Elden Ring Shadow of the Erdtree, guida agli NPC e alle missioni secondarie

Elden Ring Shadow of the Erdtree mette in scena una nuova selezione di personaggi NPC pronti ad accompagnare il Senzaluce nel corso della sua avventura: ciascuno di essi è caratterizzato in maniera molto profonda, l'intera compagine è ispirata alla Squadra dei Falchi di Berserk, e ogni membro offre soprattutto la tradizionale missione secondaria dedicata. C'è però un'importante differenza rispetto al passato: le missioni degli NPC e quindi il loro destino si intrecceranno costantemente, mettendo il giocatore di fronte a scelte che potrebbero stravolgere l'esito delle loro vicende e, in un certo modo, anche alcuni passaggi della trama principale dell'esperienza.

Vista la complessità della questione, la natura delle missioni secondarie ma soprattutto la presenza di due punti di non ritorno che mandano inesorabilmente in avanti le quest, abbiamo deciso di procedere come segue: in questa guida agli NPC e alle missioni secondarie di Shadow of the Erdtree cominceremo parlando dei personaggi e del primo incontro con ciascuno di essi, dopodiché analizzeremo il primo balzo in avanti delle missioni e tratteremo infine gli incontri successivi e le modalità di completamento delle quest.

Tutti gli NPC e dove incontrarli

La particolarità degli NPC di Shadow of the Erdtree risiede nel fatto che molti di essi fanno parte della stessa compagnia di guerrieri: un gruppo di persone devote a Miquella che si sono recate nel Regno dell'Ombra per rispondere alla chiamata dell'empireo, impegnato in un pellegrinaggio il cui scopo rappresenta un mistero per chiunque. Questo significa che tra loro maturano legami e dissapori che è compito del protagonista scoprire: in quanto giocatori, potremmo chiedere a ciascuno cosa pensa degli altri, rispondere alle richieste che li coinvolgono e scambiare costantemente informazioni.

Il nostro consiglio fondamentale è di tornare molto spesso a parlare con tutti i personaggi che avete già conosciuto, idealmente ogni volta che incontrate un nuovo membro o scoprite qualcosa di nuovo. Esempio: nei pressi della prima Croce di Miquella incontrerete l'Araldo del Corno e Freyja. Dopo aver parlato prima con Feyja e poi con l'Araldo del Corno, potrete tornare da Freyja per sbloccare dei dialoghi aggiuntivi.

Vediamo ora una lista completa degli NPC e il loro primo incontro.

Leda

Leda è una Cavaliera dell'Ago di Miquella, pertanto rappresenta senza ombra di dubbio la più fedele emissaria del semidio nel corso del DLC. Il suo passato è avvolto nel mistero, ma si tratta della prima che incontrerete, ancor prima di mettere piede nel Regno dell'Ombra. Sarà infatti proprio lei ad raccogliervi all'Altare di Mogh e a reclutarvi nelle sue file. In seguito a questo incontro, tuttavia, diventerà l'ultimo personaggio con il quale avrete occasione di parlare in prima persona. Potete, infatti, trovare solamente alcune sue lettere durante i primi battiti dell'avventura, nello specifico nei seguenti luoghi:

• In cima a Belurat, insediamento della Torre
• Nel Castello di Ensis, vicino alla Croce di Miquella

L'incontro successivo sarà in forma di Spirito di Evocazione che potete convocare per affrontare il boss del Castello di Ensis.

A quel punto Leda si trasferirà nel luogo di grazia principale di Altus Ombra, appena fuori dall'arena in cui avete combattuto il boss del Castello di Ensis. Leda rimarrà in questa posizione per la maggior parte dell'avventura, ma l'appuntamento è rimandato alla seconda parte della guida, che trovate più in basso.

Freyja

Questa soldatessa dei Mantorosso è probabilmente il primo personaggio in cui vi imbatterete. Membro della guardia reale del generale Radahn, è rimasta una fedelissima del campione dei Mantorosso fino al momento in cui si è unita alle file di Miquella. Il primo incontro con lei avviene in corrispondenza della prima Croce di Miquella nella Piana dei Sepolcri, subito dopo il Gigante della Fornace che pattuglia questa regione. Potete scambiare due chiacchiere con lei e chiederle cosa pensa dell'Araldo del Corno.

