Ogni tanto cambiare fa bene, mantiene una sana predisposizione all'essere propositivi e previene la naturale stanchezza che ogni routine inizia a far sentire dopo anni dal suo inizio. D'altra parte quando qualcosa funziona e si evolve in modo convincente, è un peccato metterla da parte in toto e far finta che non sia mai esistita. Due aspetti di una stessa medaglia che è stato necessario affrontare nel momento in cui si è scelto di rivisitare la disposizione editoriale delle rubriche dedicate al pc gaming, un pacchetto di articoli eterogenei nei contenuti ma con lo stesso fine, ovvero quello di approfondire un panorama estremamente sfaccettato e dinamico, composto da grandi uscite attese per mesi - o anni - e piccole perle che compaio all'improvviso, giochi di ruolo online in costante mutamento e componenti hardware che inseguono nuove vette prestazionali vivendo al contempo rivalità oramai storiche tra le case produttrici. Un insieme di informazioni così fluido che abbiamo deciso di toglierlo dalle dinamiche mensili di un tempo per inserirlo in un contenitore settimanale che, di volta in volta, proporrà una porzione di ogni singola offerta: scorrendo all'interno di PC Magazine ci si imbatterà in una configurazione di Assembla il tuo PC, un gioco indie di Underground, un'offerta di A volte li scontano e così via, senza scordarsi gli appuntamenti con Assembla ed Expa che ti passa Weekly, che verranno anticipate di un giorno rispetto a quanto fatto in precedenza, passando al venerdì. Il cambiamento è nella forma ma non solo, visto che una maggior frequenza vorrà dire una maggior puntualità delle informazioni, sperando che la nuova formula sia cosa gradita e aspettando i feedback necessari a migliorare quello che almeno inizialmente resterà un cantiere aperto.
Sviluppatore: Peposoft
Tipo di distribuzione: Freeware
Sito di riferimento: Link
Download:: Link
Da sapere per giocare al meglio: potrebbe darvi l'errore pxplay.mfx. A noi è successo. Nel caso copiate il file msvcr71.dll nella cartella Sistema di Windows e il problema è risolto.
Underground
Gigadeep
Peposoft è un grande fan di Mega Man, e la sua ultima fatica gli rende un omaggio convincente. Gigadeep è un platform shooter vario e ben studiato nella struttura, ma impietoso, e qualche talvolta ingiusto nel punire gli errori. Il gioco è in giapponese, perciò non sappiamo dirvi cosa stia succedendo nel suo mondo. A giudicare dalla sequenza iniziale, comunque, uno scienziato fuori di senno ha deciso di scatenare paura e devastazione con grossi robot distruttori. Per chi sa decifrare gli ideogrammi speriamo ci sia qualcosa di più da sapere. In ogni caso, pochi secondi dopo l'introduzione siamo nel pieno dello scontro, e lì di chiacchiere se ne fanno veramente poche. Anche se inizialmente possiamo scegliere solo tra due personaggi, e i comandi sono gli stessi per entrambi, una differenza nell'uso del colpo speciale modifica il gameplay a seconda di chi comandiamo. Altri personaggi comunque si sbloccano nel corso del gioco.
I livelli di difficoltà sono tantissimi, ma già a difficoltà normale Gigadeep è ostico da affrontare, colpa anche di alcuni elementi imprevedibili nei livelli, come le punte di bambù, che causano la morte istantanea del protagonista. Ogni livello si conclude con uno scontro tra noi e il boss finale, dopo il quale si accede alla mappa del mondo. Da lì possiamo entrare nel negozio o scegliere il prossimo livello. Fare acquisti non è semplice, dal momento che tutto è in lingua giapponese, ma le icone dopo un po' chiariscono il senso dei potenziamenti. Senza tradire la sua natura di platform, le ambientazioni di Gigadeep sono tutte diverse tra loro, con ninja, mummie, alieni mutanti ecc. Purtroppo la risoluzione molto bassa non permette di apprezzare il gioco a tutto schermo, ed è un peccato, considerando la cura riposta nella creazione degli sfondi e dei nemici. In ogni caso, fatta eccezione per alcune imprecisioni nel disegno dei livelli e gli sporadici bug, Gigadeep è un gioco eccezionale per essere una produzione freeware, interessante soprattutto per gli appassionati del genere.
