Doom è sicuramente uno dei giochi più moddati della storia, con i modder che hanno piegato l'opera di id Software a veramente qualsiasi possibile esperienza. Nel caso di DOOM: The Gallery Experience la mappa E1M1 è stata trasformata in una galleria d'arte piena di opere classiche, tra Piero di Cosimo, antichi vasi, Filippo Lippi e tanti altri, in cui il DoomGuy non gira armi in pugno ma con in mano un bicchiere di vino rosso che, di tanto in tanto, può sorseggiare. Non aspettatevi spargimenti di sangue, quindi.
Arte e vino
Come spiegato dagli autori: "DOOM: The Gallery Experience è stata creata come un'opera d'arte progettata per parodiare il mondo incredibilmente pretenzioso delle inaugurazioni delle gallerie d'arte.
In questa esperienza, potrai passeggiare e ammirare alcune opere d'arte mentre sorseggi del vino e ti godi gli stuzzichini offerti gratuitamente, all'interno della splendida versione rinnovata e reimmaginata di E1M1 di DOOM (1993) di id Software."
Ma cosa si deve fare nella mod? Semplicemente andare in giro a guardare opere d'arte, bevendo vino. Naturalmente si possono spendere soldi, con tanto di gift shop visitabile, e ci sono anche dei segreti da scoprire (altrimenti che mappa di DOOM sarebbe?). Detto questo, nonostante sia una parodia, DOOM: The Gallery Experience è anche un'esperienza educativa, con ogni opera che rimanda al The Metropolitan Museum of Art per approfondimenti. Insomma, più che l'arte in sé, qui l'oggetto della parodia è il visitatore medio di questi luoghi.
La parte migliore è che non dovete scaricare nulla per giocare a DOOM: The Gallery Experience, visto che basta andare sulla pagina ufficiale della mod su itch.io per avviarla.