Grafica e sonoro
Stupore.. Con questa parola si può riassumere l'impatto iniziale della Primavera 1999 quando uscì il primo Superbike, dato che l'aspetto grafico era di quelli che ti slogano la mandibola! Non si era mai visto in un gioco "casalingo" un dettaglio grafico di quei livelli, con piloti dettagliatissimi (grazie ad un numero di poligoni superiore alla media) e textures da urlo, a cavallo di moto curate ancor meglio!
Ovviamente anche i fondali non erano da meno e mai si erano visti in un gioco di moto su pc (e console a 32 bit) alberi, case, scuderie e tutti quegli elementi che costituiscono parte del pacchetto videoludico per questo genere di giochi realizzati con questa classe. Milestone comunque sapeva che un motore grafico non all'altezza di tanta beltà visiva, avrebbe tramutato tutti i sogni degli appassionati di motociclismo nel peggiore degli incubi, qualora il tutto si fosse mosso con un numero di fps pari alle dita di una mano, ma ancora una volta questi fantastici programmatori italiani non hanno mancato di stupirci: l'ottimo engine grafico era molto scalabile, quindi bastavano 5 minuti per trovare il giusto compromesso tra risoluzione grafica, dettagli e fluidità, ottenendo anche su macchine di media potenza la media di una trentina di frame per secondo con il dettaglio grafico almeno a livelli discreti.
L'edizione 2000, ritenuta un semplice update come annuale abitudine di EA, ha praticamente stupito tutti presentando animazioni in motion capture semplicemente ottime (sicuramente ancora più credibili di quelle dell'edizione precedente), piste e moto decisamente più curate ed un intelligenza artificiale migliore, visto che forse era l'unico campo dove si sentiva che si potesse far ancora meglio. Novità assoluta è stata l'inserimento della modalità testa a testa mediante split screen, con una perdita di dettaglio e fluidità tutto sommato accettabile (solo per pc potenti comunque).
Ma se Sbk2000 è quindi bellissimo graficamente cosa hanno potuto fare i Milestone con l'edizione 2001 del loro gioiellino? Semplicemente… lo hanno migliorato ulteriormente! I piloti sono all'incirca composti dallo stesso numero di poligoni della precedente edizione e la qualità delle textures è sempre ottima, ma provate a vedere di quante animazioni in più disponogono ora (soprattutto con tutti i movimenti e gesti che sono in grado di effettuare)! Il dettaglio è aumentato un po' ovunque mantenendo inalterata l'ottima fluidità dei prequels, sempre tenendo conto di chi non ha dei pc ninja. Una cosa che prima mancava è stata finalmente inserita: la pioggia! Attenzione, non stiamo parlando di tempo nuvoloso o piste bagnate ma di vera e propria pioggia, realizzata anche benino (non è semplice realizzare la pioggia in maniera eccellente), che porta la qualità grafica a livelli elevatissimi! Non ne siete ancora convinti? Provate a giocare usando la visuale col cruscotto (una delle 8 presenti) o ammirate la stupenda rifrazione sulla pista, senza contare le già citate magnifiche animazioni dei piloti quando se ne volano a causa di un incidente o quando si esibiscono nel loro repertorio di gesti. Concludo sul versante grafico dicendovi che per giocare con questa perla avrete bisogno (confezione e manuale alla mano) come minimo di un P 266, 32 mb di ram e scheda video da 4mb; i requisiti consigliati si assestano su un P2 350, 64 mb di ram e scheda video accelerata da 8 mb; il sottoscritto ha testato il gioco con un P3 500, 256 mb di ram e G 400 Max, ottenendo una fluidità pressoché perfetta con tutti i dettagli al massimo ad 800x600, a patto di giocare con 13 avversari e non oltre, visto che con 25 avversari sullo schermo, Sbk2001 non può certo garantire una velocità rizzacapelli! Per quanto riguarda l'audio, le musiche sono orecchiabili ma non sono certo bellissime, ed il parlato è ridotto all'osso; non sono queste le cose importanti nella sezione sonora, visto che i rombi dei motori sono eccellenti e se, come me, usate una S.B. Live, vi godrete il tutto con la bellezza del sistema sonoro EAX di Creative.