Pagina del gioco su GOG
Linea: gog.com
Prezzo: 9,99$
Storico: Planescape: Torment sfrutta lo stesso motore di gioco della saga Baldur's Gate. Purtroppo non ha avuto seguiti.
Voto originale Multiplayer.it: 9.6 - Recensione
A Volte li scontano
Planescape: Torment
Lo avevamo rirecensito da poco in un articolo dedicato (il link è nel box, accanto al voto originale) e non avevamo esitato a definirlo un capolavoro. L'unico problema era reperirlo. Ora, grazie a GOG.com, che sta ripubblicando parte del catalogo della Hasbro, in cui sono compresi molti titoli della defunta Interplay, è possibile acquistare e scaricare Planescape: Torment in modo facile e veloce, in una versione completamente compatibile con i nuovi sistemi operativi Windows Vista e 7). Nell'offerta sono compresi anche alcuni extra di pregio come il libro del gioco, alcuni wallpaper e la colonna sonora originale.
Le larve che non lo conoscono (penitenziagite!), saranno felici di sapere che si tratta di uno dei migliori giochi di ruolo di sempre, capace di pasteggiare con le fragili ossa di molti titoli recenti, sputandole in un pozzo nero di vergogna (texture in alta definizione comprese). Da cosa nasce un'affermazione tanto perentoria? Beh, semplicemente è difficile trovare un altro titolo con personaggi meglio caratterizzati e, soprattutto, un sistema di gioco che consente di arrivare alla fine senza combattere. Il protagonista, il Nameless One, è costretto a scoprire la sua tragica storia vagando insieme a personaggi memorabili (come Morte) che scavano fino alle fondamenta di quelle che sono le tematiche del genere fantasy. Giocandoci viene da ridere a pensare che oggi i modelli narrativi sono Gears of War 2 o Mass Effect 2. Planescape: Torment è semplicemente la summa di quello che dovrebbe essere un gioco di ruolo elettronico, una vetta che solo pochi altri titoli sono riusciti a raggiungere. Farselo sfuggire anche in questa occasione sarebbe un peccato mortale e un attentato alla costituzione.
Assembla che ti Passa Weekly
Bye Bye BIOS
Il sistema di routine software che permette ai nostri computer di avviarsi sembra essere destinato ad una rapida scomparsa.
Infatti secondo Mark Doram, capo dell'UEFI Forum, nel 2011 la tecnologia denominata appunto UEFI
(Unified Extensible Firmware Interface) sostituirà il vecchio BIOS, ormai incapace di gestire al meglio le nuove macchine.Se questo dovesse accadere, sempre secondo Doran, l'avvio dei nostri PC sarà finalmente quasi istantaneo, cosa che non è potuta accadere fin'ora, nonostante l'enorme incremento prestazionale dell'hardware, a causa appunto delle limitazioni del BIOS. A quanto pare insomma a partire da oggi ci saranno solo 250 mila nuove macchine a usare il BIOS e nel 2011 il mondo del PC passerà in massa all'UEFI.
Le specifiche della GT 430
Finalmente rese pubbliche, grazie a techarp.com, le specifiche dell'imminente GeForce GT 430.
La nuova scheda Nvidia di fascia bassa basata sul chipset GF108 a 40 nanometri che sarà disponibile a partire dal 19 ottbre. Le specifiche sono similari a quelle della GT 420 tranne che per gli stream processors, per il calcolo delle textures e per la capacità di operazioni raster che sono raddoppiati. Questo si traduce in un raddoppio di prestazioni in termini di pixel e texture fill rate che, seppur relativamente, avvicinano la GT 430 alla GTS 450. La buona notizia è che la GT 430 costa 30 dollari in meno e soprattutto consuma quasi la metà, 56W contro 106W, rendendola appetibile per chi vuole upgradare un sistema non troppo moderno.
