Era stato promesso e così è avvenuto: per festeggiare gli oltre 100 milioni di giochi gratuiti scaricati dall'inizio del programma Games with Gold, Microsoft ha deciso di raddoppiare i titoli a disposizione per gli utenti Xbox Live Gold nel mese di aprile. Ci troviamo dunque di fronte a due giochi gratuiti per Xbox One e ben quattro su Xbox 360, una vera cuccagna, anche se purtroppo sembra limitata solo a questo mese, in base a quanto riferito dalla casa di Redmond. C'è da dire che, ancora una volta, l'ago della bilancia anche in questo caso pende vigorosamente verso Xbox 360 per quanto riguarda il valore complessivo dei giochi messi a disposizione, proseguendo nella tendenza che sembra ormai consolidata dall'avvio dell'iniziativa Games with Gold ad oggi, ma in ogni caso l'assortimento potrà soddisfare veramente chiunque a questo giro. Vediamo dunque una panoramica sui sei giochi che in totale verranno messi a disposizione gratuitamente nel mese di aprile, ovviamente per gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento a Xbox Live Gold.
Child of Light - Xbox One (dall'1 al 30 aprile)
È questo probabilmente uno dei titoli di maggior rilievo di questo aggiornamento e sicuramente il più importante per quanto riguarda Xbox One, perché in effetti Pool Nation FX potrà essere un gioco interessante ma non si può pretendere che rappresenti un'aggiunta di grandissimo spessore. Child of Light è un titolo che merita di essere giocato da chiunque, ma in particolare da coloro che hanno una certa sensibilità per fiabesco classico e magari hanno radici che affondano un po' nel retroterra dei jRPG, i giochi di ruolo di stampo classicamente nipponico.
Si tratta infatti di un progetto pseudo-indie che Patrick Plourde e Ubisoft Montreal hanno costruito per omaggiare i classici di tale genere, pur donando al tutto un taglio veramente particolare, dato da uno stile fiabesco e trasognato perfettamente supportato dallo stile grafico "disegnato" a partire dall'engine UbiArt. La storia narra le gesta di Aurora, principessa del Regno di Austria costretta da una misteriosa maledizione ad esplorare un mondo fantastico alla ricerca della via di casa e di una cura per il padre. La caratterizzazione artistica, che presenta illustrazioni tra disegno a mano libera e acquerello, è supportata da una narrazione che rimanda alla tradizione classica della fiaba, raccontata in rima e con il tono lieve e poetico del libro letto prima di andare a dormire e talmente ortodossa da potervi facilmente scorgere gli elementi tipici della morfologia di Propp. Ma Child of Light è anche un gioco dalla struttura godibile: al di là degli indubbi pregi di storia e atmosfera l'ottima meccanica dei combattimenti, rigorosamente costruita sulla base del tradizionale scontro a turni dell'RPG nipponico ma con applicazioni innovative in termini di ritmo, interazione e gestione del party, insieme al particolare sistema di progressione dei personaggi e di sblocco delle abilità speciali costituisce una formula irresistibile nel suo complesso. Un dono veramente gradito.
Pool Nation FX - Xbox One (dall'1 al 30 aprile)
Il secondo gioco gratuito su Xbox One è un simulatore di biliardo, segnando dunque una netta divagazione rispetto al genere dell'altro titolo e in generale a tutto quello che s'è visto finora nei Games with Gold.
Pool Nation FX è un simulatore che fa del realismo la sua parola d'ordine, a partire dalla grafica per arrivare alla simulazione della fisica, particolarmente studiata dal team di sviluppo Cherry Pop Games per restituire un comportamento quanto più possibile fedele del movimento delle sfere sul tavolo verde. Ci sono tante modalità di gioco diverse che spaziano dalla partita semplice al multiplayer online, numerose digressioni sul tema del biliardo che comprendono svariate tipologie di gioco, possibilità di prendere parte alla Pool Nation Cup e anche creare colpi speciali personalizzati attraverso il "Trickshot Editor". Insomma, se siete degli appassionati di biliardo e non avete voglia di andare al circolino, Pool Nation FX è il gioco che fa per voi, ed è ovviamente gratuito.
Aprile, mese doppio per i Games with Gold: due titoli per Xbox One e quattro per Xbox 360
Terraria - Xbox 360 (dall'1 al 15 aprile)
Partito come una sorta di fratello minore di Minecraft, Terraria si è saputo scavare una nicchia tutta sua, fino a diventare un vero e proprio riferimento per la scena videoludica, contando ora anche diversi emuli della sua particolare formula e realizzazione grafica. Si tratta di una sorta di action adventure con elementi platform e RPG, ambientato in un mondo realizzato in 2D e generato in maniera casuale, con sviluppo sandbox, ovvero con eventi che avvengono random all'interno della mappa seguendo particolari dinamiche interne.
Il giocatore controlla un esploratore intento a sopravvivere all'interno di questo mondo ostile, trovandosi a dover fare i conti con una fauna aggressiva, con la necessità di provvedere alla propria sussistenza costruendo un riparo (in particolare per sopravvivere alla notte) e andando alla ricerca di materiali diversi per dedicarsi alle vastissime possibilità di crafting, oppure portando a termine le quest che gli NPC possono sottoporre al nostro eroe. Si tratta di un gioco che ha la capacità di attrarre l'utente all'interno del suo mondo selvaggio, e prima che ci si renda conto di quello che sta succedendo ci si ritrova pienamente immersi nelle sue meccaniche, cercando ripari, lottando contro animali selvaggi e creature bizzarre, scoprendo nuovi materiali e modi inediti di combinarli per creare oggetti. Nel caso non abbiate mai sperimentato Terraria, il download adesso è obbligatorio.
