Quella di Zelda è una saga a dir poco leggendaria nel mondo videoludico. Da sempre sinonimo di innovazione, trovate geniali e giocabilità ai massimi livelli, la serie ha rivoluzionato più e più volte il genere degli action RPG su console. Ogni episodio viene accolto con il fiato sospeso dagli affezionati utenti della grande N ed è circondato dalla magica aura di capolavoro annunciato, una nomea che mai in passato è stata smentita. A circa due anni dall'uscita di Majora's Mask per Nintendo 64 ecco arrivare nei negozi nipponici (l'uscita statunitense è prevista per marzo, quella europea addirittura per giugno) l'ultima fatica di Miyamoto ed NCL, The Legend of Zelda: Kaze no Takuto per GameCube. Un titolo controverso fin dall'annuncio a causa della particolare impostazione grafica scelta, con atmosfere da cartone animato del tutto opposte a quelle mostrate nella prima demo dello SpaceWorld 2000.
Concludiamo oggi il nostro speciale in due parti sul gioco, aggiungendo le nuove sezioni dedicate ad un'approfondimento sul sistema di controllo, sull'importanza della navigazione, sulla natura del nuovo Link in cel shading e sull'influenza della lingua giapponese nell'esperienza di gioco.
- Il mondo di Zelda
- The Legend of Zelda: Tra simboli e fiaba
- The Legend of Zelda: Cronologia
- The Legend of Zelda: Link Vs. Link (New)
- The Legend of Zelda: Giapponese sì, Giapponese no (New)