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Gemini vi scrive le email anche da web: l'opzione "Aiutami a scrivere" disponibile in tre lingue

Google espande la funzione "Aiutami a scrivere" basata sull'IA di Gemini a Gmail sul web, per creare e modificare email con l'intelligenza artificiale in tre lingue: inglese, portoghese e spagnolo.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   29/10/2024
Il logo di Gemini

Google continua a investire sull'integrazione dell'intelligenza artificiale nei suoi servizi e lo fa introducendo "Aituami a scrivere" in Gmail sul web. Questa funzionalità, già presente nella versione mobile, permette agli utenti di generare bozze di email o di perfezionare quelle esistenti grazie all'aiuto di Gemini, il modello linguistico di Google.

Oltre a generare un'email da zero, "Aiutami a scrivere" offre diverse opzioni per modificare i messaggi. È possibile chiedere all'IA di formalizzare il tono, elaborare ulteriormente il contenuto o accorciare il testo. Vediamo come funziona esattamente.

Come funziona "Aiutami a scrivere" in Gmail

Per accedere a "Help me write" (Aiutami a scrivere, in italiano) è necessario disporre di un abbonamento a Google One AI Premium o del componente aggiuntivo Gemini per Workspace, e utilizzare Gmail in una delle lingue supportate, che al momento sono tre: inglese, portoghese e spagnolo. Una volta attivata la funzione, gli utenti vedranno un prompt che suggerisce l'utilizzo dell'IA all'apertura di una nuova bozza di email.

Come appare la scorciatoia 'Polish' in Gmail per il web
Come appare la scorciatoia "Polish" in Gmail per il web

Per rendere l'utilizzo ancora più rapido, Google ha introdotto anche una scorciatoia per l'opzione "polish" ("ripulisci"), che appare automaticamente nelle bozze con più di 12 parole. Sul web, basterà cliccare sulla scorciatoia o digitare Ctrl + H per raffinare il testo dell'email. Su mobile, l'opzione "polish" sostituirà l'attuale scorciatoia "Refine my draft". Invece di scorrere per visualizzare le opzioni di modifica, l'app perfezionerà automaticamente il messaggio quando si attiva la scorciatoia. Successivamente, sarà possibile apportare ulteriori modifiche con gli altri strumenti di editing basati sull'IA di Google.

Voi avete già testato queste funzioni? E che cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto, a proposito di IA, Google, come Iron Man, è pronta a lanciare il suo Jarvis, il nuovo assistente di Chrome.