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Koira, la recensione di una favola videoludica adatta a tutti pubblicata dal team di Life is Strange

Ecco la nostra recensione di Koira, il videogioco indie di Studio Tolima pubblicato da Don't Nod, il team di Life si Strange. Vediamo cosa ne pensiamo di questa favola videoludica adatta a tutti.

RECENSIONE di Nicola Armondi   —   01/04/2025
I personaggi di Koira
Koira
Koira
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Don't Nod è conosciuta per i propri videogiochi narrativi, primo su tutti Life is Strange, ma da anni è anche un editore videoludico che dà ampio spazio a prodotti di team emergenti con un DNA simile al proprio, come aveva fatto con Gerda: A Flame in Winter.

Ora, è pronta a pubblicare il gioco di debutto di Studio Tolima, Koira, che abbiamo recensito in versione PC, ma che è disponibile anche su PlayStation 5.

Koira è perfetto per i giocatori inesperti

Cos'è Koira? È un'avventura narrativa, strutturalmente molto semplice, che ci mette nei panni di una creatura vagamente umanoide che si risveglia in una foresta oscura. Il tutto inizia però quando incontriamo un cagnolino intrappolato, lo liberiamo e con la nostra voce riusciamo a calmarlo. Il nostro piccolo nuovo amico ha una capacità unica: quando è sazio e felice, il suo naso rosso alla Rudolf si illumina e disperde l'oscurità, aprendoci così la strada. Avrete quindi intuito una delle meccaniche fondamentali. A intervalli dettati dalla trama, il cane perde la propria luce e andrà calmato o si dovrà cercare del cibo per lui, così che possa nutrirsi e ritornare a illuminare il percorso.

Gerda: A Flame in Winter, la recensione di un'avventura danese sulla Seconda Guerra Mondiale Gerda: A Flame in Winter, la recensione di un'avventura danese sulla Seconda Guerra Mondiale

Sono sezioni sempre molto semplici nelle quali di norma è necessario trovare una serie di elementi con i quali interagire, magari lanciando un ramoscello contro una mela appesa a un albero oppure disturbando degli uccellini che ci doneranno delle note musicali, ovvero le parole di questo mondo.

Koira, infatti, è privo di testi e si fonda completamente sulla musica. I personaggi cantano per comprendersi, superando così la distanza che separa le specie. Non è però un videogioco musicale: non serve avere orecchio o seguire i rapidi comandi alla Rock Band: bastano pochi clic qui e là per avanzare.

L'avventura di Studio Tolima è anche attenta ad essere molto chiara e introdurre a ogni passaggio le sue nuove semplici meccaniche, con un approccio accorto che aiuterà anche i meno esperti. È quindi un titolo perfetto per i più piccoli o per chi è nuovo al mondo dei videogiochi e non è avvezzo al linguaggio del medium e a tutti i suoi sottintesi.

Koira è una favola per tutte le età

Di cosa parla veramente Koira? Si tratta di una storia di amicizia, tra una (sorta di) persona e di un cagnolino, che si uniscono e decidono di raggiungere un luogo sicuro in cui essere felici e al riparo. La foresta è però pericolosa e i cacciatori sono dietro l'angolo e non sarà quindi semplice arrivare in salvo.

Raccogliendo delle note musicali dorate, in Koira componiamo una melodia che risana la natura
Raccogliendo delle note musicali dorate, in Koira componiamo una melodia che risana la natura

Il focus della trama è sul rapporto tra i due personaggi. Il cane è l'unico che ci può far avanzare, ma il nostro non è un rapporto utilitaristico. Koira si focalizza molto sul mostrare come tra i due nasca una vera amicizia: dovremo lanciargli un ramo da andare a recuperare, accarezzarlo, giocare a nascondino.

Nel mezzo aiuteremo anche la natura e i suoi abitanti, siano essi cinghiali assediati dai cacciatori o funghi salterini che vogliono organizzare un piccolo concerto. Koira cerca di mettere in scena un favolistico contrasto tra fratellanza e oppressione.

In alcuni momento dovremo trovare delle forme tra le nuvole in cielo
In alcuni momento dovremo trovare delle forme tra le nuvole in cielo

I cacciatori sono cattivi perché intrappolano e aggrediscono, gli animali sono buoni perché vogliono sono essere liberi e non fanno del male a nessuno. In questo contrasto tra preda e predatore non ci sono zone grigie, se non nel nostro protagonista, che ha dentro di sé una tempesta rossa di furia e potere, che emergono man mano che avanziamo.

Questa aggressività ci sarà utile per aiutare chi ci è vicino, ma Koira rende chiaro che i sentimenti negativi non hanno realmente spazio nel mondo, visto che spaventeranno anche il cane. È in questo frangente che la storia di Koira assume una sfumatura più interessante, dove il resto del tempo era solo una favoletta che aveva poco da dire.

I cacciatori andranno evitati usando i cespugli come nascondigli
I cacciatori andranno evitati usando i cespugli come nascondigli

Purtroppo pensiamo che a Koira manchi quel colpo di reni finale che possa dare una compiutezza a questa idea dell'ira interiore come una parte di noi che dobbiamo comprendere e lasciar andare. Se si cerca una morale, probabilmente è che l'amicizia sincera è l'unico rimedio alle difficoltà, ma fatichiamo a dirci conquistati dalla storia.

Opinione diversa invece sulla presentazione. Koira è un bellissimo film di animazione in molti frangenti, con la sua grafica semplice e i colori sfumati, ma soprattutto con una componente sonora di prim'ordine. Con poche note e senza una riga di testo riesce a far emergere emozioni e pensieri, ci fa correre in una foresta rigogliosa con grande spensieratezza oppure ci carica di tensione mentre i cacciatori ci inseguono.

L'intervista al team di sviluppo di Koira Koira, conosciamo lo studio dietro la tenera avventura indie

Inoltre, Koira dura esattamente quanto deve durare: in massimo tre ore si arriva ai titoli di coda, in una avventura che non perde praticamente mai ritmo. Avremmo dato una sfoltita a un paio di punti più lenti e ripetuti, per donare più forza a certe scene che perdono invece di valore quando riproposte più volte, ma alla fine non crediamo di poterci lamentare. Studio Tolima è stata brava a non chiederci più tempo del necessario.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam
Multiplayer.it
7.5
Lettori
ND
Il tuo voto

Koira è una favola videoludica piacevole e adatta a tutti, soprattutto a coloro che non hanno grande dimestichezza con i videogiochi e vogliono qualcosa di veloce, semplice e assolutamente non verboso. La grafica è ottima, il sonoro anche migliore, ma ammettiamo che non ci ha impressionato fino in fondo. Un paio di idee di trama potevano ricevere più spazio così da rendere Koira un po' più originale. Così com'è, il vero limite del gioco è che non ha quel colpo di reni che lo rende un'esperienza impossibile da ignorare. È "solo" un valido indie che non spreca il vostro tempo. Non è comunque cosa da poco.

PRO

  • Ottima grafica e sonoro
  • Una piacevole storia d'amicizia

CONTRO

  • Non molto originale