di fantasia (sia maschili che femminili). I campi sono tutti ben realizzati e discretamente caratterizzati (sebbene alcuni livelli come quello nella discoteca siano davvero fastidiosi e fuori luogo, ma almeno nel gioco normale non si incontrano). Le animazioni sono molto buone, anche se nei replay si notano delle imperfezioni nelle collisioni con la pallina, mentre non sono altrettanto validi i modelli 3d dei giocatori (soprattutto le donne lasciano molto a desiderare, sia come volti che come modellazione in generale). È un problema che si nota soprattutto nei replay, ma essendo un gioco di tennis, e quindi con non troppo carico di lavoro per il reparto grafico qualcosa in più si poteva chiedere ad una xbox. Ottima in vece è la fisica della pallina, anche qui con un leggero motion blur che le dà maggior senso di velocità. Il sonoro lascia il tempo che trova essendo un gioco di tennis e quindi da vivere in religioso silenzio. Mi ha lasciato un po’ interdetto la localizzazione che mi sembra sia stata frettolosamente…a fine partita compaiono delle statistiche sul match in cui fa la comparsa una misteriosa voce “assi”… ci ho messo un po’ a capire che si trattava degli “ace” ossia i punti diretti su battuta. Ma no mi sembrava proprio il caso di tradurre anche questo, ma in generale ho notato un certo calo di qualità nelle traduzioni con termini non sempre appropriati.
Concludendo
Concludendo questo Slam tennis è davvero un bel giochillo. Impegnativo, divertente e ben fatto. Non ha pretese di simulazione (anche la presenza di un colpo speciale che si ottiene caricando una barra di energia lo sta a dimostrare) ma è un perfetto mix tra Virtua Tennis e una simulazione vera. La possibilità di sbagliare molto facilmente centrando la rete o subendo una deviazione rende la partita meno statica e monotona e costringe anche più spesso a salire sotto rete, rendendo quindi utile l’uso dei pallonetti. Ottimi i replay che seguono le azioni in modo davvero super, con multiangoli e zoon ravvicinati in dettaglio e in finestra. Peccato per i personaggi un po’ bruttini. Insomma sapete che vi dico!? Virtua Tennis 2 è il migliore ancora, vuoi per il feeling, vuoi per le animazioni e per l’immediatezza, ma questo Slam tennis è un ottimo prodotto in grado, se ben migliorato, di competere ad armi pari e addirittura superare il maestro. Le idee, ci sono e la realizzazione si può migliorare nei pochi a dirla tutta punti deboli. Personalmente eviterei di re implementare la sezione Arcade un pò insulsa, soprattutto ambientata nei quadri assurdi tipo la discoteca e concentrerei tutto sulla versione di gioco vera e propria. Un ottimo gioco comunque, con qualche pecca, ma acquisto obbligato per chi piace il tennis e per chi cerca un ottimo motivo per invitare a casa amici e far baldoria, perché il titolo supporta multiplayer fino a 4 giocatori (in doppio ovviamente). Concludo ricordandovi che Slam tennis esiste anche in versione Ps2, di cui probabilmente la versione Xbox è porting diretto (viste alcun lacune grafiche sopratutto di definizione di texture).
Pro
Contro
Slam Tennis
Da quando un paio di anni fa la Sega introdusse il suo magnifico Virtua tennis come coin op e come versione Dreamcast, il genere tennistico ha trovato nuova linfa ritornano in auge e vedendo nell’ultimo periodo molte software house sfornare titoli dedicati a palline e racchette. La pluri annunciata versione di Tennis2k2 ormai sembra sparita nel nulla in versione ps2, mentre per xbox le cose sembrano andar ancora peggio, essendo tutta la linea sport di Sega a rischio nel vecchio continente (perché poi?! Mistero… manco seguissimo solo il calcio noi!!!). Insomma alternative valide al tittolo sega non ce n’erano, e nessuno ormai sperava più in un cambio di situazione. È a questo punto che come un fulmine a ciel sereno appare questo Slam tennis. Il titolo fa subito intuire un approccio molto arcade al genere, ma questo è un bene, dato che pure il titolo Sega non era certo una simulazione rigorosa