Non è passato molto tempo dall'uscita del remake del primo Serious Sam, che ecco arrivare il prevedibile rifacimento di Serious Sam: The Second Encounter. Per l'occasione ha guadagnato un HD davanti al nome, dovuto all'impiego del nuovo motore grafico sviluppato da Croteam per il terzo capitolo della serie, ancora inedito.
Come alcuni di voi sapranno, The Second Encounter non è un seguito vero e proprio ma una specie di capitolo 1.5 del gioco originale, ovvero le mappe e le ambientazioni sono completamente differenti, ma i mostri e le armi sono identiche, a parte qualche eccezione di rilievo come la sega elettrica. Nonostante la mancanza di originalità, gli amanti del buon Sam lo accolsero bene tributandogli un grosso successo. Il perché è molto semplice: motivazioni tecnologiche a parte, si tratta di uno degli sparatutto in prima persona più folli (e difficili) che siano mai stati realizzati. Già la trama è indice del tono scanzonato e hardcore, con Sam in partenza per Sirio dopo aver sconfitto Ugh-Zan III alla fine del primo episodio. Purtroppo le cose non vanno come dovrebbero e il nostro si ritrova in una giungla messicana circondato da mostri e da... sviluppatori (sono un Easter Egg che va trovato). Purtroppo abbiamo subito una nota dolente da segnalare, perché è stata tagliata la sequenza introduttiva con i testoni che fanno esplodere l'astronave. Si spera che venga aggiunta a breve con una patch, come numerosi fan vanno già richiendo sul forum ufficiale.
Readymake
La modalità per giocatore singolo è identica a quella che conoscevamo, ma il miglioramento grafico c'è ed è evidente. Basta confrontare le immagini della nuova, con quelle della vecchia versione per rendersi conto del passo in avanti fatto in termini tecnologici: texture più grandi, erba realistica, modelli dei nemici più curati, effetti speciali migliorati e un feeling generale più moderno. Insomma, se non si trattasse di un remake lo si potrebbe scambiare per un gioco nuovo a tutti gli effetti, anche perché il gameplay risulta insolitamente fresco nonostante gli anni. I Serious Sam appartengono alla schiera degli sparatutto iper frenetici nei quali bisogna affrontare centinaia di nemici contemporaneamente. Più di Duke Nukem e di Painkiller, nel titolo di Croteam l'eccesso è la chiave fondamentale del gameplay.
Giocando dal livello normal in su è facile ritrovare le aree più ampie letteralmente straripanti di nemici che attaccano tutti contemporaneamente, da tutti i lati, e che richiedono una skill sviluppatissima per essere eliminati. I giocatori abituati agli sparatutto moderni, in cui gli avversari sono pochi e lieti di farsi ammazzare dal giocatore standosene fermi a farsi crivellare (la famosa buona educazione del mostro), si troveranno sicuramente spaesati davanti alle ondate infernali di Serious Sam. In effetti il livello di sfida è veramente alto e proseguire nei livelli non è una passeggiata per nessuno, ma è il gioco stesso che non pretende di essere altro, quindi non è il caso di considerare la difficoltà un difetto. Fondamentalmente è una scelta stilistica e come tale va interpretata. Certo, se il livello facile di Aliens vs Predator vi impensierisce... lasciate perdere.
Novità? Poche...
Il difetto più grosso di Serious Sam HD: The Second Encounter è lo stesso del primo remake, ovvero la mancanza di novità di rilievo. In questo caso è stato fatto un lavoro discretamente superiore, con l'aggiunta di diverse modalità multigiocatore (Survival, Co-op, Team e Versus) e con una migliore integrazione con Steam, ma per il resto gli sviluppatori si sono limitati a una copia carbone dell'originale. Certo, la modalità cooperativa rimane sempre eccezionale e molto divertente, ma qualche nuovo livello per giocatore singolo non avrebbe fatto male. Magari, perché no, un intero episodio extra, visto anche che stiamo parlando di un gioco vecchio una decina di anni. Detto sinceramente, chi ha finito l'originale avrà pochi stimoli per gettarsi su questo. Forse la fortuna di Second Encounter è che dà allora sono usciti pochi sparatutto dello stesso tipo e i fan sono un po' in crisi di astinenza. Contando anche il fatto che il seguito ufficiale, Serious Sam 2, gli è infinitamente inferiore (gli rimaneva solo la parte tecnica come punto a favore... ma visto il remake, ora perde anche da quel punto di vista), possiamo consigliare senza remore anche questo secondo rifacimento a tutti quelli che sono alla ricerca di uno sparatutto in prima persona impegnativo e che sappia ricordargli il significato delle parole frenesia e sfida, disponibile su Steam a 19.99 euro.
Conclusioni
Badate bene prima di acquistare Serious Sam HD: The Second Encounter: è difficile, veramente difficile. Giocarlo ai livelli di difficoltà più bassi? Non vale la pena. Un titolo del genere dà il meglio di sé solo quando fa sovvenire nella testa del giocatore l'idea che sia impossibile superare un certo passaggio, per poi stimolarlo a migliorarsi combattendo contro il senso di scoramento causato da situazioni apparentemente fuori dalla portata di chiunque. Sappiate quindi che questo è un gioco serio, nel senso letterale del termine. Per tutti gli altri c'è Modern Warfare 2.
PRO
- Il livello di sfida è elevatissimo
- La nuova veste grafica gli dona
- Spettacolare nonostante gli anni sul groppone
CONTRO
- Come spesso accade per operazioni del genere, si sente la mancanza di novità
- Per alcuni giocatori la difficoltà può essere proibitiva
- Leggermente più pesante del primo remake
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Processore: Intel Core 2 Quad Q6600
- RAM: 4 GB
- Scheda video: GeForce 250 GTS
- Sistema operativo: Windows Vista
Requisiti minimi
- Sistema operativo: Windows XP SP 1 o più recente
- Processore: Intel Pentium 4 3+ Ghz o AMD Athlon64 3500+
- Scheda video: nVidia GeForce 7600, ATI Radeon X1600 (richiesti Shader Model 3.0)
- RAM: 1 GB (XP) / 2 GB (Vista / 7)
- Hard Disk: 2.2 GB di spazio
- DirectX: 9.0c versione Agosto 2009 o più recenti