Assembla che ti Passa #20

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Riprendiamo il filo del discorso per la terza settimana di fila tornando a parlare della situazione del mercato GPU, che nell'ultimo trimestre ha visto le vendite di AMD crescere a una percentuale superiore a quelle di NVIDIA. Ma cosa significa questo in termini assoluti? Dando per veritiere le stime di JPR, il recupero dell'azienda di Sunnyvale vale lo 0.9% in relazione all'installato complessivo delle GPU discrete. Secondo il gruppo di analisti, infatti, NVIDIA è scesa dall'82% dell'ultimo preport all'81.1% indicato in quello rilasciato. Ma anche se la memoria HBM non ha dato alle schede video AMD la spinta sperata, quel piccolo recupero è un segnale importante in un mercato che, da febbraio a oggi, aveva costantemente premiato la concorrente portando la sua quota di mercato dal 76% di febbraio all'82% di agosto. In un panorama del genere, con una nuova generazione all'orizzonte, non è facile smuovere il mercato e per quanto l'entità dello scossone sia minima, AMD può avanzare con un po' di ottimismo in più.

E tutto questo è ancora più importante se consideriamo che molto probabilmente il merito del recupero non è della Radeon Fury X, frenata dal prezzo e dal frame buffer da 4GB, ma delle R9 390 e R9 390X, due schede rebrand affamate di energia ma caricate con 8GB di GDDR5, supportate adeguatamente e vendute a prezzi appetibili. Con queste schede, quasi silenziosamente, siamo entrati nel mondo del 1440p gestibile tranquillamente con una configurazione di fascia media ed è un passo evidente verso una nuova generazione che, complice la necessità di gestire due display per quanto riguarda la realtà virtuale, partirà probabilmente pensando direttamente al 4K. Di questo, comunque, abbiamo già parlato ed è ancora presto per prodursi in previsioni. Meglio puntare su qualcosa di più concreto come i nuovi SSD Samsung M.2 PCIe. L'unità 950 EVO PRO è già disponibile ma il costo è decisamente elevato e il peso relativo in ambito gaming non lo rende particolarmente appetibile nonostante le ottime prestazioni. Il drive 750 EVO M.2, invece, potrebbe risultare decisamente più goloso vista la promessa di Samsung di puntare a un prezzo competitivo. Purtroppo questo è ancora sconosciuto ma se non altro Samsung Japan ha pubblicato le specifiche. I primi due modelli disponibili saranno quelli da 120 e da 250GB, montano il controller MGX usato nella SSD 850 EVO standard e nelle unità a alta capacità della versione 850 PRO. La velocità, su carta, è in linea con le SSD più accessibili con 540 MB/s di lettura sequenziale e 520 MB/s di scrittura sequenziale. Ma torniamo a parlare di prodotti più spinti, e più utili per il gaming, con la serie Xtreme Gaming di Gigabyte. Nata a settembre con la versione GTX 950, la linea si è appena ampliata con le versioni GTX 970, 980, 980Ti e Titan X. L'unica a restare fuori, in sostanza, è la GTX 960 mentre la GTX 980 Ti può contare su due edizioni differenti.

Con il clock già spinto piuttosto in alto, il boost permette alle nuove Gigabyte di arrivare fino a 1342 MHz nel caso delle GTX 970 e 980, fino a 1317 MHz per quanto riguarda la GTX 980 Ti e fino a 1266 MHz nel caso della Titan X. In merito alla memoria il quantitativo è il medesimo delle versioni reference mentre cambiano rifiniture e raffreddamento, con il sistema Windforce 3X installato tutte le schede esclusa la seconda versione della GTX 980 Ti che invece si affida al più silenzioso ed efficace sistema Waterforce. Tutti questi accorgimenti hanno ovviamente un prezzo che per quest'ultima arriva addirittura a 719,99 dollari. L'edizione Windforce ha invece un prezzo consigliato di 699,99 dollari, la GTX 980 costa 529,99 dollari e per portare a casa la GTX 970 servono 379,99 dollari. Il risparmio, insomma, è fuori discussione ma d'altronde è una serie di lusso il cui valore effettivo verrà decretato solo dai benchmark. A questo punto, lo avrete già capito, non ci resta che parlare dell'altro tormentone del momento: la realtà virtuale. Le novità di questa settimana riguardano l'inclusione del supporto ufficiale per l'Oculus Rift SDK nella nuova versione di SteamVR e la decisione di Electronic Arts di aspettare l'evoluzione del mercato dei visori tridimensionali prima di impegnarsi effettivamente in tal senso. Blake Jorgensen, Chief Financial Officer di Electronic Arts, ha affermato senza mezze misure che il problema più grande riguarda l'ampiezza della clientela per una compagnia che, ad esempio, non realizza più titoli per Wii, Wii U e PlayStation Vita proprio perché il mercato delle tre console non è abbastanza grande. In ogni caso, ha assicurato Jorgensen, Electronic Arts si terrà al passo con i tempi sperimentando e studiando software per tutti i visori in attesa del momento giusto per scendere in campo.

Il nuovo Assembla che ti Passa guarda al futuro, anche con la configurazione di punta

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