Freyja si può invocare come Fantasma per sconfiggere il boss del primo Legacy Dungeon di Shadow of the Erdtree: arrivati in vetta a Belurat, insediamento della Torre, troverete il suo segno di evocazione subito davanti alla nebbia del boss dell'area.

Se sceglierete di collaborare è con lei in questa occasione, potrete parlarle nuovamente accanto alla Croce di Miquella dove l'avete incontrata per la prima volta per sbloccare una serie di dialoghi aggiuntivi.

L'Araldo del Corno

Enigmatico personaggio che s'incontra nella prima Croce di Miquella a Piana dei Sepolcri, proprio accanto a Freyja. Fa parte del popolo delle corna, abitanti del Regno dell'Ombra che sono stati sterminati da Messmer l'Impalatore. Ora viaggia come pellegrino in cerca delle Croci di Miquella, e vi fornirà delle Mappe delle Croci che indicano sommariamente quelle che ha già individuato.

Dopo aver completato il Castello di Ensis, l'Araldo del Corno si trasferirà ad Altus Ombra, proprio accanto al luogo dove incontrerete Leda per la prima volta, e rimarrà qui fino al punto di non ritorno.

Ansbach

Questo misterioso individuo rappresenta lo studioso del gruppo di Miquella: abbandonata la via del combattimento da qualche tempo, è un ricercatore che ha battuto in lungo in largo l'Interregno e che adesso si trova al servizio di un nuovo padrone. Le incontrerete per la prima volta accanto al luogo di grazia esattamente di fronte all'ingresso di Belurat, e anche in questo caso dopo aver fatto la sua conoscenza potrete parlare di lui con altri membri della compagnia.

Questo personaggio manterrà questa posizione fino al momento del raggiungimento del punto di non ritorno di cui abbiamo parlato in precedenza e che analizzeremo in seguito.

Moore

Si tratta del principale mercante e saccheggiatore della vostra compagnia di guerrieri: il suo ruolo è quello di fornirvi tutti i materiali necessari e anche qualche piccola ricompensa extra da sfruttare nel corso dei vostri viaggi. Lo incontrerete proprio accanto ad Ansbach ed è un personaggio particolare: un uomo di poche parole che è estremamente devoto a quella che rappresenta la sua passione, ovvero raccattare risorse per l'età e per i suoi compari.

A differenza di altri personaggi, manterrà questa posizione per la maggior parte dell'avventura.

IMPORTANTISSIMO: Moore lavora insieme ai Figli della Nidiata, ovvero gli insettoni che solitamente - in Elden Ring base - vi attaccano lanciandovi addosso le loro spine. Sparsi per il Regno dell'Ombra troverete insettoni di quel tipo che non saranno assolutamente ostili nei vostri confronti: non attaccateli mai per nessuna ragione! Interagendo con loro potrete ottenere dei Ricettari esclusivi, ma se doveste colpirli Moore abbandonerà per sempre la compagnia, senza alcuna possibilità di recuperarlo neppure ricorrendo alla meccanica dell'Assoluzione.

Moore fa parte di uno step della prima richiesta che vi sarà assegnata da Thiollier, membro della compagnia che introdurremo tra poco. Thiollier vi domanderà di recuperare degli ingredienti da Moore: non dovete fare altro che riferirgli della richiesta dello stregone e portare a termine la missione.

Thiollier

Questo personaggio è un grandissimo esperto di infusi, veleni e quant'altro che si trova al servizio di Miquella nonostante non sembri avere un grande rapporto con il resto della compagnia. Si incontra, infatti, molto lontano dai restanti membri del gruppo.

