Blizzard ha dichiarato di essere a conoscenza degli hack (e ci mancherebbe visto le decine di report) e di essere già al lavoro. Presumiamo che l'asta con moneta reale sarà ulteriormente ritardata vista la delicatezza della questione.
Nel frattempo anche Eurogamer ha sperimentato gli hack in prima persona e aumentano i report di account compromessi anche se protetti con l'Authenticator. Mentre si continua a discutere del gameplay di Diablo III, da alcuni adorato alla follia e per altri deludente, e mentre le disconnessioni continuano, una nuova minaccia si fa avanti e in questo caso spaventa tutti. Se eventi come questi sono capaci di deteriorare la vostra pazienza rovinando l'esperienza di gioco il consiglio è quello di aspettare che Blizzard sistemi tutto. Lo so che è difficile se si apprezza il gameplay del titolo ma per curare l'astinenza esistono metodi alternativi.
Uno di questi metodi è sicuramente la mod Diablo II: Immortal per Titan Quest. Con l'ultima patch la modifica, che mira a riprodurre Diablo II con il motore di Titan Quest, ha introdotto immunità a difficoltà hell, sonori, font e persino quest segrete tra cui quella dell'espansione non ufficiale Hellfire del primo Diablo.