The Story Continue…
Una violenta frana ha dissotterrato il passaggio verso l’Olimpo perduto: l’antico e mitologico mondo delle divinità Greche. I primi ad assistere al fenomeno sono stati un gruppo di studenti locali. Hanno subito chiamato un famoso archeologo americano Will Rock, che insieme al brillante Dottor Headstrong e a sua figlia Emma cercherà di decifrare le antiche rune del passaggio e aprire la porta verso l’Olimpo.
Ma il caos ha avuto il sopravvento quando gli studenti hanno rivelato la loro vera identità. Sono in realtà i membri di una setta il cui scopo è far regnare le antiche divinità Greche sulla Terra. Dopo che il Dr. Headstrong ha aperto il passaggio lo hanno ucciso e hanno rapito sua figlia Emma per farla diventare la moglie di Zeus, sommo capo degli dei. Solo così potranno compiere la loro missione.
Will è quindi sceso subito alla loro ricerca, ma i cultori lo hanno fermato coinvolgendolo in una violenta sparatoria; all’improvviso però n colpo, sparato erroneamente da Will, colpisce una statua distruggendola. Will seppur guidato da una furia cieca viene ferito mortalmente e cade privo di sensi mentre i cultori scappano nell’Olimpo perduto con Emma. Ma l’errore di Will fa si che dalla statua si sviluppi un incredibile potere: lo spirito dell’imprigionato Prometeo. Alimentata da secoli di ira, l’energia della divinità si impossessa del corpo di Will e si unisce alla sua mortale sete di vendetta. Improvvisamente Will torna cosciente – gli occhi cominciano a pulsare di una strana luce blu e un tatuaggio, simbolo di Prometeo, arde sulla sua mano. Mezzo mortale, mezzo Titano, e armato di numerose armi, Will si lancia furioso nell’Olimpo perduto alla ricerca di Emma e dei responsabili della sua morte. Caricato dai riflessi e dalla velocità di Prometeo, dall’odio Titanico contro Zeus, affronterà le armate dell’Olimpo – con fucili, archi infuocati, pistole spara acido e tutto ciò su cui potrà utilizzare il suo indice – fino a quando la sua sete di vendetta non sarà soddisfatta.
Come avrete notato, la storia è più varia e strutturata di quella presente in Serious Sam, anche se presenta sempre un alone di “già visto”, rende bene l’idea della situazione in cui è implicato il nostro supereroe. Certo, non siamo ai livelli di trama visti in Devastation o Half Life, ma questo genere di fps non ha molto bisogno di una trama, dato che è basato maggiormente sul fattore “divertimento” piuttosto che sul fattore “immersione”.
Pur non essendo così originale, questa trama è ben strutturata e coinvolgente, che vi terrà incollati alla sedia pur di dissetare la sete di sangue del vostro alter ego.
Panorama dell’Olimpo
Restando in tema Will Rock – Serious Sam, anche sul lato grafico presentano parecchie somiglianze, sia sul fatto della vastità di campo visivo, sia sulla quantità di texture in movimento. A prima vista sembra un Serious Sam rinnovato nella grafica e ritoccato parecchio nei dettagli.
Vi troverete a bocca aperta quando affronterete 50 nemici alla volta immersi nella grandezza di un’area perfettamente ricostruita. Le costruzioni sono davvero imponenti, vi troverete a combattere in mezzo ad una Necropoli piena di dettagli e di una grandezza immensa, colonne ricostruite e texturizzate con grande maestria, torri mastodontiche che arrivano sino in cielo, tutto questo mantenendo un frame rate elevatissimo. Ripeto, il motore e il gioco non sono studiati per dare un livello di dettaglio simile all’Unreal Warfare e i suoi titoli, Unreal 2 e Devastation. Questo motore è fatto in modo da poter visualizzare un campo visivo infinito e una quantità di texture enorme, proprio come in Serious Sam.
Oltre a questo, i ragazzi di Saber, hanno aggiunto parecchi tocchi di classe. Primo fra tutti è il “gore”, la quantità di schizzi di sangue e violenza e altissima, per farvi un esempio: quando vi troverete in piccole stanze a combattere contro miliardi di nemici, vi riempirete del loro sangue, infatti dopo ogni combattimento voi e il vostro equipaggiamento sarete completamente fradici, con tanto di arma intrisa di sangue. Inoltre, se verrete colpiti, vedrete le vostre mani piene di sangue colante. Davvero accattivante come idea, rendendo l’atmosfera ancora più “frenzy” di quanto possa essere.
Tutto sommato, graficamente parlando, non è affatto male; è una gioia per gli occhi quanto qualsiasi altro titolo, presentando texture pulite e luminose, un frame rate più che ottimo e delle mappe veramente ben strutturate.
Sono sicuro che questo sarà un degno rivale del prossimo Serious, attualmente “sotto i ferri” dei ragazzi Croteam.
Rage party!
Rage Party, ovvero il fulcro le gioco. Come ogni Fps “frenzy”, anche questo nuovo titolo presenta varie novità sul lato gameplay. L’anima del gioco resta sempre invariata, ovvero consiste nell’affrontare legioni di mostri e nemici assetati di sangue che tenteranno di uccidere il vostro alter ego, ripeto “tenteranno”, dato che anche il vostro eroe sarà decisamente più assetato di sangue, morte e distruzione di qualsiasi altra “cosa” esistente.
