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Il Nu Udra di Monster Hunter Wilds è una sfida tecnica e un sogno nel cassetto di Capcom da oltre un decennio

Il team di Monster Hunter Wilds ha svelato molte curiosità sul Nu Udra, il massiccio mostro infuocato che ricorda una piovra protagonista dell'ultimo trailer.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   01/02/2025
Il Nu Udra di Monster Hunter Wilds
Monster Hunter Wilds
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Nel corso di un'intervista con IGN, il team di Monster Hunter Wilds ha parlato del Nu Udra, il gigantesco mostro fiammeggiante a forma di polpo visto nell'ultimo trailer del gioco. Stando alle parole del director Yuya Tokuda e l'art director Kaname Fujioka creare una creatura così particolare era un sogno nel cassetto da oltre un decennio, che solo ora è diventato possibile grazie all'avanzamento delle tecnologie.

"Uno dei concetti di Monster Hunter Tri (2009) era il combattimento subacqueo, quindi all'epoca proposi un mostro a forma di polpo, enfatizzando i suoi caratteristici movimenti subacquei", racconta Tokuda. "Mi sono divertito a proporre idee di ogni tipo, come 'questo mostro ha molte gambe, il che significa molte parti che si possono recidere'. Tuttavia, ci sono state delle difficoltà, anche tecniche, che ci hanno impedito di realizzarlo. Ma nonostante ciò, mi sono tenuto stretto quella proposta per tutto questo tempo".

I limiti tecnologi e le peculiarità del Nu Udra

Nei precedenti giochi della serie sono stati introdotti alcuni mostri dotati di tentacoli, come lo Yama Tsukami di Monster Hunter 2 e il Nakarkos di Generations Ultimate, tuttavia i loro movimenti non erano agili e articolati come quello del Nu Udra ed erano estremamente limitati negli spostamenti nelle ambientazioni proprio a causa delle tecnologie dell'epoca.

"Mentre Yama Tsukami e Nakarkos erano mostri che ti attaccavano con i loro tentacoli mentre erano fermi in uno stage, il Nu Udra sfrutta le sue caratteristiche fisiche di cefalopode per muoversi liberamente nell'area", spiega Fujioka" Le meccaniche di gioco di questo mostro possono essere viste come qualcosa di inedito che stiamo provando per la prima volta con Wilds".

"I mostri con i tentacoli come il Nu Udra pongono molte sfide tecniche. Ad esempio il controllo del terreno rispetto ai movimenti del mostro. Quando abbiamo iniziato lo sviluppo di Wilds, i test del dipartimento tecnico sono andati incredibilmente bene, e quindi ci siamo sentiti in grado di superare questa sfida questa volta".

"Quando abbiamo visto i test, abbiamo anche pensato di farne il mostro Apex del Bacino Petrolifero", ha aggiunto Tokuda. "Sebbene nel tempo mi siano state rifiutate innumerevoli proposte per motivi tecnici, questa volta mi sembra di poterne finalmente tentare una".

Entrando più specifico nei dettagli di questo mostro, Tokuda ha spiegato che tutti i tentacoli del Nu Udra possono essere recisi dai cacciatori. Farlo, non solo può facilitare il combattimento, ma permette anche di ottenere dei materiali extra di valore, ma solo a patto di scuoiarli prima che marciscano. Inoltre, per controbilanciare l'enorme stazza e gli attacchi ad area di questo mostro, è possibile capire quale tentacolo utilizzerà per attaccare osservando con molta attenzione gli organi sensoriali luminosi alle loro estremità.

"Si possono tagliare tanti tentacoli", spiega Tokuda. "Anche se dipende da come li si conta, tutti i tentacoli che toccano il suolo possono essere tagliati. Sebbene si muovano subito dopo essere stati recisi, iniziano a marcire dopo un po' di tempo. Se si cerca di scuoiare una parte marcia che non si muove più, non si otterranno buoni materiali. Lo stesso vale anche per le parti frangibili di altri mostri, come le code".

Il Nu Udra mentre afferra un cacciatore
Il Nu Udra mentre afferra un cacciatore

"Il Nu Udra usa i suoi tentacoli per sferrare numerosi attacchi suo bersaglio. Eravamo consapevoli che dovevamo dare ai suoi colpi un ritmo unico attraverso una combinazione di attacchi mirati e altri ad area che utilizzano la testa e le fiamme. Volevamo renderlo un mostro di grossa stazza che sembrasse comunque in grado di sferrare una raffica di attacchi. Con tutti i suoi tentacoli, però, è possibile che diventi difficile capire chi sta prendendo di mira in situazioni come la caccia in multiplayer. Per questo abbiamo fatto in modo che gli organi sensoriali sulla punta dei tentacoli si illuminassero per indicare quando e chi attacca".

"Il suo corpo è abbastanza morbido e ha molte parti che si possono rompere", risponde. "Penso che i cacciatori dovrebbero pensare a dove attaccare. Tagliare un tentacolo accorcerà anche l'area di effetto dei suoi attacchi, rendendo molto più facile muoversi. Si potrebbe anche definire un mostro creato per il multiplayer, in quanto i suoi bersagli saranno divisi. Potrete divertirvi ancora di più utilizzando i razzi SOS".

Monster Hunter Wilds sarà disponibile su PC, PS5 e Xbox Series X|S dal 28 febbraio, mentre la prossima settimana prenderà il via la seconda beta pubblica.