Gears of War Judgment - Xbox 360 (dall'1 al 15 aprile)
Judgment è un capitolo particolare della serie Gears of War, per diversi motivi. Si tratta di uno spin-off esterno rispetto alla trilogia classica, è l'unico capitolo che non è stato sviluppato interamente da Epic ma è frutto di una collaborazione con People Can Fly e ha una caratterizzazione un po' diversa dagli altri.
In linea di massima non è stato considerato al pari dei tre capitoli precedenti ma merita di essere giocato per i suoi elementi di discontinuità con la serie. Gears of War Judgment è un prequel ambientato 15 anni prima della trilogia classica, proprio nel periodo del fatidico Emergence Day che ha dato l'avvio alla violenta guerra contro le Locuste. Damon Baird, da valido supporto agli eroi Marcus e Dom, assurge qui a ruolo di protagonista, capo della squadra Kilo che si ritrova coinvolta in un brutto caso giudiziario con l'accusa di tradimento pendente sulle teste dei quattro componenti. Premesse particolari, ambientazione diversa e personaggi inediti hanno dato una giusta e necessaria sferzata di freschezza alla serie e sebbene i risultati non siano stati considerati all'altezza dei predecessori il gioco risulta comunque un ottimo sparatutto in terza persona, caratterizzato dalla solita qualità nella Campagna, affrontabile al meglio in multiplayer cooperativo, e anche nel comparto multiplayer. Notevoli peraltro alcune nuove introduzioni nelle meccaniche di gioco come l'evoluzione applicata all'intelligenza artificiale, le nuove modalità e il particolare sistema modificato di rigenerazione dei nemici che tende a introdurre diverse variabili nell'esperienza di gioco.
Assassin's Creed IV: Black Flag - Xbox 360 (dal 16 al 30 aprile)
Il quarto capitolo ufficiale della serie Assassin's Creed (anche se sarebbero di più in totale) trasporta le lotte tra assassini e templari e i risvolti fanta-storici di queste nei pirateschi mari caraibici. Collegandosi al terzo capitolo, Assassin's Creed IV: Black Flag illustra le avventure di Edward Kenway, pirata che si ritrova coinvolto nella saga degli assassini in seguito ad un incontro casuale con un uomo misterioso.
Il gioco si impegna molto a proporre qualcosa di nuovo, e dopo svariati capitoli il bisogno di novità cominciava ad essere alquanto pressante. Ci riesce anche, in buona parte, grazie soprattutto al suo affidarsi al mare e alla navigazione come filo conduttore ricorrente per gran parte del gioco. Il mondo esplorabile è vasto come non mai e l'uso della nave è indissolubilmente inserito nella struttura stessa di questo capitolo, simbolo di una libertà di movimento mai raggiunta prima dalla serie, con la possibilità di spostarsi tra terraferma e isole, scoprendo nuove aree in un mondo denso di segreti e cose da fare. La navigazione modifica dunque la dimensione classica di Assassin's Creed e trasforma l'esperienza di gioco in un lungo viaggio per mare alla ricerca di tesori, facendoci sentire forse più pirati che assassini. Ed è una bella sensazione, soprattutto venendo dalle esperienze dei capitoli passati che cominciavano a sapere di stantio. Nel caso non l'abbiate fatto in precedenza, dunque, questa è un'ottima occasione per tuffarvi nel mare caraibico di Assassin's Creed IV. Forse non è il capitolo più adatto a iniziare l'esperienza della serie, ma è sicuramente quello giusto per ravvivarla, nel caso in cui siate ormai stanchi della sua solita struttura.
Army of Two: The Devil's Cartel - Xbox 360 (dal 16 al 30 aprile)
The Devil's Cartel è forse il capitolo passato più in sordina per la serie Army of Two, che di per sé non rappresenta propriamente uno dei brand più in vista per Electronic Arts. La minore notorietà però può giocare a favore del titolo in questione, una volta che viene proposto gratuitamente come in questo caso.
Sviluppato dalla divisione Montreal di Visceral Games, il gioco ripropone le particolari meccaniche della serie in un contesto nuovo, spostando l'azione in Messico e ponendo la nostra coppia di affiatati combattenti alle prese con un cartello di trafficanti di droga senza scrupoli. Cambiano però i protagonisti: invece di mettere in scena i soliti Salem e Rios, i nuovi soldati non hanno un'identità ben specifica, essendo semplicemente chiamati Alpha e Bravo, forse per favorire una maggiore immedesimazione dei giocatori nei confronti dei due ma eliminando così gli elementi caratterizzanti dei due personaggi. All'insegna di una maggiore velocizzazione e semplificazione dell'azione sono stati eliminati in questo capitolo alcuni elementi particolari della serie, come il combattimento schiena contro schiena, e i siparietti tra i due come le "schitarrate" rock o la morra, riducendo anche in questo caso la caratterizzazione che aveva reso particolare la modalità cooperativa dei primi due capitoli in favore di un maggiore conformismo allo stile più tipico dello sparatutto in terza persona. Resta in ogni caso un gioco particolare che merita di essere provato.