La neve in cel shading

Affascinante incrocio tra il genere racing e quello sportivo, i giochi di snowboard hanno vissuto per anni un'evoluzione che li ha portati a essere sempre più veloci e spettacolari.

In ambito mobile, abbiamo potuto provare qualche titolo interessante sui cellulari Java-compatibili, ma su iPhone e iPod Touch ancora mancava un prodotto in grado di rappresentare degnamente questo particolare filone videoludico. X2 Snowboarding si presenta come il candidato ideale per colmare tale lacuna, tanto per la forza dei suoi numeri (cinque location, quindici eventi, sei personaggi) quanto per le interessanti soluzioni tecniche adottate, che vedono l'uso del cel shading per la rappresentazione di una grafica in pieno stile cartoon. Completano il quadro l'innovativo sistema per l'esecuzione dei trick e la presenza di una modalità multiplayer sia in locale che online, rispettivamente tramite bluetooth e wi-fi.

Come neve al sole

La prima cosa da fare, una volta avviato il gioco, è cimentarsi con il breve tutorial che ci mostrerà le varie sfaccettature del sistema di controllo. È possibile lasciare l'impostazione di default, che vede il nostro snowboarder muoversi tramite l'inclinazione del dispositivo (dunque contando unicamente sull'accelerometro) oppure optare per una soluzione tradizionale via touch screen.

Quest'ultima si rivela purtroppo un po' confusionaria, vista la mole di pulsanti già presenti sullo schermo, e del resto la rilevazione di movimento svolge il proprio compito nel migliore dei modi grazie a una calibrazione preventiva e alla possibilità di regolare la sensibilità del movimento. Insomma, meglio lasciare le cose come stanno. I pulsanti posti nella parte bassa del touch screen servono per saltare, per eseguire un grind e per effettuare uno scatto veloce (che consuma la barra dell'adrenalina, però), mentre quelli posti nella parte alta si rivelano utili per mettere il gioco in pausa, per utilizzare l'adrenalina (una sorta di spettacolare "bullet time") e per approfittare della funzione "rewind", sempre più popolare nei giochi di corsa, che ci dà la possibilità di rimediare a un errore particolarmente grave "riavvolgendo" l'azione per alcuni secondi. Uno dei limiti del titolo sviluppato da X2 Games è l'assenza di una modalità carriera, sostituita in questo caso da un approccio completamente libero: possiamo scegliere il personaggio che preferiamo e affrontare un evento fra quelli disponibili, cercando di ottenere i punti necessari per sbloccare tutte le altre gare. Queste ultime si dividono in diverse tipologie, ad esempio ci sono gli eventi basati unicamente sul punteggio raccolto in base alle acrobazie e quelle in cui vince il concorrente che per primo taglia il traguardo.

Acrobazie a iosa

X2 Snowboarding adotta soluzioni interessanti e originali per l'esecuzione delle acrobazie. In prossimità di un "trampolino", dobbiamo caricare e successivamente rilasciare il pulsante del salto; a quel punto, con il personaggio sospeso in aria, vedremo comparire ai lati dello schermo due icone a forma di snowboard con tutta una serie di "punti sensibili" che possiamo toccare e che corrispondono a trick differenti.

Il sistema di punteggio implica il mantenimento di una determinata posizione per il maggior tempo possibile, rilasciando il pulsante e tornando in assetto normale in tempo per l'atterraggio, ma chiaramente è possibile combinare posizioni differenti per moltiplicare i punti prima di toccare terra. L'esecuzione dei grind sulla semplice neve viene regolata da una barra dell'equilibrio posta in verticale e abbinata all'inclinazione del nostro iPhone o iPod Touch, mentre allo stesso modo i grind sui tubi e sulle staccionate vengono mantenuti sulla base di una barra dell'equilibrio orizzontale. Le cinque location disponibili offrono percorsi molto differenti, che vanno memorizzati anche e soprattutto se l'evento ci impone di raggiungere un determinato punteggio, visto che bisogna ricordare bene dove si trovano i salti e tutti quegli elementi utili alle nostre acrobazie. I personaggi si distinguono per velocità, equilibrio e abilità aerea, valori che poi incidono realmente sull'esperienza di gioco e ci permettono di scegliere fra approcci differenti a seconda del tipo di gara. Tecnicamente è stato fatto un lavoro eccellente: la grafica in cel shading è davvero ben fatta, con un buon numero di poligoni e una serie di effetti molto convincenti. L'ottimo uso dei colori e la colonna sonora "firmata" completano il quadro di un titolo forse un po' caro (viene venduto a 5,49 euro) ma sicuramente curato.