Odore di napalm

Dal 1979 a oggi ne è passato di tempo. Quasi quarant'anni, durante i quali solo un grande classico come Apocalypse Now può riuscire a mantenere inalterato il proprio fascino. La pellicola firmata da Francis Ford Coppola resta infatti ancora oggi il film di guerra più adorato di sempre. Diverse sue scene sono entrate di diritto nella storia del cinema, ma sono tanti i modi in cui la caccia al colonnello Kurtz ha influenzato anche altri tipi d'intrattenimento, tra i quali i videogiochi. Basti pensare alla scena dell'elicottero con la Cavalcata delle Valchirie in Far Cry 3, chiaramente ispirata da quella simile presente in Apocalypse Now, o ai diversi videogiochi ambientati durante la guerra del Vietnam. Nonostante ciò, fino a questo momento Apocalypse Now non aveva un videogioco ufficiale: una lacuna alla quale lo stesso Coppola ha deciso di porre rimedio, supportando insieme al suo studio cinematografico American Zoetrope il progetto su Kickstarter. Ecco dunque tutte le informazioni emerse dalla campagna.

Francis Ford Coppola vuole creare il videogioco di Apocalypse Now: tutte le informazioni della prima ora

Chiamata alle armi

La cifra che nel prossimo mesetto Apocalypse Now - the Game dovrà raccogliere su Kickstarter è pari a 900.000 dollari, necessari come base della campagna per far partire lo sviluppo. Di quest'ultimo si occuperà come già accennato un team composto da una serie di veterani provenienti dal settore videoludico, tra i quali spiccano i nomi di Rob Auten, sceneggiatore di titoli come Gears of War e Far Cry, Lawrence Liberty, produttore del primo The Witcher e Fallout: New Vegas, oltre a Montgomery Markland, al lavoro su Wasteland 2 e Torment: Tides of Numenera.

Direttamente da Obsidian Entertainment arriverà invece in veste di consulente Josh Sawyer, designer di tanti giochi di ruolo tra i quali Icewind Dale, Fallout: New Vegas e Pillars of Eternity. Attualmente, Apocalypse Now - the Game è previsto solo per PC, con una data d'uscita proiettata piuttosto in avanti nel tempo: nelle ricompense si parla infatti del mese di ottobre del 2020, rispetto al quale la gestazione potrebbe comunque protrarsi. Tra gli obiettivi aggiuntivi della campagna di crowdfunding spicca a 2.500.000 dollari la conversione del gioco per PlayStation 4 e Xbox One, con uscita su entrambe le piattaforme al day one. Tagliato il traguardo dei 3.000.000 dollari raccolti sarà la volta della realtà virtuale di ottenere il supporto da parte di Apocalypse Now - the Game. L'obiettivo finale appare sicuramente alla portata per un progetto del genere, per il quale il ricorso a Kickstarter è sembrato di primo acchito a molti una pura mossa di marketing. La spiegazione ufficiale per l'arrivo del gioco sulla piattaforma di crowdfunding consiste nel fatto che secondo i creatori di Apocalypse Now - the Game i publisher tradizionali spingerebbero per ottenere un Call of Duty ambientato nel Vietnam, cosa che Coppola e il resto della ciurma hanno intenzione di evitare con tutte le loro forze.

A caccia di Kurtz

Apocalypse Now - the Game ci vedrà impegnati nei panni del capitano Benjamin Willard, interpretato nel film da Martin Sheen. Secondo quanto riportato, la trama del gioco seguirà a grandi linee quella della pellicola, prevedendo quindi come obiettivo finale l'uccisione del colonnello Walter Kurtz, messo in scena da Marlon Brando. Sarà tuttavia possibile dare vita a una propria versione della storia, compiendo scelte e attingendo dall'ambientazione mostrata da Coppola al cinema per dare vita a possibili nuove diramazioni della storia.

In termini di puro gameplay, come dicevamo gli sviluppatori ci hanno tenuto a precisare che non si tratterà assolutamente di uno shooter in prima persona, genere rispetto al quale Apocalypse Now - the Game avrà comunque in comune la visuale soggettiva. Non mancheranno armi da fuoco e sparatorie, ma fare il Rambo della situazione sarà piuttosto rischioso. Nella definizione che ci viene data, Apocalypse Now - the Game viene descritto come un gioco di ruolo dotato di elementi survival e una narrativa intensa dal punto di vista psicologico nel mostrare gli orrori della guerra nel Vietnam. Come fonti d'ispirazione in ambito videoludico vengono citati System Shock 1 e 2, S.T.A.L.K.E.R. e il primo Deus Ex, ad accompagnare un livello di realismo che dovrebbe mettere ogni nemico in condizione di essere una minaccia potenzialmente mortale per il nostro alter ego. Le dinamiche stealth giocheranno un ruolo fondamentale nell'esperienza di Apocalypse Now - the Game, che pur trattandosi di un gioco di ruolo vedrà in realtà poche linee di conversazione fra i suoi personaggi. Le azioni intraprese nei panni di Willard si ripercuoteranno sugli atteggiamenti dei compagni d'avventura della Erebus, che potranno così decidere se aiutarci o meno in base ai comportamenti adottati durante l'avventura. Prima di concludere, ricordiamo che la cifra minima per ottenere una copia digitale di Apocalypse Now - the Game è pari a 35 dollari: per partecipare al crowdfunding ci sarà comunque tempo fino al prossimo 24 febbraio, per cui almeno per ora potete prendervi tutto il tempo per decidere se il gioco sarà meritevole della vostra attenzione (e delle vostre tasche).