Ci sono quelle colonne sonore che stanno lì, di sottofondo, create per essere nulla più di un mero tappeto musicale per la propria storia e poi ci sono quelle colonne sonore che sono parte integrante della narrazione, che dialogano con personaggi, ambienti, temi e atmosfere, andando perfino a costruirli nella loro interezza, a volte.
Ecco, il commento musicale composto da Hitoshi Sakimoto per Vagrant Story rientra sicuramente in quest'ultimo insieme. A venticinque anni di distanza, la sua dirompenza espressiva fa ancora emozionare molti appassionati. In questo Ti sblocco un accordo celebriamo la colonna sonora di Vagrant Story.
Venticinque anni e non sentirli
Era il 10 febbraio 2000 quando Vagrant Story, una nuova proprietà intellettuale di Squaresoft (che oggi conosciamo come Square Enix, dopo la fusione avvenuta nel 2003 tra le due compagnie che compongono il nome), faceva il suo debutto sul mercato.
Si trattava di un videogioco anomalo, tra avventura a turni e gioco d'azione, con anche enigmi ambientali e una meccanica di costruzione e personalizzazione dell'equipaggiamento molto profonda per l'epoca. L'impatto che ha avuto sull'industria è stato grande e ha gettato le basi per molte delle avventure che oggi giochiamo e lodiamo. Ma la sua influenza va ben più lontana delle "mere" meccaniche di gioco.
Il commento musicale di Hitoshi Sakimoto stupisce ancora oggi per la sua complessità sonora, che infonde le peripezie di Ashley Riot attraverso le rovine di Leá Monde di tutta un'altra intensità.
Cambiare rotta non è sempre un male
Sakimoto, come ha raccontato in un'intervista rilasciata nel 2001 a RocketBaby, aveva un'idea completamente diversa per le musiche del gioco, inizialmente.
Riprendendo dal lavoro svolto su Final Fantasy Tactics, il compositore aveva realizzato delle tracce leggere, allegre. Yasumi Matsuno, il game director dietro a Vagrant Story, però, aveva ben altro in mente. Per questo, chiese a Sakimoto di cambiare completamente approccio per il nuovo progetto, cercando di puntare su sonorità più cupe.
"Ora stai componendo Indiana Jones, ma sai, quello che mi serve per Vagrant Story è X-Files" - Yasumi Matsuno
Tra le sue influenze, Sakimoto ha confermato il grande impatto della colonna sonora di X-Files e i lavori di grandi compositori cinematografici come James Horner e Hans Zimmer, ma ogni tanto si fa sentire anche un pizzico di follia surreale alla Angelo Badalamenti.
Grazie anche a queste linee guida, il commento musicale di Vagrant Story restituisce una dimensione filmica che viene esternata in tutta la sua potenza durante le scene d'intermezzo, a partire dai titoli iniziali, capaci di tenere testa alla concorrenza più giovane e agguerrita, nonostante la qualità grafica ormai obsoleta per gli standard odierni.
Comporre una storia
Sakimoto ha approcciato la creazione delle musiche per Vagrant Story come se stesse componendo per un viaggio dell'eroe. L'iniziale propensione positiva del giocatore/protagonista viene man mano messa in discussione, fino a che l'insicurezza delle sue azioni e di quanto lo circonda non iniziano a fargli domandare dove giaccia effettivamente la verità.
Se ci si mette ad ascoltare la colonna sonora nella sua interezza, è chiarissimo il percorso di crescita di Ashley. Il tono si incupisce sempre più, fino a che un raggio di speranza, sotto forma di un'orchestrazione tonante, ci porta verso la risoluzione degli eventi. Tutto questo mentre vengono caratterizzati anche i singoli personaggi del gioco e le sue creature, conferendogli delle sonorità specifiche, che si fanno più distorte e particolari a seconda di quanto il soggetto in questione si allontani dall'umano.
L'epica da dark fantasy, legata a dei suoni che abbiamo sempre associato al soprannaturale (almeno a livello audiovisivo), è riuscita a trovare una coerenza di fondo che ha consentito al titolo Square di diventare un caposaldo del videogioco, in grado, ancora oggi, di restituire tutto il fascino con cui ha conquistato il cuore degli appassionati all'epoca.
Il nostro Ti sblocco un accordo dedicato alla colonna sonora di Vagrant Story è giunto alla sua naturale conclusione. Fateci sapere nei commenti quale altro accordo vorreste che sbloccassimo la prossima volta.