Il sistema di gioco è lo stesso già visto in Serious Sam, quasi ogni area presenta una porta chiusa, che si aprirà solamente dopo aver seminato morte e distruzione a tutti i nemici nell’area. Il sistema per il “respawn” dei nemici è differente e più divertente: quando avrete ucciso tutti i nemici dell’area, ne compariranno tanti altri ma, a differenza di Serious dove comparivano tramite dei portali, in questo caso compariranno sfondando pareti, pavimenti, soffitti, o cadendo dalle torri, creando talvolta un’atmosfera da cardiopalma.
I nemici che dovrete affrontare spazieranno tra tutte le creature mitologiche esistenti, come ad esempio: scheletri, centauri, minotauri, arpie, giganti, ciclopi e tanti altri. Ho avuto particolare piacere a notare il “funzionamento” dei minotauri; una volta morti, dai loro resti nasceranno 2 minotaurini insanguinati rendendo l’azione davvero….numerosa e divertente.
Per poter far fronte a tutti questi nemici mitologici avrete a disposizione una vasta gamma di armi sempre più devastanti; si inizierà la partita con una semplice pistola 9mm con caricatori infiniti e una divertentissima pala, si ho detto bene, una pala per prendere a palate tutti i mostri che incontrate. Decisamente divertente e accattivante la scelta nelle prime 2 armi, dovreste provare l’emozione di prendere a palate un gruppo di scheletri facendoli spiaccicare contro le pareti. Proseguendo nel gioco troverete armi sempre più potenti, con commento del protagonista annesso al raccoglimento dell’arma. Potrete trovare armi come: mitragliatori, minigun, fucili a pompa, lanciarazzi e nuovissime armi come un fucile medusa, che trasforma i nemici in pietra, un fucile spara acido, che farà esplodere letteralmente i nemici, oppure il classico Fucile Atomico che non ha bisogno di descrizioni.
Il gioco è diviso in 10 livelli molto vari fra loro, ogni livello presenta una sua ambientazione e fauna differente, nonché diviso in sotto livelli. Di per sé non è molto longevo, considerando il numero di mappe disponibili, ma a questo va aggiunta la modalità Multiplayer che comprende 3 diverse modalità, il DeathMatch, il treasure Hunt e il bellissimo Co-op.
Anche sotto questo punto di vista Will Rock è degno di nota, pur non avendo una modalità single molto estesa, superando di certo i canoni visti con Unreal 2, presenta una divertente modalità multiplayer che aggiungerà parecchia longevità a questo titolo. Senza contare l’atmosfera rock che aleggia in tutto il gioco, accompagnandovi nelle mappe sarete accolti da numerosi nemici e da una splendida colonna sonora che mixa uno stile classico a uno stile rock nei momenti più “caldi”.
Rage party!
In conclusione devo dire che ne sono rimasto stupefatto, non credevo di trovare un altro titolo alla Serious Sam che riuscisse a divertirmi tanto quanto il titolo Croteam. E’ da ricordare che un titolo simile è adatto agli amanti degli Fps “frenzy”, oppure agli amanti degli fps in generale che apprezzano però l’atmosfera “distruggi tutto”. Caldamente consigliato a tutti gli appassionati della serie Serious, che in attesa del nuovo titolo “working in progress” potranno divertirsi alla grande con questo “Will Rock” di casa Saber.
Decisamente un buon lavoro sotto tutti i punti di vista, grafico, gameplay e multiplayer. Non manca nulla all’appello. E con tutto questo, sarà un degno rivale del prossimo capitolo dell’eroe “serio”.
- Pro:
- Grafica molto dettagliata
- Campo visivo e quantità di texture in campo enormi
- Divertentissimo (la pala soprattutto)
- Contro:
- Fps "solo mostri" non amato da tutti
- Gameplay invariato rispetto ad altri titoli
- Ripetitivo sulla lunga distanza
I Wanna ROCK!!!
La vostra vita è piatta e piena di stress? Ogni giorno fronteggiate problemi su problemi creandovi una grande tensione? Ebbene, Ubisoft Entertainment e Saber Interactive sono liete di presentare un titolo che, grazie ad una costante dose giornaliera, vi distoglierà da ogni tipo di stress.
Vi sto parlando di Will Rock, nuovissimo sparatutto fps di casa Saber, che vi regalerà giorni e giorni di divertimento e fungerà inoltre da ottima terapia antistress.
A prima vista, questo nuovo gioco, si avvicina moltissimo a Serious Sam, lo sparatutto “frenzy” (per chi non lo sapesse è un genere di FPS dove verrete attaccati da miliardi di mostri e amenità varie, con il solo compito di uccidere e sterminare tutti per proseguire nella vostra missione) dove si vestivano i panni dell’eroe “serio” che doveva sconfiggere l’armata aliena discesa sulla terra. In questo caso, il nostro eroe, chiamato Will Rock, dovrà far fronte al ritorno delle antiche divinità Greche giunte sulla terra per dominare tutto e tutti. Lo stile di gioco è il medesimo utilizzato in Serious Sam, anche la grafica, se pur migliorata notevolmente, è parecchio somigliante.
Devo dire che, come amante del genere Fps, questo gioco è davvero accattivante, i ragazzi di Saber Interactive hanno fatto un buon lavoro? Lo scoprirete solamente continuando a leggere!