Potete incontrare Thiollier nella sezione Est della Piana dei Sepolcri. Oltrepassato il Granponte sul fiume Ellac, salite sul promontorio a sud e tenete lo sguardo rivolto verso oriente: potrete raggiungere un piccolo lembo di terra, nell'immagine qui sopra, su cui siede una Croce di Miquella accanto alla quale si trova Thiollier. Qui potrete finalmente a fare la sua conoscenza.

Thiollier offre una piccola missione preliminare: vi domanderà di recarvi da Moore e recuperare gli ingredienti per un infuso che sta preparando. Una volta recuperato la merce non dovete fare altro che consegnarla a Thiollier e riposare presso il luogo di grazia per far scorrere in avanti il tempo. A quel punto potrete parlare con lui per recuperare una particolare boccetta di potentissimo veleno rispondendogli: "Non voglio più vivere". E per il momento è tutto.

Dane Fogliamorta

L'ultimo membro della compagnia che vi manca da incontrare è il monaco, praticamente il cuore pulsante del gruppo assieme a Leda, il più convinto della missione. Dane non parla perché ha stretto un vuoto del silenzio, ma si esprimerà molto spesso attraverso dei messaggi che potete trovare in giro per il Regno dell'Mmbra. Il primo che troverete è il "Messaggio del Monaco" che si trova esattamente accanto a Leda nel primo luogo di grazia di Altus Ombra. Leggendo il messaggio, scoprirete che vi aspetta a est.

Il luogo in cui potete incontrare effettivamente Dane è nei pressi delle rovine del Villaggio di Moorth, poco distante dalla grazia di Altus Ombra. In questo luogo avrete anche l'opportunità di sfidarlo a duello per ottenere gli armamenti in corpo a corpo del monaco. Utilizzate di fronte a lui l'emote "Vinca il migliore" che avete trovato assieme al Messaggio del Monaco: una volta vinta la sfida, abbandonerà questa posizione.

Personaggi Esterni alla Compagnia di Miquella

Megera di Belurat

La Megera è l'unica superstite assennata del Popolo delle Corna e vive ancora nella sua vecchia città, ovvero Belurat, insediamento della torre. Dal momento che il suo popolo è stato sterminato da Messmer, cova un odio viscerale nei confronti degli semidei e del Senzaluce. Ripone la massima fiducia solamente nelle Belve Danzanti del suo popolo.

Per incontrare questa tenera nonnina non dovete fare altro e che raggiungere il Magazzino di Belurat, una stanza che si trova subito accanto al secondo luogo di grazia di questo dungeon, ovvero "Piccolo altare privato" nella foto qui sopra.

Per entrare nella stanza mi servirà una chiave, la Chiave del Magazzino, che si può trovare il nascosta a Belurat in una sala subito accanto al fiume dorato, indicata nella foto qui sopra.

Una volta che avrete sconfitto il boss principale di Belurat, potrete indossare il suo elmo, ovvero la Testa della Belva Divina, per ottenere un'interazione unica che mi premierà con l'incantesimo Custodi. In seguito saranno disponibili ulteriori interazioni di cui parleremo a tempo debito.

Igon

Igon è un personaggio derelitto che potete incontrare nella sezione est della Piana dei Sepolcri, dopo il Granponte sull'Ellac.

Lo troverete lungo il sentiero di Piana dei Sepolcri Est che conduce alla Fossa del Drago, un piccolo dungeon che si trova all'estremità sud di questa particolare regione. In questo momento non potete fare nulla con lui e lo analizzeremmo meglio nella sezione successiva.

Sacerdotessa della Comunione Draconica

Questa sacerdotessa del Culto del Drago è una seguace dell'Antico Lord Placidusax che è possibile incontrare accanto al Grande Altare della Comunione Draconica che si trova nella regione del Picco Frastagliato.

Per poterla raggiungere vi basterà procedere vicino dove avete incontrato Igon fino a raggiungere il dungeon Fossa del Drago e percorrerlo fino in fondo per arrivare nella nuova regione. Se desiderate maggiori dettagli potete dare un'occhiata alla guida alle aree segrete di Shadow of the altri o magari anche a quella della soluzione completa. Questo personaggio rimarrà qui per l'intera durata dell'avventura e vi fornirà informazioni riguardo tutto quel che potete desiderare sapere sui draghi.

