Casualmente oppure no, con Luftrausers Rami Ismail e Jan Willem Nijman sembrano aver replicato ancora una volta il modus operandi visto con Super Crate Box e Ridiculous Fishing, senza dubbio i due progetti più noti del duo dietro l'etichetta indie Vlambeer. Nato un paio d'anni fa come semplice prototipo in Flash, infatti, il gioco ha ricevuto feedback talmente positivi da convincere lo sviluppatore a riprendere il concept, arricchirlo e riproporlo in forma completa e vendibile su PC, PlayStation 3 e PlayStation Vita. Curiosamente (e disgraziatamente), Luftrausers condivide con i titoli già citati anche il fatto di essere stato clonato ancora prima dell'uscita, ma per fortuna l'ennesima batosta per il team olandese ha rallentato ma non compromesso i lavori sul gioco, pubblicato nei giorni passati e già colpevole di migliaia di polpastrelli consumati e imprecazioni lanciate tra i cieli di un'infernale battaglia tra aerei e navi.
Frenetico, veloce e violento, Luftrausers catapulta in indimenticabili battaglie tra navi e aerei
Hai voluto l'aereo...
All'avvio del gioco si viene accolti da uno scenario calmo, quieto, quasi pacifico se non fosse per l'enorme sottomarino al centro dello schermo. Una volta decollati però, Luftrausers ci mette giusto pochi secondi per polverizzare quella finta tranquillità iniziale e mettere il giocatore sotto torchio, bombardandolo con una pioggia di proiettili e martellandolo con un'incalzante musica elettronica.
Nel tentativo di sopravvivere il più a lungo possibile a un'ondata infinita di aerei e navi da battaglia, in questo sparatutto 2D si è da soli contro tutti. Contro i caccia e le corazzate nemiche, certo, ma anche contro l'inerzia del proprio aereo e la forza di gravità che attira pericolosamente verso l'oceano. Nel modo in cui il giocatore può spostarsi in avanti, ruotare l'aereo e far fuoco c'è qualcosa che può ricordare alla lontana il buon vecchio Asteroids, sebbene avere dei nemici che rispondono al fuoco mentre si è spinti costantemente verso il basso rende l'esperienza non solo originale, ma decisamente più impetuosa e pressante. Come gli altri giochi di Vlambeer, Luftrausers fa poche cose ma le fa bene, celando un pizzico di strategia dietro l'apparente semplicità del gameplay. Un esempio è l'energia del giocatore che si ricarica mentre non si sta sparando, un'idea di design già presente nel prototipo originale ma qui approfondita e affinata: in questo modo si crea un continuo tira-e-molla, col pilota che deve alternare raffiche di fuoco a momenti di pausa, ritirarsi in una zona meno affollata per ricaricarsi, oppure rischiare tutto, fregarsene della salute agli sgoccioli e continuare a farsi strada in mezzo a una pioggia di proiettili.
Dal momento che una barra dell'energia o qualche altro tipo di indicatore tradizionale avrebbe rischiato di distrarre lo sguardo del giocatore, gli autori hanno invece optato per un cerchio che si restringe verso il proprio aereo man mano che si subiscono danni, una soluzione tanto elegante quanto immediata, che consente di tenere gli occhi costantemente puntati nel mezzo dell'azione pur sapendo in qualsiasi momento quando le cose si stanno mettendo male. A mantenere alto il ritmo e rendere l'esperienza ancora più febbrile ci pensa poi un secondo e importante elemento di design: il moltiplicatore delle combo cresce ad ogni uccisione e si resetta se non si elimina nessun nemico entro un certo numero di secondi. È un'idea assai poco originale, ma che in Luftrausers diventa imprescindibile, col giocatore che non può esitare né allontanarsi troppo dalle navi e dagli aerei avversari, che deve colpire con precisione e allo stesso tempo pensare su quali nemici focalizzare l'attenzione: sottomarini e corazzate richiedono diversi colpi per essere distrutti, e così potrebbe far comodo avere sempre qualche piccolo caccia che svolazza nei paraggi.
Costruisci il tuo Top Gun
Con Super Crate Box, Luftrausers condivide il senso di progressione dato dalla gran quantità di contenuti sbloccabili. Battaglia dopo battaglia si ottengono diverse parti con cui personalizzare il proprio aereo, tra armi, motori e fusoliere dotate di caratteristiche particolari.
Si può, ad esempio, costruire un jet che spara un raggio laser, che ha un motore in grado di resistere all'acqua dell'oceano e una fusoliera-kamikaze che quando distrutta elimina tutti gli avversari sullo schermo; oppure si può equipaggiare un cannone devastante ma lento a ricaricare, con una scocca in grado di assorbire una gran quantità di colpi e un motore che annulla quasi completamente l'effetto della gravità.
Gran parte del divertimento sta proprio nello sperimentare tutte le possibili configurazioni alla ricerca dell'aereo che più si adatta al proprio stile di gioco, sebbene alcune componenti ci sono sembrate funzionare talmente male da rappresentare più un handicap che altro: un esempio sono i missili a ricerca, che il più delle volte mancano i loro bersagli e finiscono clamorosamente in acqua. Come detto, ogni combinazione di arma-fusoliera-motore crea un aereo unico nella forma, nelle abilità e anche nel nome, ma soprattutto ogni pezzo equipaggiato propone una serie di missioni più o meno originali, che vanno dal raggiungere tot punti al distruggere un certo numero di nemici senza subire danno, senza mai fermarsi o senza mai smettere di far fuoco. Le missioni vanno poi affrontate anche nella modalità super-difficile "SFMT", una sadica opzione già vista in Super Crate Box. Anche se si tratta solo di un piccolo extra, riuscire a portare a termine tutte le sfide per ciascun oggetto conferisce a Luftrausers un minimo di progressione e dà al giocatore una serie di obiettivi su cui concentrarsi, mentre man mano vengono sbloccate folli palette di colori realizzate da altri artisti come Dennis Wedin (Hotline Miami) e Robin Arnott (Deep Sea). A tal proposito merita una menzione anche la musica di Jukio Kallio (alias Kozilek), una versione decisamente più esaltante e interessante di quella che l'artista finlandese aveva realizzato per il prototipo, in questo caso pensata per essere leggermente diversa in base alle parti utilizzate per costruire il proprio aereo. Infine, da sottolineare come abbiamo notato un evidente stuttering quando si entra in collisione coi nemici, ma non è chiaro se si tratti di un effetto voluto oppure no, anche perché non va a intaccare minimamente l'esperienza complessiva.
Conclusioni
Nonostante sia disponibile anche su PC e PlayStation 3, il modo migliore per giocare a Luftrausers è senza ombra di dubbio su PlayStation Vita. Con Super Crate Box e Ridiculous Fishing, Vlambeer ha abituato a esperienze di gioco mordi e fuggi, perfette per brevi e intense sessioni mentre si è in mobilità. Il nuovo gioco del duo olandese non fa differenza, e sebbene possa sembrare un po' fuori posto sull'ampio schermo del salotto, si sposa invece alla perfezione con la console portatile di Sony.
PRO
- Immediato, frenetico e divertente
- Numerose componenti da sbloccare e combinazioni da sperimentare
- Perfetto su PlayStation Vita...
CONTRO
- ...ma su PC e PlayStation 3 pesa la carenza di contenuti