Il ritorno di DJ TJ
La storia di “ToeJam & Earl III: Mission To Earth” (TJ&E d’ora in poi), seguito di una serie nata nell’era del 16bit su MegaDrive, prende quindi forma su Funkotron e prosegue sulla Terra, dove i nostri eroi, aiutati dalla new entry Latisha, dovranno portare a termine i loro compiti attraverso cinque aree di gioco a loro volta suddivise in vari livelli e sottolivelli. Per aiutare TJ, Earl e Latisha in questa difficile missione potremo contare su un gameplay piuttosto originale e vario, che ci porterà a tentare di convertire quanti più esseri viventi possibile a colpi di Funk Fu.
Il Funk Fu è un’arte marziale che permette con una serie di mosse di funkizzare il malcapitato, che una volta convertito ci saluterà con affetto ogni qualvolta gli passeremo vicino. Inoltre al momento dell’avvenuta conversione ad alcuni fiorirà in testa una capigliatura da vero truzzo-funkie anni ’70 e nemmeno i polli disdegneranno un gesto di gratitudine.
I regali di Babbo Natale Funkie
Per accedere ai diversi livelli, dovremo riuscire a trovare un certo numero di chiavi sparse nelle varie aree di gioco, ma anche il recupero dei microfoni sarà importante, trovare quest’ultimi ci permetterà infatti di affrontare delle sfide a tempo utili per ottenere altri bonus. Uno degli elementi fondamentali di TJ&E è rappresentato dai regali che Babbo Natale Funk, grazie all’intervento del grande mentore Lamont, alias Funkopotamous, ci metterà a disposizione. In questi pacchetti regalo possono essere nascosti gadgets di vario tipo: dalle scarpe molleggiate alle esche, dalle ali d’Icaro alla radio hip hop che farà scatenare i terrestri in folli danze, e tutti serviranno per affrontare al meglio le varie situazioni di gioco.
Va anche detto che per funkizzare i terrestri ci saranno altri modi molto divertenti, ad esempio potremo trovare un’icona “ritmo funk”, andarci sopra, e iniziare a eseguire la sequenza di tasti che ci viene chiesta senza perdere il ritmo, in questo modo chi ci sta attorno verrà inevitabilmente convertito e noi, in base alla precisione con cui avremo eseguito la sequenza di tasti, otterremo dei punti utili per aumentare di livello (da Perdente a Scemo e così via…) e di cintura…Si, avete letto bene… “cintura”: il Funk Fu è pur sempre un’arte marziale no!?
16bit X 8? …128!!!
Come avrete intuito il gioco è abbastanza vario e stimolante anche se poco profondo, ma è senza dubbio il comparto audio a fare la parte del leone. Funkie hip-hop (per la verità un po’ datato) a manetta durante tutto il gioco e chicche come le paffute cantanti soul che ci introducono alle missioni di gioco, con elaborati cori a tre voci e armonie da pelle d’oca. Dialoghi e testi dei brani sono poi divertenti e tutto e ancora meglio se si divide l’esperienza con gli amici, magari sfruttando la divertente modalità cooperativa per 2 giocatori.
Come detto nel titolo: 16 per 8 fa 128, e si vede! TJ&E in questa versione a 128bit vanta livelli curati e dotati di un design molto piacevole, colori vivaci, bump mapping a manetta, discreta varietà di 'nemici' da convertire. Senza tanti giri di parole siamo di fronte ad una buonissima realizzazione tecnica, che pecca soltanto nello scarso numero di animazioni dei protagonisti. Sostanzialmente priva di difetti invece la gestione delle telecamere, con lo stick destro che ci permette di ruotare l’inquadratura di 360° e di zoomare sul nostro personaggio in qualunque momento.
Commento
Inutile perdersi in parole per far notare quanto questo terzo episodio di TJ&E non si discosti più di tanto dai suoi predecessori a 16bit; anche perché molti scoprono questi strampalati personaggi per la prima volta, senza aver mai giocato i due giochi precedenti. Il titolo di Visual Concept è divertente, gode di un comparto grafico decisamente buono e sprizza funk hip-hop anni ’80 da ogni poligono. Tutte le buone idee prese dai due prequel sono state perfezionate con sapienza per rendere il gioco degno dei 128bit sui quali gira. In sostanza TJ&E si potrebbe rivelare una piacevolissima sorpresa anche per coloro che non apprezzano molto i platform, per tutti gli altri un titolo decisamente da provare.
PS: Per quanto riguarda la modalità online, qua e là per i livelli di gioco si trovano dei corpulenti uomini-sandwich che mettono in bella mostra un cartello con il logo “Xbox Live”. Dal 14 marzo in poi, saranno infatti disponibili sulla rete alcuni livelli che, una volta scaricati, si potranno giocare, speriamo anche in modalità 2 players; basterà andare a parlare con gli ometti sopra citati e il gioco sarà fatto. È probabile che, inoltre, ci sarà data la possibilità di scaricare anche dei power-up, magari sottoforma di regali, ma per saperlo con precisione dovremo aspettare il mese di marzo.
- PRO:
- Personaggi simpatici e dialoghi divertenti
- Colonna sonora da sballo anche se un po’ datata
- Grafica e giocabilità più che buone
- CONTRO:
- Per i più smaliziati potrebbe rivelarsi un po’ ripetitivo…
- …e non troppo difficile da portare a termine
- Poco profondo
Sul pianeta Funkotron, a parecchi anni luce dal nostro sistema solare, i dodici sacri album funk, dispensatori di energia vitale, sono stati rubati e portati sulla Terra. Solo degli impavidi eroi possono recuperare i pregiati vinili e riportare l’equilibrio su Funkotron. A questo proposito il grande Funkopotamous ha convocato con urgenza ToeJam e Earl per affidare loro l’oneroso compito. Ma durante l’annosa ricerca, un’altra missione dovrà essere portata a termine: il popolo terrestre vive infatti una fase di declino musicale mai vista, dal pop ultracommerciale alla dance da carta igienica è tutto da rifare, o meglio da curare! TJ&E dovranno funkizzare tutti i terrestri per far nascere una nuova era della musica funk hip-hop che porti fortuna e gloria sul nostro amato pianeta blu.
No, non ci siamo fumati l’impossibile, questa è solo la premessa di uno dei titoli più originali in uscita su Xbox.