Un case molto particolare
A cosa servono 16 litri di Olio Minerale per installare un personal computer? Beh, per creare un case ispirato a Bioshock ovviamente. L'autore è tale sirleechalot e ha pubblicato su Vimeo la nascita della sua creazione visionaria che non si fa mancare una miriade di bollicine e qualche tocco artistico. Per il raffreddamento è sufficiente una pompa che faccia circolare l'olio minerale il quale, privo di capacità conduttive, isola perfettamente le componenti hardware del PC. Tra le possibili aggiunte future uno sfondo e qualche nuovo oggetto per arricchire il fondale marino già presidiato da un baldanzoso Big Daddy.
Troppa spazzatura tecnologica
Il 60 percento degli statunitensi non ricicla la tecnologia dismessa e solo in minima parte a causa
della pigrizia. Infatti in molte zone degli Stati Uniti, e del mondo aggiungiamo noi, il riciclaggio per le componenti hardware non è disponibile. Ma se dal nostro lato dell'oceano la questione è ancora sentita relativamente, nonostante l'immenso incremento di consumo di elettronica, negli USA il dibattito è aperto e alcune aziende stanno per attivare la propria rete di riciclaggio. Maggiori informazioni e statistiche sono disponibili in questo articolo di retrevo.com.
Riciclaggio proficuo
Restando in tema di riciclaggio è il Giappone che si è portato più avanti di tutti in questo campo, almeno in termini di profitto. Infatti secondo quanto riporta il New York Times la Dowa Holdings ha un impianto, specializzato nell'estrazione di minerali preziosi dalla tecnologia dismessa, che ha ottenuto risultati tali da suscitare dichiarazioni entusiaste anche da parte di politici in vista. Ad inspirare l'azienda sono state la scarsità in termini assoluti di alcuni materiali, sempre più richiesti, e il blocco dell'esportazione da parte della Cina che ha deciso di tenere determinate risorse minerali per la produzione interna. Purtroppo il procedimento è realizzato tramite un'immensa fornace che ovviamente brucia i materiali plastici e non è particolarmente benefica per l'ambiente.
Cuffie in pelle di pecora Etiope
Da qualche anno cuffie audio di qualità via via superiore hanno colonizzato il mercato dell'audio
ad alta definizione. Sonoro 7.1 e alta definizione infatti, se confezionati in una cuffia, costano molto meno di un impianto sonoro di alto livello. Ma anche le cuffie possono raggiungere prezzi eccessivi, come nel caso dell'edizione speciale delle cuffie HD targate Ultrasone che è stata realizzata in legno Zebrano e rifinita con pelle di pecora Etiope. Insomma per soli 2750$ potrete avere un oggetto unico ed essere presi in giro, ma con classe, ogni volta che lo menzionate.
3D senza occhiali da Sharp
Cnet.com riporta in questa pagina la prima dimostrazione del nuovo schermo 3D Sharp che non ha bisogno di occhiali. Per ora si tratta di prototipi da 3.8 e 10.6 pollici che mostrano un effetto 3D netto e con un angolo di visione effettivamente migliore rispetto agli schermi disponibili fino ad oggi. Purtroppo la distanza visiva per godere dell'effetto tridimensionale è piuttosto ridotta ma è comprensibile vista la dimensione degli schermi che saranno destinati quasi sicuramente all'ambito mobile. Resta comunque tutta da verificare la possibilità di implementare efficacemente questa tecnologia su schermi di grosse dimensioni, ma già per questo Natale avremo la possibilità di osservare diverse aziende nipponiche alle prese con pannelli da 20 pollici.
Expa che ti Passa Weekly
City of Heroes
Iniziamo il nuovo formato del nostro settimanale dedicato agli MMORPG con un'interessantissimo approfondimento sui contenuti previsti per l'Issue 19 di City of Heroes, intitolato Alpha Strike. L'update aggiungerà davvero moltissimi elementi a un titolo che, senza troppi clamori, continua a essere seguito da uno zoccolo duro di soddisfatti fan.
