Colpo grosso a Los Angeles

Spinto forse dal disturbante fascino di impersonare un gruppo di rapinatori, Payday: The Heist è riuscito negli ultimi due anni ad attirare una corposa schiera di appassionati di FPS cooperativi, superando le 700.000 copie vendute e spianando la strada ad alcuni DLC e, soprattutto, a un seguito ben più ambizioso in termini di dimensioni e complessità. Quando mancano ancora un paio di mesi all'uscita di Payday 2 su PC, PlayStation 3 e Xbox 360, abbiamo approfittato dell'E3 di Los Angeles per provare il nuovo capitolo in compagnia degli sviluppatori e degli altri giornalisti. Per completezza vi invitiamo comunque a leggere anche la nostra corposa anteprima, scritta un paio di mesi fa in occasione del press tour interamente dedicato al gioco di 505 Games e Overkill Software.

Una Banca da Far West

Prendiamo posto in una delle quattro postazioni PC disponibili, ma prima di poterci lanciare nella missione, gli sviluppatori ci elencano tutte le novità, in termini di contenuti, di Payday 2. Le mappe disponibili al lancio saranno ben 35, con l'anonima lista delle missioni del primo capitolo che lascia stavolta il posto a una più gradevole mappa della città, dove ogni quartiere offre obiettivi e bottini differenti. Le zone più povere e meno abitate sono perfette per dei furti veloci, ma se si vuole fare il colpo grosso bisogna guardare alle aree più ricche, piene di banche e negozi: ovviamente il numero di civili e la prontezza della polizia contribuisce ad aumentare il livello di difficoltà di queste missioni, nonostante il bottino sia molto più appetibile.

Alcuni colpi sono poi divisi in più giornate, ognuna delle quali rappresenta una vera e propria missione nella missione. Tra le novità già annunciate di Payday 2 spicca sicuramente il sistema di specializzazioni, quattro classi (Enforcer, Ghost, Technician e Mastermind) con rispettivi alberi delle abilità da sbloccare utilizzando l'esperienza accumulata. Abbiamo dato uno sguardo anche all'equipaggiamento acquistabile e alla personalizzazione delle armi che è possibile portare con sé durante il colpo. Quello che è evidente navigando tra i vari menù è proprio la marcata componente RPG che arricchisce questo nuovo capitolo, tra sistema di classi e crescita del personaggio, senza contare poi il nuovo editor delle maschere che permette di personalizzare completamente il "volto" del proprio personaggio. La missione che ci è stata fatta provare era una classica rapina in banca: l'operazione, in teoria, sarebbe stata da manuale, con i quattro giocatori che dovevano entrare nella struttura, far saltare in aria il caveau e darsela a gambe con i borsoni pieni di banconote. Si parte senza indossare le maschere, con alcuni componenti del team vestiti in giacca e cravatta per cercare di mescolarsi tra i civili in banca giusto il tempo necessario a studiare la struttura o a posizionarsi in punti strategici. Peccato che provare a nascondere un fucile automatico sotto la giacca non sia un'idea tanto furba, e così in pochi istanti veniamo subito notati: la sicurezza viene allertata, scatta l'allarme e un attimo dopo è il caos più totale. Indossata la maschera ed estratte le armi cominciamo a controllare i civili e prendere ostaggi, mentre un membro del team piazza la trivella davanti al caveau. Legare i civili richiede secondi preziosi, ma più persone sono state prese in ostaggio e più cautela avrà la polizia nell'entrare e aprire il fuoco.

Intanto facciamo fuoco alle telecamere di sorveglianza, visto che potrebbero essere utilizzate dalle forze dell'ordine per studiare la posizione dei rapinatori all'interno dell'edificio e intuire il posto strategicamente migliore per accerchiare e sorprendere i giocatori, come una porta di servizio o una finestra lasciata incustodita. Intanto le forze dell'ordine cominciano ad arrivare una dopo l'altra, e in pochi istanti ci troviamo nel mezzo di continui scontri a fuoco, lacrimogeni e SWAT con tanto di scudi antiproiettile. I proiettili finiscono in fretta e vanno recuperati correndo verso una borsa lasciata in una delle stanze, mentre di tanto in tanto qualche compagno messo K.O. necessita del nostro aiuto per rimettersi in piedi. Un botto è il segnale che la trivella ha finalmente aperto il caveau, e mentre due compagni fanno fuoco di copertura con gli ultimi colpi rimasti nei loro caricatori, noi cerchiamo di infilare quante più banconote nelle borse. Nel fare dietrofront verso il furgone notiamo che la telecamera è inclinata da un lato, una chicca che simula il peso di una sacca piena di banconote: a noi è piaciuto molto, ma gli sviluppatori ammettono che una parte dei tester è rimasta quasi infastidita, e quindi sono già preparati a possibili critiche da una parte degli utenti. In qualche modo riusciamo a svignarcela da un'uscita secondaria, posiamo le banconote nel furgone e decidiamo di darcela a gambe. Poiché la missione è precipitata in così poco tempo non ci è stato possibile vedere come si comporta l'intelligenza artificiale in situazioni meno frenetiche, ma grazie alle novità introdotte e alla ricchezza di contenuti ci sono ottime possibilità che Payday 2 riesca ad intrigare sia i fan del primo episodio che tanti nuovi appassionati di FPS cooperativi.