Secondo quanto rivelato da alcuni documenti provenienti da un processo legato a Microsoft, Xbox avrebbe in sviluppo un gioco che potrebbe richiedere dieci anni per lo sviluppo. L'informazione è stata condivisa durante il processo da un dirigente della compagnia di Redmond.
I documenti in questione sono ovviamente in buona parte censurati, quindi non è possibile sapere nel dettaglio di cosa si stia parlando. Tutto quello che possiamo leggere è che "un gioco in arrivo dal franchise di [censurato], che potrebbe richiedere una decina di anni per lo sviluppo".
L'informazione è stata condivisa anche da Stephen Totilo di Axios tramite Twitter, il quale fa notare anche un altro dettaglio. Microsoft sottolinea che è molto importante per la compagnia pubblicare in modo regolare nuovi giochi AAA. Fallire sotto questo punto di vista ha grandi conseguenze. A quel punto viene citato "maggio 2022" e vi è una lunga spiegazione completamente censurata: questo fa pensare che in tale sezione sia stato spiegato cosa è successo a dei giochi AAA che sono stati rimandati. Totilo suggerisce che potrebbero esserci informazioni legate a Redfall e Starfield.
Ritornando però a questi presunti dieci anni di sviluppo di un gioco, si tratta veramente di molto tempo. Per darvi un punto di confronto, Dead Island 2 è stato in sviluppo (anche se in modo irregolare e con vari cambi di mano e rimaneggiamenti del progetto) per nove anni circa. Si tratta però di un progetto che ha vissuto varie difficoltà.
Negli anni i cicli di sviluppo dei videogiochi sono divenuti più lunghi perché i valori produttivi si sono alzati sempre di più. Anche se nuove tecnologie aiutano a velocizzare la produzione, a conti fatti serve tempo per realizzare giochi massicci, con tanti contenuti e di alta qualità.
Perlomeno, oramai, la data di Starfield sembra sicura.