Si comincia con l'introduzione di due nuove task force, comandate da Apex e Tin Mage, personaggi di risalto nella trama del gioco che vede ora l'inizio dell'invasione di Praetoria: i giocatori, Eroi o Villain che siano, affronteranno svariate quest e boss per respingere il nemico e rallentare i piani dell'Imperatore Cole. Contemporaneamente si sviluppano anche altri eventi ai quali ogni giocatore può prendere parte, come una sorta di protesta pubblica che può essere appoggiata o ostacolata e la fuga di una creatura che può essere aiutata o catturata. Non manca poi l'introduzione di ulteriori feature aggiuntive come inedite aure o nuovi punti di emissione per vari superpoteri, oltre alla consueta dose di fix, aggiustamenti e modifiche.
Aion
Restando in tema di NCSoft e patch, non si può non menzionare l'aggiornamento alla versione 2.1 di Aion, proposto proprio questa settimana sui test server coreani.
Questo nuovo update sembra mirato principalmente a correggere alcuni problemi subentrati sopratutto in seguito alla release dell'espansione/patch Assault on Balaurea. E sopratutto, la caratteristica principale di questo aggiornamento consiste in quello che viene definito un notevole incremento nella possibilità di ottenere oggetti dalla sconfitta di boss e mostri regolari, in instance o meno. Lo stesso incremento sembrerebbe interessare anche altri oggetti come Flux, Manuali e Stigma Stone. Inutile dire che gli avventurieri meno pazienti i di Atreia attendono questa patch come una pioggia nel deserto.
Age of Conan
E continuiamo a parlare di patch, questa settimana sembra proprio quella degli aggiornamenti. Questa volta è il titolo Funcom a ricevere un update, il 2.0.7 per la precisione. Il bersaglio principale sembra un problema riscontrato frequentemente nella zone Northern Grasslands, regione del Khitai, soprannominata addirittura Northern Crashlands dai giocatori per via dei frequenti crash e cali di frame-rate.
A quanto pare la patch dovrebbe migliorare la situazione e rendere meno frustrante l'attraversamento di questa zona. Già che c'erano, gli sviluppatori hanno anche dato l'ennesima ritoccata alla classe del Ranger, questa volta leggermente potenziata per cercare di equilibrarla alle prestazioni delle altre classi. Intanto, all'orizzonte c'è già la patch 2.1: nel suo più recente messaggio alla community, il solito Craig Morrison, insieme ai designer Einar Forselv e Tanya Short, si è soffermato su alcune delle feature più interessanti della prossima patch. Per quanto riguarda il PvP, per esempio, è in arrivo una inedita modalità di gioco chiamata Conquest, che sarà introdotta nel minigioco The Call of Jhebbal Sag, e obbligherà i giocatori a controllare dei punti strategici nella zona di Pictish. Questi punti d'interesse determineranno il flusso dei punti risorsa necessari a vincere il minigioco, che vedrà opporsi due squadre composte da sei giocatori ciascuna. La patch 2.1 introdurrà anche alcuni elementi più "social" come gli eventi di gilda e le gare di cavalli, indirizzati sopratutto ai giocatori di ruolo veri e propri e a chi voglia prendersi una pausa tra un mostro e l'altro. Staremo a vedere!
Darkfall
Hellfreeze: con questo nome altisonante e quantomeno minaccioso si aggiorna anche il MMORPG di Aventurine. Darkfall è rinomato sopratutto per la forte enfasi riposta sul PvP, addirittura brutale a detta di alcuni, ma per questa volta gli sviluppatori hanno preferito concentrarsi sui contenuti PvE, offrendo ai giocatori non solo nuove quest quotidiane ma addirittura un rifacimento grafico dell'intero mondo di Agon.
Si parla di ben diciassette dungeon riveduti e corretti sul fronte del livello di difficoltà, delle quest e degli oggetti ottenibili uccidendo la solita vagonata di mostri: a quanto pare è soltanto il primo passo verso una serie di eventi e sfide di questo tipo che saranno introdotti nel corso dei prossimi mesi. L'aggiornamento aggiunge anche un sistema di Flag per i giocatori e perfino alcune nuove cavalcature, compreso un vascello costruibile: che l'intenzione di Aventurine sia quella di abbandonare la filosofia competitiva del gioco per allinearsi agli standard meno brutali del mercato?
