Monster Hunter Wilds porterà con se il suo bagaglio di novità rispetto ai precedenti capitoli della serie, alcune delle quali prendono ispirazione dai contenuti crossover a tema The Witcher 3: Wild Hunt e Final Fantasy 14 realizzati per Monster Hunter World.
Come spiegato dal team di Capcom a IGN USA, in particolare dalla collaborazione con Final Fantasy 14 deriva l'idea di mostrare a schermo il nome delle mosse eseguite dai cacciatori (in alto a destra dell'interfaccia). Stando al director di Wilds, Yuya Tokuda, questa aggiunta gli è stata suggerita da Naoki Yoshida, il producer di Final Fantasy 14, dato che a suo avviso ai giocatori piace vedere il nome delle mosse del proprio cacciatore mentre le esegue.
Le ispirazioni da The Witcher
Invece, dal crossover di The Witcher 3: Wild Hunt, è arrivata l'ispirazione di aggiungere maggiore enfasi sulla narrazione durante le missioni. Per chi non lo sapesse, in questo contenuto i giocatori vestono in panni di Geral di Rivia, arrivato nel Nuovo Mondo tramite un portale, in una stratificata missione, con tanto di obiettivi opzionali e dialoghi a scelta multipla.
Una struttura del tutto aliena a Monster Hunter, realizzata per rendere ancora più genuina questa collaborazione tra i due brand, ma anche come una sorta di test in preparazione di Wilds per capire come i giocatori avrebbero reagito a più dialoghi e opzioni durante le conversazioni in un Monster Hunter.
Vi ricordiamo che Monster Hunter Wilds sarà disponibile per PS5, Xbox Series X|S e PC a partire dal 28 febbraio. La data di uscita sarà anticipata da una seconda beta aperta a tutti e uno showcase dedicato al gioco.