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Esplosioni cellulari

L'apripista del servizio eShop di Wii U è un twin stick shooter classico ma non per questo poco interessante

PROVATO di Andrea Palmisano   —   26/09/2012
Nano Assault Neo
Nano Assault Neo
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Sebbene sia chiaro che la componente online, incluso ovviamente l'eShop, andranno a costituire una parte fondamentale dell'offerta di Wii U, ancora oggi si tratta con ogni probabilità dell'aspetto più misterioso e più avaro di dettagli dell'intero ecosistema della nuova console Nintendo. Con addirittura addetti ai lavori come Katsuhiro Harada che si sono detti recentemente ancora dubbiosi in merito all'infrastruttura online del successore di Wii, ciò che invece è piuttosto certo riguarda la line-up di titoli per eShop che saranno disponibili all'interno della finestra di lancio del sistema. Si tratta del tris composto da Toki Tori 2, Trine 2 e Nano Assault Neo, con quest'ultimo confermato proprio per il day one, a fare quindi da apripista. Un ruolo scomodo, che però il titolo marcato Shin'en sembra poter sostenere senza troppe difficoltà.

Altro che aspirina

Il nome della software house responsabile del progetto non dovrebbe suonare nuovo ai più attenti, dal momento che stiamo parlando di un team tedesco con numerosi giochi piuttosto popolari alle spalle; tra questi, meritano di essere citati Art of Balance, Jett Rocket, Nanostray e Nano Assault; da quest'ultimo, uscito su 3DS soltanto negli Stati Uniti, deriva appunto Nano Assault Neo per Wii U.

Esplosioni cellulari

Si tratta fondamentalmente di un twin stick shooter piuttosto classico, dotato di caratteristiche tali da renderlo decisamente interessante per gli amanti del genere in questione. A cominciare dal setting, originale ed affascinante: niente spazio profondo e galassie da esplorare, bensì virus e infezioni in un micromondo cellulare assolutamente poco amichevole. Ovvio che si tratti solamente di un espediente per rendere più intrigante una meccanica invece innegabilmente standard, ma ciò nonostante il risultato è di sicuro effetto: le cellule "malate" sono rappresentate come una sorta di piccoli pianeti esplorabili nella loro interezza, e ognuna di esse è caratterizzata esteticamente in maniera estremamente diversa dalle altre. I livelli saranno in totale 16, un numero non particolarmente elevato ma che dovrà essere rivalutato al momento dell'uscita sia sulla base delle modalità disponibili, che di fronte al prezzo di vendita ancora al momento sconosciuto. Dicevamo delle meccaniche standard, e infatti Nano Assault Neo è un titolo comprensibile in maniera pressoché istantanea da chiunque abbia avuto esperienza con un twin stick shooter in precedenza: una levetta per il movimento della navicella, l'altra per lo sparo e la sua direzione, più un tasto per l'arma speciale.

Esplosioni cellulari

Un indicatore su schermo segnala la percentuale di nemici eliminati: una volta ottenuto il 90% si aprirà quindi il portale dell'uscita, garantendo 30 secondi di tempo per raggiungerlo dopo aver eventualmente raccolto i bonus presenti. Interessante la possibilità di eseguire diversi tipi di potenziamenti alla propria navetta, anche spostando i "satelliti" esterni che fungono da torrette così da direzionare lo sparo dal fronte, dal centro o dal retro a proprio piacimento. Durante la prova abbiamo avuto modo anche di esaminare l'utilizzo che sarà fatto del GamePad: utile strumento per navigare tra i menù e la mappa durante le sessioni di gioco "classiche", ma soprattutto capace di trasferire in maniera pressoché istantanea la partita dalla tv al touch screen integrato. Pur con una sensibile differenza nell'inquadratura, adottata dai programmatori per gestire meglio l'azione sul piccolo schermo del controller, Nano Assault Neo si gioca perfettamente anche sul GamePad, lasciando quindi la tv libera a fidanzate, genitori o coinquilini. Si tratta di una delle feature più comuni e pubblicizzate della nuova console Nintendo, ma resta in ogni caso una opzione interessante e gradevole. Il GamePad può essere sfruttato infine anche per la modalità multiplayer a due giocatori, col primo che segue l'azione appunto sul controller e il secondo sul monitor. Ottima infine la grafica, veramente ispirata sia per lo stile artistico che per il valore tecnico: gli effetti si sprecano e le texture appaiono pulite e definite, con un segnale perlomeno incoraggiante in merito alla qualità estetica che sarà possibile garantire anche sul servizio online di Wii U. Se Nano Assault Neo non sembra quindi un prodotto in grado di rivoluzionare il genere, allo sesso tempo appare un gioco competente, interessante, e destinato difficilmente a sfigurare nel catalogo online della nuova console Nintendo. Tra un paio di mesi il giudizio definitivo.

CERTEZZE

  • Un twin stick shooter di qualità
  • Ottima veste grafica
  • Buon uso del GamePad

DUBBI

  • 16 livelli sono forse pochini
  • Prezzo ancora sconosciuto