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Lo studio di It Takes Two e Split Fiction non creerà mai un gioco live service, “non serve per avere successo”

Il fondatore di Hazelight Studios, il team dietro It Takes Two e Split Fiction, ha dichiarato che non creerà mai un gioco live service in quanto non crede in questo modello.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   13/02/2025
I due protagonisti di It Takes Two
It Takes Two
It Takes Two
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Josef Fares, il fondatore di Hazelight Studios e director di It Takes Two e Split Fiction, ha affermato che il suo studio non realizzerà mai un gioco live service e spera che i publisher si concentrino maggiormente sulla visione e la creatività degli sviluppatori e non solo sul profitto.

Queste dichiarazioni arrivano dopo i recenti commenti del CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson, che ha lasciato intendere che Dragon Age: The Veilguard non è stato un successo commerciale in quanto non è un GaaS. Hazelight Studios collabora da anni con EA, che ha pubblicato tutti precedenti giochi dello studio e anche Split Fiction (in uscita il 6 marzo), quindi il pensiero di Fares sulla questione è senza dubbio interessante.

Sviluppatori e publisher devono incontrarsi a metà strada

Intervistato da Eurogamer.net (non sappiamo se la domanda fosse relativa proprio alle parole del boss di EA, per quanto probabile), Farse ha affermato che Hazelight Studios "non sarà mai uno studio che sviluppa giochi live service".

Le due protagoniste di Split Fiction
Le due protagoniste di Split Fiction

"Non li faremo, non credo in questa tipologia di giochi", ha aggiunto Fares. "Penso che quella dei GaaS non sia la strada giusta da seguire. Spero che sempre più sviluppatori si concentrino sulla loro passione e su ciò in cui credono. In fin dei conti, vediamo chiaramente - e Hazelight ne è la prova vivente (It Takes Two ha venduto oltre 20 milioni di copie) - che quando si ha fiducia nella propria visione e la si segue, si può comunque raggiungere un grande pubblico. È su questo che voglio che la gente si concentri".

Fares ha proseguito: "Capisco che i publisher si preoccupino molto della "questione soldi". Ma credo che si debba anche capire che stiamo lavorando con un'opera d'arte, quindi bisogna rispettare anche la creatività. Devono incontrarsi nel mezzo. Non si può nemmeno essere troppo concentrati sulla creatività. Non si può semplicemente dire 'datemi 100 milioni di dollari, voglio fare quello che voglio fare'. Ma ci deve essere un equilibrio. Non si può puntare solo sul lato finanziario. Quindi, no, non succederà mai con un gioco Hazelight. Lo garantisco".

Il prossimo gioco di Hazelight Studios sarà Split Fiction, un'avventura cooperativa per due giocatori che segue le vicende di due scrittrici che si trovano intrappolate in due mondi immaginari, uno di stampo fantasy e l'altro futuristico, e dovranno collaborare per tornare alla realtà. Il lancio è previsto per il 6 marzo su PC, PS5, PS4, Xbox Series X|S, Xbox One e PC. Giusto nelle scorse ore abbiamo pubblicato le nostre impressioni dopo averlo provato.