La Campagna
La modalità in single player è sostanzialmente lo “story mode”, un insieme di livelli da superare intervallati da sequenze filmate che spiegheranno l’esito delle vostre azioni in gioco. Il background del gioco è tratto dalla parte finale del film Episode Two. Il giovane Anakin Skywalker con la senatrice ed il suo maestro Kenobi sono stati riconosciuti dai Separatisti come colpevoli, in seguito ad un processo sommario, e condannati a morte. I Jedi, con l’armata dei Cloni della Repubblica, dovranno raggiungerli e salvarli prima che la sentenza di morte si realizzi di fatto. Una volta salvati, la missione diventa la ricerca dell’arma di distruzione di massa che i Separatisti stanno cercando di costruire. Il gioco intervalla situazioni di combattimento a bordo di svariati veicoli, tra cui gli indimenticabili walkers apparsi anche nella prima trilogia, e scontri con la spada laser. Sebbene a tutti gli appassionati inizialmente farà piacere impugnare la spada laser e scendere dal veicolo per un pò d’azione alla Jedi Knight, purtroppo la delusione arriverà quasi subito anche per loro, dato che le animazioni ed i controlli non sono affatto tratti dal bellissimo Jedi Outcast. Il risultato è mediocre e queste sequenze all’arma bianca sembrano quasi dei bonus, fatti velocemente tanto per attirare un’audience più vasta. Il punto di forza del gioco rimane quindi l’action nei veicoli, e soprattutto l’action in multiplayer.
Si va online!
La Guerra dei Cloni improvvisamente cambia tono appena si attiva la modalità Live! E’ sicuramente molto più divertente ed interessante, considerando peraltro la scarsità dell’intelligenza artificiale dei nemici nella modalità Campagna. In realtà la Live! è solo una delle tre differenti modalità multiplayer. Le altre due sono quella classica dello split screen, che permette di giocare fino in quattro con quattro gamepad sulla stessa Xbox, e quella System Link, che permette di giocare fino in otto con il cavo apposito di collegamento fra console Xbox. Ritornando alla Live!, la modalità che ci interessa maggiormente per le sue enormi possibilità di intrattenimento, dobbiamo dire che prevede differenti stili di gioco: il Duel, sostanzialmente un deathmatch, il Control Zone, praticamente un king of the hill, e Conquest (azione team based). È possibile sfruttare l’Xbox Communicator durante i giochi co-op per concordare un’azione comune e, sebbene siano stati notati rallentamenti nel frame rate durante l’azione online, si è trattato solo di casi sporadici. Il gioco, insomma, gira molto bene online, e probabilmente si tratta della modalità per cui effettivamente vale la pena di comprarlo.
L’aspetto grafico
La grafica, soprattutto se paragonata a quella delle versioni PS2 e GameCube, risulta essere uno degli aspetti positivi di questo titolo. Gli effetti di luce ed i dettagli che si notano quando ad esempio si lancia un missile, con un lampo appena prima della partenza dell’arma e la scia di fumo che segue, oppure quando ci si trova nel mezzo di una battaglia campale con decine di laser che sfrecciano in direzioni opposte, sono piuttosto evocativi e ricordano esattamente le sequenze del film, cosa che non può che essere più che gradita agli hardcore fans di Star Wars. L’unica nota dolente riguarda i combattimenti con la spada laser. Questi livelli si vede chiaramente che sono stati costruiti velocemente e con scarsa attenzione per i dettagli rispetto agli altri livelli a bordo dei veicoli. Mace Windu ha un buon numero di poligoni e texture dettagliate (comunque di livello sempre inferiore ai modelli di Jedi Outcast, ad esempio), ma non si può dire lo stesso dei nemici o dell’ambiente circostante.
Musica ed effetti sonori
La colonna sonora di John Williams segue splendidamente le sequenze del gioco, gli effetti sonori sono quelli tradizionali di Star Wars, la qualità è quella della serie cinematografica e lo si nota soprattutto con l’uso di un buon sistema di Surround. Non c’è niente di più piacevole del conosciutissimo effetto sonoro dei laser o della spada che ondeggia da una parte all’altra dello schermo mentre il suono ci avvolge totalmente con i nostri surround speakers. Questo è indubbiamente un altro punto di forza del gioco, soprattutto per chi fa uso dell’ottimo sistema 5.1 di Xbox.
Conclusioni
La Guerra dei Cloni è iniziata e vi porterà un’action frenetica direttamente in casa. Il divertimento è assicurato, ma soprattutto se avete una connessione per giocare in modalità Live! In caso contrario, il gioco risulterà piacevole solo agli appassionati, che scopriranno tanti motivi di soddisfazione per averlo acquistato, e magari chiuderanno un occhio davanti ad alcune pecche, senza le quali il gioco avrebbe potuto decisamente essere migliore. Si rivela, invece, un semplice buon diversivo in attesa dei prossimi titoli Lucas quali Star Wars: Knights of the Old Republic e Star Wars: Galaxies.
- Pro:
- Ottima modalità online tramite il servizio Live! di Microsoft
- Audio impeccabile
- Contro:
- Intelligenza artificiale da rivedere
- Sequenze con la spada laser poco curate
Nel cuore della battaglia
Nella Guerra dei Cloni siete scagliati nel cuore del conflitto più feroce e spettacolare che la storia di Guerre Stellari ricordi. Alla guida delle forze Repubblicane, impersonate Anakin Skywalker, Mace Windu ed Obi-Wan Kenobi al fine di raggiungere un unico obiettivo: fermare i Separatisti che stanno costruendo una potentissima ed antica arma Sith di distruzione di massa. Il gioco prevede frenetiche battaglie campali ma anche scontri e combattimenti con la spada laser, nonché la possibilità di guidare ben cinque diverse unità della Repubblica. Anticipiamo sin d’ora che La Guerra dei Cloni non è un capolavoro, e sicuramente non si avvicina neanche lontanamente ai famosi Rogue Squadron o Jedi Starfighter, ma è un buon action che vi terrà impegnati per mesi grazie alla modalità Live!, la modalità multiplayer in rete by Microsoft che è stata ottimamente implementata. Questa aggiunge profondità ad un gioco la cui campagna in single player alla lunga risulta noiosa e priva di spessore.