Un nuovo anno è iniziato, un anno che molto probabilmente, salvo imprevisti dell'ultim'ora ci farà conoscere le nuove console, e su questi lidi è partito un po' in tono minore, d'altronde è festa anche nei paesi anglosassoni, ma che comunque ci ha regalato articoli e notizie interessanti.
Per le recensioni di titoli AAA iper attesi bisognerà aspettare almeno la prossima settimana. Comunque vi abbiamo proposto tutte le ultime novità su Tomb Raider, Uncharted: Fight for Fortune e con la lacrimuccia che scendeva ci siamo immersi nei ricordi di Shenmue. Nonostante tutto, e ancora appesantiti dai bagordi del Natale, vi abbiamo raccontato la prima settimana dell'anno con dovizia di particolari, basta vedere la mole impressionante di notizie scritte negli ultimi sette giorni.
Qual è il primo gioco che viene fuori quando si stila una classifica di vecchie IP che meritano un ritorno in scena? Ovviamente in cima alla lista c'è Shenmue, l'amatissimo capolavoro di Yu Suzuki per Dreamcast, che ha fatto sognare un'intera generazione di giocatori nei primi anni duemila. Ma quali sono le caratteristiche principali di un titolo seminale come Shenmue?
Il titolo non portava il giocatore ad affrontare una "normale" avventura nei panni di Ryo Hazuki alla ricerca dell'assassino di suo padre. No, regalava all'utente la possibilità di vivere un'esperienza a 360 gradi, di essere una persona vera in un mondo vero, e non il manovratore di una marionetta tridimensionale sullo schermo. Il titolo SEGA proponeva infatti agli utenti un'esperienza di gioco completamente diversa dal passato, non erano solo la storia o i personaggi a fare e rendere unico il prodotto, ma la sensazione di far parte di qualcosa di reale, di vivere davvero quello che stava accadendo sullo schermo, in un mondo magicamente plasmato dal Magic Weather System, col passaggio giorno-notte, i cambiamenti climatici e il trascorrere dei mesi che vedeva perfino mutare l'ambiente circostante in base al periodo. Sembrava a tratti quasi di vivere un'esistenza parallela in Giappone. Come un fulmine a ciel sereno è arrivato il nuovo gioco dedicato alle avventure di Nathan Drake. Fermi tutti, non stiamo parlando di un nuovo action adventure, bensì di un card game per PlayStation Vita, un genere che in questi ultimi anni si è affacciato spesso sulle nostre console e sui tablet. Chi ha dimestichezza con le basi di Magic: The Gathering e dei suoi derivati non avrà problemi ad assimilare le regole di Uncharted: Fight for Fortune, bastano poche partite per impratichirsi.
In maniera piuttosto classica, lo scopo della partita è quello di ridurre a zero i punti salute del giocatore avversario, attaccandolo turno dopo turno con delle carte raffiguranti eroi, mercenari e nemici già incontrati nelle varie avventure di Nathan Drake. Questi personaggi sono dotati di un valore d'attacco e di punti ferita, possono difendere il giocatore dagli attacchi avversari e talvolta sono dotati di abilità particolari. Rispetto a titoli simili, come Magic, Yu-Gi-Oh! e Pokémon le analogie finiscono qui. Il nostro consiglio per scoprire tutte le peculiarità di un progetto piuttosto valido è quello di fiondarvi a leggere la nostra recensione. Le ultime novità su uno dei titoli più attesi di questa primavera sono arrivate sotto forma di anteprima grazie al lungo articolo sul nuovo Tomb Raider scritto dal solerte Tommaso Pugliese. In questo nostro ultimo pezzo facciamo il punto sul comparto multigiocatore, una parte di offerta che sembra ormai irrinunciabile di questi tempi, e che solo pochi giochi possono permettersi di non implementare. Il nostro pezzo mette nero su bianco tutte le ultime notizie rilasciate, cercando di capire se il lavoro multiplayer di Crystal Dynamics sarà il solito compitino ben fatto, ma privo di personalità, oppure saprà regalare qualcosa in più del solito deathmatch, sfruttando le nuove dinamiche del gioco. Staremo a vedere insomma.
Sinora ne abbiamo solo letto, ora la vediamo accesa e funzionante. Stiamo parlando di Ouya, la piccola console open source sviluppata grazie a Kickstater a partire dal sistema operativo Android versione Jelly Bean. Riuscirà ad imporsi sul mercato, forte di un probabile prezzo davvero competitivo? Può un gioco "prendere per mano" una persona non proprio avvezza ai videogame e farle comprendere i valori del pro gaming? Secondo i ragazzi di Ninja Theory, è proprio ciò che DmC Devil May Cry potrà fare grazie alla sua immediatezza. Una dichiarazione d'intenti davvero forte visto che il titolo in questione ha davvero scatenato i commenti dei fan, vecchi e nuovi. Cosa ne pensate?
Nonostante una grafica "da PS2" e un gameplay a dir poco problematico Deadly Premonition fu uno di quei titoli che fece più discutere due anni fa. L'utenza si spaccò definendolo senza mezzi termini o capolavoro o porcata immonda. Lo strano mix tra survival horror, free roaming e Twin Peaks sembra aver trovato la via per un sequel. Aspettiamo quindi ulteriori buone notizie su Deadly Premonition 2. Sapete qual è il franchise che ha venduto di più durante le feste di Natale? La risposta è scontata, Angry Birds! Numeri da capogiro, il conteggio totale dei download per il gioco degli uccelli furiosi è salito fino a 30 milioni nella settimana compresa tra il 22 e il 29 dicembre, a quanto pare 8 milioni di download sono stati registrati soltanto durante il giorno di Natale. La guerra all'usato sembra entrare nella sua fase calda. Sony ha brevettato una tecnologica NFC atta a bloccare la vendita di giochi di seconda mano. La userà nella prossima generazione di console?
Quali sono stati i video più interessanti della settimana? Diciamo subito che videorecensioni e videoanteprime hanno morso il freno, il materiale inedito non è giunto copioso in redazione negli ultimi sette giorni, ma prevediamo che sin da lunedì si possa tornare al solito tran tran in sala video. È Natale/Capodanno per tutti no? Comunque il nostro lo abbiamo fatto, ed ecco quindi proporvi la Release List di gennaio!
Volete rivivere tutte le vicende di Dead Space? Electronic Arts ha prodotto un video riassunto molto interessante, in modo da arrivare preparati al terzo capitolo.
Chiudiamo con la terza e ultima parte del nostro maxi documentario Punto Doc dedicato a Nintendo, dedicato al periodo di rinascita della casa di Kyoto, legato all'incredibile successo dei due portatili DS e 3DS e delle due console casalinghe Wii e Wii U.