Giocabilità e longevità
Sbk offriva 2 modalità di gioco molto distinte, una spiccatamente Arcade e l'altra decisamente da simulazione. La prima per i fanatici dei coin-op come Super Hang-on di Sega o Suzuka 8 hours di Namco visto che a differenza dell'altra modalità in questa non era importante il settaggio di parametri essenziali tipici delle simulazioni.
Sbk 2000, ed adesso l'edizione 2001, elimina la distinzione tra queste 2 modalità di gioco rendendo il gioco ancora più personalizzabile del prequel tramite vari livelli di difficoltà e la presenza di numerose funzioni attivabili o disattivabili a piacimento dell'utente: potrete inserire o meno l'aiuto freno, acceleratore, i movimenti automatici del pilota, incidenti completi, danni alla moto e tutta una serie di regole, come la falsa partenza. Dal punto di vista delle modalità di gioco segnaliamo la presenza della modalità "Training" adesso disponibile come tipo di gioco a sé stante, non all'interno di altre modalità, con tanto di tutorial attivabile tramite pausa. Queste scelte rendono Sbk 2001 apprezzabile sia per l'utente che non ha voglia di rifare 100 volte la dannatissima curva che fa perdere sempre il controllo della nostra Honda o per colui che deve testare la sua Ducati almeno 50 volte su un determinato percorso prima di decidere il suo assetto finale, rendendolo quindi fruibile da chiunque, senza distinzione alcuna.
Si parlava prima di modalità presenti, quindi dopo la già citata modalità "pratica", abbiamo il campionato (con le scuderie, piste e piloti aggiornati alla stagione 2000) e la "classica" gara singola, mentre sul versante multiplayer abbiamo il già citato split-screen e le modalità Internet e Lan via tcp/ip fino a 6 giocatori (anche se la scatola ne riporta 8, ma con scarsissime prestazioni). Bisogna dire che l'intelligenza artificiale è discreta ma ancora una volta non è ottima e se giocherete senza aiut-i la più grande difficoltà sarà quella di tenere in piedi il vostro mezzo!
Considerazioni finali
Ricapitolando abbiamo quindi 7 scuderie di moto, 13 piste (di cui 3 inedite), una giocabilità completamente customizzabile ed un'ottima longevità garantita dalla varietà delle piste, dall'ottima giocabilità e dalle varie modalità di gioco con i propri amici. Se poi vorrete diventare dei perfetti padroni del vostro mezzo ne dovrete passare di tempo in sella!
L'acquisto è straconsigliatissimo a tutti gli appassionati del genere e non, leggermente meno se avete il prequel, ma se riuscite a sbarazzarvene o (come molti) volete fare la collezione della serie, accomodatevi pure e chiedetevi se mai Milestone in un eventuale update per il 2002 potrà migliorare ancora questo piccolo capolavoro made in Italy!
Milestone story!
Svariati anni fa, quando il pc non era ancora visto come macchina da gioco come si è soliti fare ultimamente, una software house italiana, sotto etichetta Virgin, programmava Screamer. Quest'ottimo arcade racing game ebbe così tanto successo che portò ad un eccellente seguito ed ad uno spin-off, Screamer rally, che costituì la diretta concorrenza della conversione per pc con il coin-op più giocato di quei tempi, il mitico Sega Rally di Sega. Dopo un periodo buio, Virgin perde questo talentuoso gruppo di programmatori chiamato Milestone che migra verso il produttore numero uno di videogames in occidente, ovvero il colosso Electronic Arts, fondato nel 1984 da Trip Hawkins (attualmente boss di 3do studios dopo il fallimentare tentativo d'imporsi nel mercato console con lo sfortunatissimo 3do). Il gioco che Antonio Farina e il suo team stava approntando, un'accuratissima simulazione motociclistica, entra quindi nella collana Ea sports e dopo un ritardo abbastanza consistente, Superbike esce finalmente nei negozi suscitando dovunque entusiasmi unanimi e dando quindi vita ad una nuova collana sportiva dell'americana EA.
A quest'ottima release è seguito dopo poco tempo il seguito che dimostrò come si potesse ancora migliorare il franchise nella struttura di gioco, nelle opzioni presenti e, con stupore di tutti, anche nel dettaglio grafico.
Adesso è il turno di Superbike 2001, terza release del racing game targato Milestone, di fare il suo ingresso in campo e ancora una volta è spettacolo!