Activision ha risposto alle preoccupazioni dei fan sulla situazione dei bari all'intero di di Call of Duty: Black Ops 6, presentando gli ultimi traguardi ottenuti dal Team Ricochet.
L'azienda afferma di aver bannato migliaia di giocatori e di bannarne altri ogni ora, ma alcuni famosi streamer sono intervenuti per esprimere un certo grado di disappunto per una situazione che, a loro dire, non è affatto rosea.
Il commento del team anti-cheat di Call of Duty
Su Twitter, l'account ufficiale "Call of Duty Updates" ha scritto, in traduzione: "Qui è il Team RICOCHET con un aggiornamento sul lavoro in corso per combattere i bari nelle partite classificate. I sistemi di intelligenza artificiale continuano ad aumentare con ottimizzazioni del codice per accelerare l'applicazione. Ci sono stati oltre 19.000 ban per le partite classificate dal lancio della modalità. Ci sono controlli a tappeto ogni ora per rimuovere gli imbroglioni dalla modalità Ranked Play e dalla classifica. Grazie per la vostra pazienza mentre il nostro team continua a lottare contro i cheater".
Non tutti però sono d'accordo con i risultati raggiunti. Ad esempio, lo streamer Nadeshot afferma che "Almeno dieci nomi nelle prime tre pagine [della classifica] stava legittimamente facendo spin-botting in diretta sui nostri stream. Come è possibile che ci siano 19.000 account bannati quando i bari più gravi ci fanno il dito medio in classifica? Siamo impazziti? Cosa sta succedendo?".
Un altro famoso streamer, Westie, ha detto che gli aggiornamenti di Ricochet di Activision sono inefficaci e che "non cambiano assolutamente nulla nell'esperienza di gioco". Ha anche detto che il cheating rimane un problema in Warzone. "Sembra che l'anti-cheat sia stato spento", ha detto.
Considerando che Call of Duty: Black Ops 6 ha avuto il mese di lancio migliore di sempre per la serie, non è strano che il gran numero di utenti porti con sé anche molti bari.
