Borderlands 4 avrà il supporto per il cross-play sin dal lancio. A dirlo è stato nientemeno che Randy Pitchford, il capo di Gearbox Entertainment, in un'intervista concessa alla rivista giapponese Famitsu in occasione della presentazione del gioco, di cui il primo trailer di gameplay è stato mostrato ai The Game Awards 2024.
Percorrendo la storia dei giochi recenti di Gearbox, Borderlands 3 non fu lanciato con il supporto per il cross-play, che però fu aggiunto con un aggiornamento successivo. Rimanendo nello stesso universo narrativo, Tiny Tina's Wonderlands, uscito successivamete, fu lanciato da subito con il cross-play. Quindi non sorprende che questa funzionalità sia stata confermata anche per Borderlands 4.
Una funzionalità desiderata
Per la precisione, interrogato sulle modalità co-op del gioco da Famitsu, Pitchford ha confermato che Borderlands 4 supporterà il multiplayer cross-platform sin dal lancio. Questo significa che i giocatori su PlayStation, Xbox e PC potranno giocare insieme, così che ci siano più giocatori per tutti sui server.
Gearbox ha inoltre confermato che il looter-shooter includerà il supporto per la modalità splitscreen per due giocatori. Infine, come già riportato, l'umorismo da gabinetto sarà ridotto, perché evidentemente non è piaciuto proprio a tutti. Sarà comunque ancora presente, almeno in parte.
Borderlands 4 è previsto per il 2025 su PS5, Xbox Series X e S e PC. Per adesso non ha ancora una data d'uscita precisa, che immaginiamo sarà fornita nei prossimi mesi.