E' come una storia già sentita!
Grazie ai ricchi budget del colosso videoludico i programamtori sono riusciti ad ottenere lo sfruttamento dell'immagine di Tiger Woods, il dio nero del golf mondiale, colui che è riuscito ad abbattere ogni tipo di record presistente, non paghi di questa acquisizione ritroviamo un roster comprendente tutte le star attuali del golf, tra cui Justin Leonard, Brad Faxon, Robert Damron, Stewart Cink, Mark Calcavecchia, solo per citarne alcuni.
Molte modalità poche innovazioni!
Le modalità disponibili sono quelle già presenti nella versione PSX: play stroke, match, skins, tournament games e una originale modalità "play now" che vi permetterà di gareggiare su degli scenari di volta in volta diversi. Purtroppo, come già verificato in altre trasposizioni da PSX a PS2, al di là di un restilyng grafico, il gioco è rimasto sostanzialmente lo stesso, e sicuramente i programmatori avrebbero potuto implementare nuove modalità e modficare il sistema di caricamento del tiro, che nonostante l'evoluzione delle piattaforme, rimane pressochè fermo ai tre tocchi di joypad. La grafica si attesta su ottimi livelli, giocatori resi completamente in 3D mediante la tecnica del Motion Capture, tanto cara a mamma E.A. Una notevole cura al dettaglio la si può riscontrare vedendo i fondali dei tre circuiti disponibili (Spyglass Hill, Poppy Hills, and Pebble Beach), potrete notare le condizioni meteo variabili, il vento che muove le foglie e altre chicche del genere. Il gameplay offre diverse modalità poco innovative e già ritrovate nelle serie precedenti! Il controller analogico è usato per effettuare i colpi la cui forza sarà dosata in base al riempimento della barra visualizzata sullo schermo di gioco! Il movimento dello stick analogico verso destro o a sinistra se sollecitato troppo cambierà drasticamente la direzione della pallina. Questa difficoltà apparente in realtà ha reso PGA Tour più giocabile ed accessibile alle varie fascie di età. Inoltre è incluso anche lo swing control conosciuto come il Tiger Control nella versione per PSOne che vi permetterà di spostare la direzione della pallina mentre è in volo dopo un tiro.
In conclusione!
Ci troviamo di fronte a un titolo che non apporta nulla di nuovo alla serie: avrete sempre la sensazione del "già visto" e sicuramente con questo presupposto spendere i vostri risparmi per questo titolo non sarà certo facile, dato che nei mesi a venire serviranno molti quattrini per accappararsi le numerose Killer Application che invaderanno il vostro negoziante di fiducia. Se siete proprio dei fan accaniti del dio nero del golf fateci un pensierino, altrimenti tenete nel salvadanaio i vostri sudati risparmi in attesa di qualcosa di migliore!
In conclusione!
- Pro:
- Ambientazioni ben realizzate che vi trasmetteranno la quiete e la tranquillità di questo sport
- Contro:
- Nessuna innovazione di rilievo che lo distingue dagli altri titoli della serie
E' come una storia già sentita!
Quando esce sul mercato un nuovo gioco di golf, possiamo ricondurlo sempre a una delle due filosofie che permeano i giochi sportivi: ci possiamo trovare di fronte a un titolo prettamente arcade, come Everybody Golf, o esser alle prese con un gioco simulativo, in cui bisognerà spremersi le meningi prima di poter effettuare ogni colpo. L'ultima fatica del team canadese dell'E.A. Sports si riallaccia proprio alla seconda filosofia, non a caso il loro intento è quello di sfruttare le potenzialità offerte dalla PS2 per poter realizzare la simulazione golfistica definitiva.