Conte Ymir, Prelato

Stregone Cariano nonché esponente principale della Cattedrale di Manus Metyr, questo personaggio rappresenterà la vostra principale finestra sul mondo della Stregoneria nell'interezza di Shadow of the Erdtree, ma questa è solamente la parte più superficiale del suo personaggio.

Per raggiungerlo e per raggiungere Manus Metyr è necessario fare un giro abbastanza complesso di Altus Ombra, indicato nella foto qui sopra: partendo dalle Rovine di Moorth, dovete attraversare il passaggio sotterraneo al centro fino a raggiungere il Villaggio di Bonny. A questo punto non vi resta che risalire i boschi fino alla cima del promontorio su cui vi attende la cattedrale.

Sul piano della narrazione di Elden Ring, la missione che vi offre è di gran lunga la più importante nell'intero contenuto aggiuntivo.

Fin dal primo incontro questo personaggio vi assegnerà una missione: vi farà dono di una particolare collana e vi chiederà di suonare una campana situata al centro di rovine molto particolari ti indicherà su una mappa disegnata per l'occasione. Le rovine di cui parla sono le Rovine delle Dita di Rhia che si possono trovare nella regione del Picco Frastagliato.

Potete tranquillamente completare in autonomia questo primo step della missione: ogni volta che avrete suonato una campana come da lui richiesto, il suo inventario di Stregonerie in vendita aggiungerà nuovi oggetti alla collezione.

Interazioni opzionali: una volta che sarete tornati dal vostro pellegrinaggio il Conte potrebbe spostarsi nella zona del cimitero, lasciando di fatto sguarnito il trono nella cattedrale. Questo vi darà l'occasione di interagire con il trono per svelare una zona segreta. Il nostro consiglio è di non fare questa cosa: cercate di vincere la curiosità e di non interagire con il trono. Non tanto perché succederebbe qualcosa di brutto, ma perché questa missione offre diversi finali che potrebbero essere compromessi compiendo questa scelta.

Nella prossima sezione analizzeremo nel dettaglio il proseguo della sua quest.

Jolàn

Il Conte Ymir è accompagnato da una Cavaliera della Notte che si trova al suo servizio. Le sue linee di dialogo sono molto asciutte, ma si interagirete spesso con lei potrebbe svelarvi qualcosina del suo passato e aprire una serie di dialoghi esclusivi le cui conseguenze saranno trattate nella seconda parte di questa guida.

Sì può trovare appoggiata una colonna proprio accanto al trono della cattedrale, ma vista l'illuminazione molto scarsa di quest'area e la sua natura sfuggente è molto facile che mi passi in osservata, quindi prestate attenzione ai dintorni mentre vi avventurate per Manus Metyr. Nella Cattedrale si verificano molti eventi nel corso del gioco, quindi tornate spesso a visitarla.

Queelign

Queelign si presenterà a voi in forma di NPC invasore fin dalla vostra prima visita a Belurat, nel piccolo cortile segnalato dall'immagine qui sopra. Si tratta di un crociato fedele di Messmer e Marika che ha fatto dello sterminio una vera e propria ossessione.

Queelign vi invaderà nuovamente nella Chiesa della Crociata di Altus Ombra la prima volta che la raggiungerete. Sconfiggendo tutte e due le volte Queelign otterrete la Chiave della Sala di Preghiera, un oggetto indispensabile per interagire con lui che tratteremo nella sezione dedicata alle missioni.

PRIMO PUNTO DI NON RITORNO

Nella nostra soluzione completa di Shadow of the Erdtree abbiamo parlato ampiamente del punto di non ritorno che si oltrepassa nella regione di Altus Ombra. Nell'immagine qui sopra, all'interno dei quadrati rossi abbiamo delimitato uno spazio che non appena esplorato attiva un evento all'interno del gioco. Se, per qualsiasi ragione, doveste superare i confini di questi quadrati rossi, arriverete al primo punto di non ritorno del DLC.

