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Cosa (non) sarà Halo 5

Halo 5: Guardians è stato finalmente annunciato ma è improbabile che abbia un ruolo da protagonista all'E3

SPECIALE di Mattia Armani   —   03/06/2014
Halo 5: Guardians
Halo 5: Guardians
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Di ufficiale, del nuovo Halo, sappiamo ben poco ma possiamo contare su parecchie voci che, pur smentite sommariamente da 343 industries, dipingono un titolo decisamente ambizioso. Il rumor più ripetuto è quello di un Halo 5 open world con trama non lineare arricchita dalla possibilità di immagazzinare armi e veicoli nell'astronave Master Chief. Ed è con questa che, secondo le presunte indiscrezioni, dovremmo poter visitare, nella campagna, dai 6 agli 8 pianeti per un'esperienza complessiva che, sempre stando ai rumor, dovrebbe essere dalle 3 alle 5 volte più ampia di quella di Halo 4. A tutto questo, inoltre, si aggiungerebbero nuovi veicoli, alcuni dei quali presi da Halo Wars, e ben tre fazioni nemiche composte dagli élite, da un gruppo di umani rinnegati e dai Promethean in versione ridisegnata.

Cosa (non) sarà Halo 5

Dovrebbero infine comparire alcuni elementi RPG legati alla progressione del nostro eroe ma questo non dovrebbe interferire con il gameplay essenziale che, si dice, sarà quello classico della serie con due armi impugnabili, granate e combattimento corpo a corpo. Si prospetta insomma, sempre che nel vociare ci sia un fondamento di verità, un titolo a metà tra l'Halo classico e un Halo moderno che qualcuno afferma si doterà anche di un multiplayer capace di accogliere, in modalità Big Team Battle, fino a 64 giocatori. E per quanto riguarda l'aspetto tecnico si parla dell'utilizzo di tutte tecnologie grafiche moderne, sfruttamento a pieno dell'eSRAM e frame rate a 60 immagini per secondo. Ma per raggiungere questa fluidità, affermano i presunti insider, il gioco potrebbe essere codificato per renderizzare l'immagine su due piani diversi, uno in risoluzione 1080p e l'altro in risoluzione 1920x720. Una scelta che sarebbe giustificata, secondo altri rumor, da battaglie massicce che, grazie alla tecnologia cloud, potrebbero includere più di 100 unità controllate da un'intelligenza artificiale estremamente evoluta. Ma, come dicevamo, si tratta di voci e queste voci si sono diluite nel tempo senza trovare riscontro.

Microsoft si prepara alla riscossa con un esercito di esclusive?

Halo: Journey

L'unica vera rivelazione è la copertina con cui 343 Industries ha rivelato il nuovo Halo. Nell'illustrazione si vedono due spartan contrapposti in un'immagine speculare, uno è Master Chief e l'altro, avvolto nel mistero, ha lanciato una corsa alla speculazione che si è impennata con le poche altre immagini rilasciate. Motore della ricerca, al di là dell'ovvia curiosità dei fan, è la struttura stessa della copertina visto che fare la parte del riflesso c'è Master Chief, idolo di milioni di giocatori e simbolo della serie. Si è quindi generato il timore che nel destino del nostro eroe possa esserci una tragica fine e che Halo 5: Guardians possa essere una sorta di passaggio di consegne studiato per introdurre un nuovo protagonista. Possibile, sebbene improbabile ma comunque è difficile che un'informazione di questo peso possa essere svelata anzitempo.

Cosa (non) sarà Halo 5

Difficilmente all'E3 avremo risposte soddisfacenti e ancora più difficilmente scopriremo se il nuovo portabandiera della softeca Xbox sarà un open world, un cambio di rotta o un qualcosa di parallelo a Destiny con tanto di elementi MMO. In ogni caso 343 Industries ha sempre parlato del mantenimento della formula originale, quindi sarebbe un azzardo immaginare un Halo in versione GTA fantascientifico ma anche i dubbi e le speranze più piccole sono destinate a rimanere nel limbo per parecchio tempo. E questo perché è un altro l'Halo che molto probabilmente la farà da padrone durante la manifestazione californiana. Halo: Journey, rumoreggiato a più riprese, è spuntato inizialmente come una collection dei quattro Halo numerati per poi assumere i contorni di un titolo a se stante. Una sorta di antologia della storia di Master Chief con motore proprietario e multiplayer basato sul comparto online di Halo 2. In quanto collante tra i primi quattro episodi e il quinto è quindi lecito presumere che uscirà prima e questo significa che dovrebbe essere Halo: Journey il famoso Halo promesso per il novembre del 2014. Per questo possiamo presupporre che se Halo 5: Guardians dovesse manifestarsi all'E3, probabilmente lo farà con un piccolo trailer, uno di quelli che rivelano l'esistenza di un titolo ma dicono, intenzionalmente, molto poco.