World of Warcraft
Ovviamente la notizia che ha un po' monopolizzato l'attenzione questa settimana è quella della data di lancio ufficiale della terza espansione del colosso Blizzard: Cataclysm sarà acquistabile nei negozi, o in digital download, dal 7 Dicembre.
Paradossalmente Blizzard ce l'aveva suggerito già da settimane in uno dei suoi soliti easter-egg, ma nessuno se n'era accorto... Intanto, Blizzard si prepara a festeggiare il nuovo traguardo di 12 milioni di utenti al prossimo BlizzCon, previsto per il 22 e il 23 Ottobre: in quell'occasione sarà anche mostrata per la prima volta la sequenza cinematica introduttiva di Cataclysm e si parlerà delle varie novità introdotte dall'espansione. Per ora sembra non esserci in cantiere alcun annuncio epocale, tipo il famigerato nuovo MMORPG o la data ufficiale di Diablo III ma non si sa mai che l'evento non si chiuda con una bella sorpresa. E per questa settimana è tutto!
Assembla il tuo PC
E non potevamo non riprendere anche Assembla il tuo PC, rimasto assente a lungo e adesso pronto a tornare con una singola configurazione ogni settimana, partendo da quella di più alto livello prestazione - e dal più elevato prezzo - per scendere fino a quelle di livello medio, basso e d'entrata, il computer-console che tanto bene era stato recepito prima della lunga interruzione che ha messo momentaneamente da parte la rubrica. Inutile dilungarsi sulle novità del panorama hardware visto che poco sotto, come ogni settimana e da oggi all'interno di PC Magazine, c'è Assembla che ti passa Weekly a tener informati su tutte le notizie più succulente.
Per quanto riguarda invece la configurazione di questa settimana, quella del Computer Ninja, come detto, siamo come sempre stati attenti a cercare le componenti che potessero, messe assieme, realizzare un computer ben oltre qualsiasi reale necessità in ambito gaming, un concentrato di componenti di livello altissimo che non può essere giustificato se non da una compulsiva mania per l'hardware pc e una notevole disponibilità economica. Il processore è il top di casa Intel, capace di gestire dodici processi contemporaneamente - e facendo davvero felici solo una manciata di giochi - attraverso i suoi sei core, mentre per la scheda video potevamo prendere due strade separate: una coppia di Ati in Crossfire oppure una di nVidia, in SLI; abbiamo optato per una terza via, ovvero la costosissima Asus ARES/2DIS/4GD5, ovvero una coppia di Radeon HD 5870 montate assieme, senza la frequenza "castrata" della 5970. Una soluzione cara oltre ogni sensatezza - due GTX 480 le sono davanti in alcuni benchmark, costando diverse centinaia di euro in meno ma consumando di più, a temperature più alte - che però rappresenta un eccesso pressoché perfetto per il giocatore a cui questa configurazione si rivolge. Le restanti componenti non portano particolari rivoluzioni, alternando come in precedenza l'uso di un disco fisso allo stato solido a quello di uno tradizionale, e presentando un alimentatore capace di reggere l'esuberanza della scheda video scelta. La prossima settimana ci dedicheremo alla fascia media, perfetta per giocare al top senza spendere follie, mentre poco sotto la tabella delle componenti scelte per questa.
Componente
|
Caratteristiche
|
Prezzo
|
Processore
|
870€
|
|
Scheda Madre
|
330€
|
|
Scheda Video
|
1100€
|
|
Ram
|
315€
|
|
Alimentatore
|
280€
|
|
Hard Disk
|
320€
|
|
Hard Disk SSD | OCZ Vertex Sata II 120 GB | 270€ |
Lettore-Masterizzatore Ottico
|
120€
|
|
Case
|
150€
|
|
Prezzo Computer Ninja
|
3755 Euro
|