A quasi tre anni dall'esordio nella terra del Sol Levante, il fenomeno Yo-Kai Watch sta per arrivare anche in Italia pronto ad invadere il mercato con ogni genere di prodotti. Senza girarci troppo intorno, a livello concettuale gli Yo-Kai ricordano molto i tantissimi Pokémon che per anni hanno tenuto compagnia a generazioni di appassionati: piccole creature di tutte le fogge e dimensioni da allenare e far combattere tra i loro con lo scopo di acchiapparli tutti. E proprio a vent'anni dall'esordio dell'universo creato da Game Freaks e Nintendo, il franchise degli Yo-Kai Watch si affaccia al mercato occidentale come suo erede spirituale, pronto a catalizzare l'attenzione di milioni di giocatori. Vista la strada spianata dai Pokémon, l'approccio a livello di linea di prodotti in questo caso è partito subito in quarta non appena si è capita la reale dimensione del fenomeno: a stretto giro di boa, al videogioco è seguita una serie animata, action figure, gadget collezionabili e giocattoli a non finire, in arrivo ovviamente anche da noi.
Non sono videogiochi per Yo-Kai Watch: ad aprile arriva la serie animata e a maggio tanti giocattoli
In arrivo su 3DS
La storia degli Yo-Kai Watch è piuttosto corposa, sebbene da noi finora poco conosciuta: mentre ci apprestiamo ad accogliere la prima stagione dell'anime accompagnata dal videogioco in arrivo su Nintendo 3DS, a partire dal 2013 in Giappone sono stati già pubblicati due titoli principali più uno spin-off, 110 episodi della serie animata e un manga in procinto di arrivare anche in Italia.
Si tratta di un universo che attinge a piene mani dalla cultura giapponese, secondo la quale gli yōkai sono delle creature soprannaturali, demoni e spiriti che talvolta possono essere pericolosi per l'uomo. L'adattamento si rivolge a una fascia d'eta davvero molto giovane (si parla di un pubblico tra i 7 e i 9 anni) ed ecco allora che gli yōkai da malvagi sono diventati dispettosi: si divertono a invadere il nostro mondo facendo scherzi e arrecando fastidi ai poveri malcapitati che, ignari di tutto, subiscono senza pensare ci possa essere una creatura di un'altra dimensione dietro ai loro imprevisti. Pesavate di aver messo la merenda nello zaino ed invece è rimasta sul tavolo in cucina? Vi siete macchiati la maglietta nuova con il succo di frutta proprio prima di un'interrogazione oppure non riuscite ad aprire bocca davanti alla ragazza più carina della classe? I responsabili di questi piccoli fastidi quotidiani sono proprio i piccoli Yo-Kai con cui il protagonista dell'avventura Nathan "Nate" Adams entra in contatto durante una passeggiata nel bosco dove trova un antico distributore di gashapon. Inserita la monetina, all'interno della pallina avuta in scambio non ci trova una statuina ma uno Yo-Kai di nome Whisper che gli consegna lo Yo-Kai Watch, una specie di orologio che conferisce a Nathan il potere di localizzare e identificare gli altri Yo-Kai e aiutare le persone importunate dagli spiritelli. Inizia quindi la caccia agli Yo-Kai malvagi che sono invisibili e solo l'orologio magico di Nathan può individuare. Una volta trovati, gli spiritelli possono unirsi alla nostra squadra oppure attaccarci: in questo caso Whisper e i nostri altri Yo-Kai si schierano al nostro fianco, ma per quando ci è stato dato di vedere in occasione della demo, il sistema di combattimento sembra proprio essere l'anello debole della produzione. Sostanzialmente gli scontri avvengono in automatico senza bisogno dell'intervento del giocatore che si limita a gestire le abilità Energimax attraverso semplici mini giochi basati sul touch screen: in caso di successo, lo Yo-Kai selezionato lancerà un attacco cinematico particolarmente spettacolare.
Un marchio a 360 gradi
Ci auguriamo che progredendo nel titolo gli scontri possano garantire una profondità sostanziosa e un combat system più sfaccettato, ma visto il target di pubblico a cui è indirizzato non ci stupisce se la produzione punterà maggiormente sul fattore esplorazione e collezionismo.
In tal senso, vista la presenza di più di 200 creature, oltre a Nintendo si sono accaparrati il brand Yo-Kai Watch altri due giganti dell'intrattenimento: Hasbro e Viz Media Europe, che abbiamo incontrato a una recente conferenza stampa. Proprio come per i Pokémon citati in apertura, a fronte di un videogioco che ha già venduto più di dieci milioni di copie la prima cosa che è stata messa in produzione è stata la serie animata, la cui prima stagione formata da 26 episodi arriverà in Italia il prossimo 12 aprile in esclusiva su Cartoon Network, per poi essere trasmessa successivamente anche su Boing. Il 29 aprile debutterà il videogioco per Nintendo 3DS, mentre a maggio Hasbro inonderà i negozi con action figure, gadget e pupazzame vario. Sul fronte collezionistico la faranno da padrona le più di duecento medaglie divise in tre gradi di rarità con impressi sopra tutti gli Yo-Kai e i simboli delle tribù. Le medaglie possono essere raccolte nell'album ufficiale simile a quello di Nathan e siamo sicuri che diventeranno molto presto merce di scambio tra amici e compagni di classe. Il giocattolo più importante è invece l'orologio che riproduce accuratamente proprio lo Yo-Kai Watch utilizzato da Nathan nel videogioco e nell'anime. È piuttosto ingombrante, ma presenta un alloggiamento per inserire le medaglie di cui sopra e riproduce i motivetti delle otto tribù e il nome dello Yo-Kai con la sua frase simbolo. Insomma, dopo gli Skylanders e Disney Infinity, si prospettano tempi duri per il portafoglio dei genitori in ascolto.