Cosa (non) sarà Halo 5

Che ci resta da aspettare?

Come dicevamo, se i rumor su Halo: Journey dovessero rivelarsi autentici è improbabile che, pur annunciato, Halo: Guardians sia una presenza forte nell'ormai imminente E3. C'è la possibilità che venga svelato qualcosa ma è probabile che il palco sia riservato ad altri eventi e all'altro Halo oltre che, in generale, a cose più vicine nel tempo. D'altronde si parla di una mole di annunci impressionante e mentre un nuovo Halo su Xbox One è una sicurezza il quantitativo di esclusive di peso è sempre un'incognita nella vita di ogni console. Un'incognita che Microsoft deve chiarire per far capire ai suoi fan e ai suoi potenziali utenti che il cambio di rotta nella filosofia di Xbox One produrrà dei vantaggi per i videogiocatori. Spazio, dunque, alle altre esclusive che siano interne o arrivino dalle terze parti. Chi sarà questa volta ad accompagnarsi a Microsoft? Spencer, vero messia della nuova Xbox One incentrata sul gaming hardcore, ha parlato al plurale di vecchie e nuove collaborazioni e questo significa che, nel peggiore dei casi, dovrebbero esserci due conferme e due nuove partnership. E tra le partnership di vecchia data molti sospettano che ci sia quella Epic, menzionata anche nel presunto leak della conferenza E3 di Microsoft, che ha venduto a Microsoft un franchise importante come Gears of War e lo ha fatto senza battere ciglio.

Cosa (non) sarà Halo 5

Una transazione di peso che ci fa pensare a un rapporto ancora forte tra le due entità. Rapporto che molti pensavano avrebbe portato Fortnite su Xbox One e invece il survival horror cooperativo si è rivelato essere un'esclusiva PC lasciando i fan Microsoft a bocca asciutta. Ma per molti questa amara sorpresa significa solo che Epic ha in forno qualcos'altro per Xbox One. Qualcosa che secondo i rumor è l'evoluzione in gioco dell'impressionante demo Samaritan con cui, nel 2011, Epic ha mostrato il grado evolutivo dell'allora Unreal Engine 3. Ma continuiamo con i rumor che includono Fable Legends, Ryse 2, Forza Horizon 2 (appena confermato e annunciato ndr), Crackdown: Skyline, un nuovo titolo digital delivery di Twisted Pixel, il misterioso progetto RugPuddle di Platinum Games, un trailer del nuovo Gears of War, un nuovo Phantom Dust e diversi altri titoli ancora non annunciati come il potenzialmente interessante Leap Experience Pioneers che viene indicato come uno shooter/RPG alla Mass Effect. Ma lasciamo perdere i progetti sconosciuti, su cui possiamo dire davvero poco, per dedicarci ai rumor di peso. Per quanto riguarda Ryse 2 sembrerebbe presto per un sequel ma è possibile che Microsoft e Crytek vogliano finalmente sfruttare il potenziale, parzialmente sprecato, mostrato dal primo titolo. La presenza di Forza Horizon 2, al contrario, sembra scontata visto che il titolo, annunciato in questi giorni, non è stato sviluppato da Turn 10 ma da Playground Games ed è possibile che sia a uno stadio di sviluppo avanzato.

Cosa (non) sarà Halo 5

E lo stesso vale per Battletoads, apparentemente confermato anche da un insider, viste le dichiarazioni di RARE relative al desiderio di riprendere in mano e rilanciare alcuni brand storici. Possiamo invece dare per certo Fable Legends, in sviluppo ormai da tempo e confermato in una lista rilasciata da Twitch TV, ed è possibile che l'E3 ci regali anche un trailer del nuovo Gears of War anche se molto probabilmente sarà in computer grafica, visto lo stadio acerbo di sviluppo, e sarà mirato a indicare la direzione che prenderà la serie nelle mani di Black Tusk. Per il resto ci restano tanti rumor interessanti che hanno il difetto di essere, per l'appunto, rumor anche se dobbiamo ammettere che una parte delle indiscrezioni è stata, in qualche modo, confermata. Microsoft ha registrato il marchio Phantom Dust, Forza Horizon 2 è stato annunciato, sono almeno tre i titoli non ancora annunciati da Microsoft che saranno mostrati, le indiscrezioni su Sunset Overdrive si sono rivelate corrette ed è stato confermato anche l'arrivo del servizio Games With Gold, altra rivelazione del presunto leak, proprio nel periodo dell'E3. Fattori che non bastano per parlare di conferme ma che ci inducono a sperare in una conferenza Microsoft da ricordare per molti anni a venire.