Cosa significa? Purtroppo per spiegarvi quello che sta succedendo dobbiamo necessariamente parlarne apertamente. Non appena vi avvicinerete alla Fortezza delle Ombre, un rumore è un segnale a schermo, con tanto di messaggio scritto, vi avviseranno che Miquella ha appena rinunciato alla sua Runa Maggiore, perdendo i suoi poteri. Questo a comportato lo scioglimento di qualsiasi genere di incantesimo lanciato dall'empireo, portando pesanti conseguenze.

Tutti i personaggi che avete incontrato fino a questo momento erano infatti vittime di un incantesimo di Miquella che li obbligava a schierarsi dalla sua parte. Ora che l'incantesimo si è spezzato, i vostri compagni sono ritornati a essere padroni della propria coscienza, diventando persone differenti da quelle che avete conosciuto fino a questo momento . Ciò significa che ora sono liberi: vi consigliamo caldamente di fare un bel giro per parlare con ciascuno di essi. Da adesso avrà inizio la vera guida ai personaggi e alle missioni secondarie.

La vera guida agli NPC e alle missioni secondarie

Da questo momento in avanti le missioni degli NPC si intrecceranno e avranno effetti l'una sull'altra: la nostra guida sarà prevalentemente basata sulla sopravvivenza di tutti i personaggi, ma elencheremo a parte tutte le opzioni disponibili.

Cominceremo dai personaggi che abbiamo già risolto al 100%.

Ansbach

Ansbach è in realtà un devoto seguace di Mogh, Principe del Sangue dal cui altare avete raggiunto il Regno dell'Ombra. Per questa ragione si allontanerà dalla compagnia al fine di cercare informazioni riguardo il suo padrone e soprattutto riguardo le reali intenzioni di Miquella, dal momento che il suo destino sembra intrecciato con quello del presagio.

• Il prossimo incontro con Ansbach avviene nel Magazzino di Esemplari della Fortezza delle Ombre, la seconda parte del legacy dungeon. Nella foto qui sopra mostriamo la posizione della stanza in cui trovare Ansbach.

• Lo studioso è in cerca di informazioni riguardo al suo signore Mogh ma non riesce a venirne a capo, pertanto dovrebbe essere voi a intervenire in suo aiuto portandogli una pergamena nascosta più avanti nel dungeon, per la precisione in una sala raggiungibile seguendo il percorso segnalato nella foto qui sopra, mentre sotto potete vedere la pergamena.

• Una volta consegnata la pergamena ad Ansbach va a questi di ringrazierà, affermerà di essere in debito con voi, sceglierà di mettersi il vostro servizio, dichiarando di allearsi con voi nel corso della vostra avventura e così farà.

• Questa missione di Ansbach è legata a Freyja: anche lei si può incontrare nel Magazzino di Esemplari, e avete la possibilità di riferire ad Ansbach quello che la donna vi dirà. Facendo avanti e indietro fra i due personaggi, prenderete due piccioni con una fava rendendo felici entrambi.

Thiollier

Una volta libero, Thiollier si aprirà con voi riguardo la sua ossessione nei confronti di Santa Trina, personalità a cui ha votato tutto sé stesso e in ragione della quale è disposto a fare qualsiasi cosa, anche sacrificare la sua stessa vita. Thiollier vi dirà di aver sentito voci riguardanti dei fiori viola a sud, pertanto sparirà e si dirigerà in quella direzione.

• Il luogo a cui si riferisce Thiollier è la Costa Cerulea, più specificamente la Faglia, il punto di interesse più a sud di questa regione che nasconde un dungeon opzionale piuttosto complesso. Raggiungendo questo luogo, il sigillo di Miquella sarà dissolto e sarà possibile accedere alla Faglia dei Sarcofagi di Pietra.

• Una volta completato il dungeon e sconfitto il boss dell'area, sarà possibile incontrare un nuovo NPC attraverso cui la missione di Thiollier passerà allo stato successivo, ovvero...

