Tomak Gop, senior producer di The Witcher 2, ha rivelato a VG247 di stare pensando attivamente al supporto di DLC ed espansioni per il nuovo RPG, in linea con quella che è diventata la normalità per produzioni di un certo livello.
Grazie al nuovo motore su cui è stato costruito il gioco, il supporto tecnologico ora è affidabile e consente di mettere in pratica le numerose idee degli sviluppatori, tra cui quelle che potrebbero essere inserite successivamente come DLC. Gop tiene a specificare che il motore alla base del gioco è interamente nuovo, non si tratta di un aggiornamento dell'Aurora, cosa che ha consentito la rimozione di una vasta serie di limitazioni finora imposte.
Con una certa sorpresa, il producer ha inoltre affermato che l'idea di far uscire ancora il famoso Rise of the White Wolf (nuova versione del primo The Witcher poi cancellata) non è del tutto fuori discussione: "è ancora in considerazione, ma non ci sono piani precisi al riguardo", ha detto ancora a VG247, "il progetto è congelato - riposa su uno scaffale in attesa del giusto momento. L'unica cosa che posso dire con certezza è che ci piacerebbe molto poterlo riprendere e portare a conclusione", ha affermato Gop.