Santa Trina

Santa Trina è l'incarnazione dell'amore di Miquella di cui l'empireo si è liberato, una sorta di divinità del sonno che è interamente costituita dell'amore del semidio. Thiollier ha dedicato tutta la sua vita a Santa Trina nella speranza di risentire la sua voce, ed è disposto a suicidarsi perché ciò accada. Thiollier si troverà proprio accanto a questo personaggio.

• Parlando con Santa Trina l'unica opzione possibile sarà quella di bere il suo Nettare, cosa che ucciderà il protagonista all'istante.
• Bevendo quattro volte consecutivamente il Nettare di Santa Trina, l'entità deciderà finalmente di parlare con il protagonista. A questo punto sarà possibile parlare con Thiollier di quello che è successo riferendogli il verbo della sua divinità. Thiollier, tuttavia, non la prenderà molto bene.
• Bevendo il Nettare un'altra volta, al risveglio troverete Thiollier come NPC invasore. Sbarazzatevi del vostro vecchio compagno e questi dropperà il Sorriso di Santa Trina prima di abbandonare la zona.
• Ora non dovete fare altro che continuare a bere il Nettare finché Santa Trina non ripeterà sempre la stessa linea di dialogo, domandandovi di eliminare Miquella per portargli la pace.

• Step Finale: Dopo aver completato le Rovine di Rauh, Thiollier tornerà da Santa Trina. Dovete bere il Nettare e parlare con lui per l'ultima volta, riferendogli il volere della sua dea. A quel punto Thiollier comprenderà la situazione e si dichiarerà un vostro alleato, unendosi alla vostra causa.

Freyja

Una volta libera dall'incantesimo, Freyja si ricorderà dei suoi doveri nei confronti del Generale Radahn, ma vi confermerà subito di non avere alcuna intenzione di mettere i bastoni tra le ruote alla compagnia di Miquella. La guerriera dei Mantorosso abbandonerà la sua posizione iniziale affermando che "C'è qualcosa che deve scoprire assolutamente", dirigendosi nella direzione della Rocca delle Ombre.

• Per incontrare nuovamente Freyja dovete partire dalla Croce di Miquella nel Magazzino di Esemplari della Rocca delle Ombre (quindi il percorso principale, non quello proveniente dal Quartiere della Chiesa) e seguire il percorso fino a raggiungere la biblioteca pattugliata dai Cavalieri di Messmer. Come nell'immagine qui sopra, dovrete semplicemente salire verso i piani più alti.

• Raggiunto l'ultimo piano troverete un luogo di grazia e Freyja (potete già sentirla parlare mentre vi aggirate nei dintorni di questo luogo, saprete di essere nella direzione corretta). La guerriera starà analizzando delle steli, ma vi dirà letteralmente che: "Ansbach le avrebbe fatto comodo".

• Fortunatamente per lei e per voi, Ansbach si trova al piano terra del magazzino, nel luogo che abbiamo segnalato poco fa in questa guida. Potete andare da Ansbach e dirgli della richiesta di Freyja: dopo che avrete consegnato la Pergamena ad Ansbach, questi vi consegnerà una lettera per la ragazza. Continuate a fare avanti e indietro fra i due personaggi finché non ripeteranno sempre la stessa frase o non abbandoneranno l'area.
• Step finale (?): Al momento non sembrano esserci ulteriori step, perché Freyja vi attenderà nella Camera della Catarsi poco prima della fine del gioco.

Leda

In quanto Cavaliera dell'Ago Leda resterà sempre e comunque fedele a Miquella. La rottura dell'incantesimo, tuttavia, la porterà a guardare con diffidenza e pensare di eliminare diversi personaggi nel corso dell'avventura. Da questo momento in avanti avete l'opportunità di parlare con lei per scoprire quale personaggio ritiene una minaccia, dopodiché potrete scegliere se difendere tale personaggio oppure aiutarla a eliminarlo, ottenendo ricompense dedicate. Vediamo i vari passaggi.

Leda vuole eliminare Ansbach

• Se avete aiutato Ansbach a trovare la Pergamena del Rito Segreto come abbiamo indicato in questa guida. parlando con Leda vi dirà che l'uomo è diventato una minaccia. A questo punto potete recarvi al Magazzino di Esemplari, nella stanza di Ansbach, per trovare a terra due segni d'evocazione.

1. Eliminando Ansbach otterrete il suo Arco Lungo, la Runa di Leda (una normale runa) e un Talismano dell'Albero Intrecciato che aumenta i danni dei colpi dopo scatti e capriole. Ma, di contro, perderete Ansbach come alleato negli scontri finali e rinuncerete alla sua potentissima Falce, che si ottiene solo alla fine del gioco.
2. Aiutando Ansbach, Leda sopravvivrà e si ritirerà, mentre voi otterrete l'Arco Lungo di Ansbach e la Runa di Leda. La missione di Ansbach andrà avanti come al solito.

Leda vuole eliminare l'Araldo del Corno

• Leda potrebbe voler rivolgere la sua lama contro l'Araldo del Corno. Troverete in questo caso i segni di evocazione appena prima dell'ascensore che porta al Magazzino di Esemplari.

1. Eliminando l'Araldo otterrete il suo set e la sua arma, le Falx.
2. Aiutando l'Araldo otterrete una Runa di Leda e la Cenere di Guerra: Taglio Rapido per gli spadoni leggeri.

Il finale della quest di Leda non cambia mai: la incontrerete prima del boss finale.

Personaggi Esterni alla Compagnia di Miquella

Conte Yimir

Dopo che avrete completato la prima richiesta del conte, ovvero quella di suonare la campana al centro delle Rovine delle Dita di Rhia, questi vi fornirà una seconda mappa riferita a un'altra rovina che ancora non avete incontrato. Questo luogo si trova nell'Entroterra, una regione segreta di Shadow of the Erdtree che potete sbloccare facilmente seguendo la nostra guida alle regioni opzionali.

• Guardando la mappa non potrete sbagliarvi, sarà subito chiara la destinazione del vostro pellegrinaggio. Non dovete fare altro che raggiungere ancora una volta il centro delle Rovine delle Dita e suonare la campana che si trova nel mezzo. Tornando da Ymir, questi vi dirà che c'è una terza campana da suonare e che questa notte potrebbe essere il momento giusto per comunicare con il cosmo. La quest, tuttavia, ha diversi esiti che ancora non abbiamo svelato per intero, quindi li tratteremo con ordine.

Primo esito: contatto celeste

• Usando il luogo di grazia per mandare avanti il tempo fino alla notte troverete il trono di Ymir vuoto: interagendo con il pulsante sul trono svelerete un passaggio per le rovine sotto la Cattedrale. Qui sarete invasi dalla Lama della Notte Anna, sorella di Jolàn. Dopo averla sconfitta potrete suonare l'ultima campana.
• Dopo aver suonato la terza campana sarete trasportati in un arena in cui affrontare il boss opzionale Metyr, Madre delle Dita.
• Step finale: Tornando a Manus Metyr sarete attaccati prima da Ymir e poi da Jolàn e dovrete sconfiggere entrambi. Dopo la battaglia, troverete Jolàn morente e potrete darle un'Iride della Grazia o una dell'Occultamento: con la prima otterrete la sua Cenere, con la seconda la sua Katana della Notte.

Step opzionale (Risolto)

• Calandosi dal Villaggio Sciamanico dell'Entroterra fino alla cima della Guglia di Altus Ombra è possibile trovare Anna, la sorella di Jolàn. Se avete dato a Jolàn l'Iride della Grazia, potete interagire con il corpo per evolvere la Cenere di Evocazione in modo che evochi entrambe le sorelle, diventando di fatto la Cenere più forte del gioco.

Queelign

La missione di Queelign si conclude così come era iniziata, ovvero senza alcun onore e gloria. Dopo che avrete affrontato l'invasore nelle due posizioni in cui vi attacca, ovvero Belurat e la Chiesa della Crociata di Altus, questo personaggio si trasferirà al Quartiere della Chiesa della Rocca dell'Ombra, raggiungibile tramite l'ingresso posteriore della Rocca vicino alla Cattedrale di Manus Metyr.

• Dal Quartiere della Chiesa (quando è ancora allagato, altrimenti potete usare l'ascensore nel salone principale) dovete calarvi dal tetto all'interno della Chiesa e vi troverete subito accanto a una porta di legno che potete aprire con la Chiave della Sala di Preghiera (si ottiene automaticamente dopo aver sconfitto Queeelign due volte) per trovare il debolissimo Queelign all'interno.
• Step finale: Queelign vi supplicherà di vedere la grazia e avrete due opzioni. Se gli darete un'Iride della Grazia vi darà la sua Cenere di Evocazione, se gli darete l'Iride di Occultamento vi premierà con il suo Spadone.

Sacerdotessa della Comunione Draconica e Igon

La missione della Sacerdotessa e di Igon è dotata di due percorsi con ricompense completamente diverse che sono piuttosto complessi da ottenere, quindi vi invitiamo a seguire i prossimi step con grande attenzione. Entrambi gli esiti hanno a che vedere con la sconfitta di Bayle, pertanto quello che conta è ciò che avete fatto prima di affrontare il drago antico.

Finale Standard

• Per ottenere questo finale dovete semplicemente affrontare Bayle come richiesto da Igon e tornare dalla Sacerdotessa. Vi premierà con il suo Cuore, che vi consente di trasformarvi in un Drago Antico, e con la sua Mazza, che non è nulla di che.

Finale Segreto

• Per ottenere questo finale dovete raggiungere la Sacerdotessa durante la notte prima di sconfiggere Bayle. Arrivati sul posto potrete udirla parlare con Placidusax, e avvicinandovi avrete l'opzione di somministrarle il veleno di Thiollier. In questa guida abbiamo spiegato come ottenere il veleno, che è possibile prendere solamente fintanto che Moore si trova ancora al luogo di grazia di fronte a Belurat. Dandole il veleno, la sacerdotessa cadrà addormentata.
• Dopo averle parlato, dovete sconfiggere Bayle con Igon per poi tornare da lei. Non otterrete né il Cuore né la mazza, ma in compenso otterrete l'Incantesimo Fulmine di Florissax. Inoltre, se le confesserete che siete stati voi ad addormentarla, giurerà di seguirvi in battaglia e vi farà dono della sua Cenere di Evocazione.

PUNTO DI NON RITORNO FINALE

Quando avrete raggiunto la grande scalinata in fondo al Legacy Dungeon di Enir Ilim, sarete a pochi passi di distanza dal punto di non ritorno finale per qualsiasi missione secondaria. In cima a quella scala si trova un ultimo luogo di grazia denominato "Camera della Catarsi" oltre il quale tutti i nodi verranno al pettine e praticamente tutti quanti gli NPC presenti nel mondo di gioco moriranno o passeranno alla loro situazione finale. Cosa succede esattamente e perché è così importante?

Nella Camera della Catarsi dovrete affrontare una battaglia con i sostenitori di Miquella che tenteranno di impedirmi di raggiungere l'empireo. Ciò significa che tutti i membri della compagnia ancora in vita e che non sono vostri alleati vi attaccheranno in massa: di base questi saranno Leda, Dane e Moore, mentre il destino di tutti gli altri dipende dalle missioni che avete completato e dal modo in cui le avete compiute. Chiunque partecipi a questo scontro lascerà il proprio set di armatura e la propria arma dopo la conclusione.

Ora capite perché le missioni sono strutturate in questo modo? Spingere Leda a eliminare alcuni compagni, per esempio, può far sì che non dobbiate sconfiggerli in questo scontro. Aiutare Thiollier a trovare Santa Trina gli impedirà di partecipare alla lotta, schierarsi con Ansbach significherà che vi aiuterà nella battaglia... e così via. Tutte le missioni sono intrecciate perché conducono verso questo momento.