Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
La novità del momento è senza dubbio la Radeon RX 5600 XT, la nuova scheda video AMD che equipaggia la stessa GPU Navi 14 a 7 nanometri della Radeon RX 5700, con un TBP però limitato a 150W contro i 180 della sorella maggiore. Risulta quindi meno veloce anche se con un nuovo BIOS, purtroppo non ancora disponibile per tutte le versioni, si avvicina notevolmente alla RX 5700 grazie a frequenze che per i modelli base passano da 1560MHz a 1615MHz per quanto riguarda il game clock, spingendosi fino a 1670MHz per i modelli di lusso. Una bella differenza quindi, che in alcuni casi sembra includere anche una spinta al clock della memoria, in origine limitato a 12Gbps. Ma la modifica la avvicina pericolosamente alla RX 5700 che secondo i primi test risulta meno conveniente, con un prezzo di 350 euro contro circa 300 a fronte di un vantaggio di appena 4 punti percentuali. Proprio per questo c'è chi ha pensato che le frequenze del BIOS originale non fossero casuali, pensate proprio per evitare scomode sovrapposizioni. Ma provando la scheda senza upgrade i freni imposti alla scheda risultano fin troppo evidenti, visti gli appena 51 gradi di temperatura in gioco. Si spinge invece a circa 64, affiancando la GTX 1600 Super e la RX 5500 XT, una volta aggiornata, andando così ad azzannare alle caviglie il suo obiettivo primario: la GeForce RTX 2060. Risulta infatti di appena un punto percentuale inferiore, sempre secondo i primi test, alla scheda NVIDIA che gode di accelerazione hardware del ray tracing, ma costa di più. Il divario, però, non è più tanto superiore, visto il recente taglio di prezzo effettuato proprio per controbattere alla nuova scheda AMD, capace di garantire framerate elevati in 1080p e di spingere diversi titoli a circa 60fps in 1440p, risultando decisamente più azzeccata e pericolosa della RX 5500 XT. Ma come le future RX 5800 e 5900 rischia di avere poco tempo per far valere i suoi punti di forza, visto l'avvicinarsi di nuove soluzioni da gioco tutte previste per il 2020.
La prima a scendere in campo dovrebbe essere Intel, ma per quest'anno sarà probabilmente vincolata alle soluzioni laptop che abbiamo già visto all'opera al CES. Per quelle di fascia alta, infatti, si parla del 2022, almeno secondo le ultime indiscrezioni che includono qualche dettaglio come l'utilizzo di un processo produttivo a 7 nanometri EUV di TSMC. Niente transistor sviluppati internamente, quindi, e nemmeno transitor 7nm+ nonostante siano già disponibili nell'offerta della fonderia taiwanese, con il probabile doppio obiettivo di lasciare libere le linee produttive destinate alle CPU e ridurre i costi di fronte a quella che si prospetta una dura lotta.
Si troverà infatti a rincorrere due giganti della grafica, con NVIDIA che promette già quest'anno un bel salto in avanti con le GPU Ampere le cui presunte specifiche sono comparse sulle pagine di MyDrivers. Le indiscrezioni rivelano alcuni dati sulle GPU GA013 e GA104 che dovrebbero rispettivamente finire nella GeForce RTX 3080 e nella GeForce RTX 3070, a quanto pare destinate ad avere chip del tutto diversi a differenza delle 2070 e 2080 che sono tutte basate su varianti del TU-104. Ma le specifiche lasciano pochi dubbi. Nel primo caso si parla infatti di 3840 CUDA Core, di 60 SM e di 10GB di memoria GDDR6 su un bus da 320-bit. Nel secondo invece si parla di 3072 CUDA Core, 48SM e bus da 256-bit. Dovrebbero tra l'altro arrivare anche versioni da 20GB di memoria nel primo caso e 16GB nel secondo, probabilmente destinate a finire nei modelli professionali della linea Quadro. Ci dovrebbe essere invece il chip GA102 nelle nuove 3080 Ti e TITAN RTX, con tutta probabilità destinate a superare la conta dei 5000 Cuda core, ma delle nuove ammiraglie non si sa ancora nulla, segno che potrebbero tornare a uscire successivamente alle versioni meno lussuose a differenza di quanto accaduto con la serie Turing. D'altronde se le previsioni sulla potenza si rivelassero realistiche, con un 50% di incremento di fronte a consumi dimezzati anche grazie ai 7 nanometri, una RTX 3080 sarebbe più che sufficiente per mettere a tacere sia la RTX 2080 Ti, sia l'imminente ammiraglia della serie Big Navi che secondo le prime voci di corridoio sarebbe in grado di garantire il 17% di prestazioni in più dell'attuale ammiraglia consumer NVIDIA.
Ma la nuova ammiraglia AMD potrebbe nascondere qualche altra sorpresa, sia in quanto a prestazioni che a funzionalità. Nuovi rumor parlano infatti di un design RDNA2, ancora vincolato a Navi ma più avanzato del precedente e già basato sul processo produttivo a 7nm+, con tutti i benefici del caso in termini di densità di transistor per pollice ed efficienza. Abbastanza, secondo i rumor, per arrivare a 17,5 TFLOP di potenza bruta grazie a 5120 stream processor e 80 compute unit spinti a 1700MHz. Si parla inoltre della possibilità che la nuova GPU comprenda tecnologie dedicate all'accelerazione hardware del ray tracing, nonostante Lisa Su abbia inizialmente dichiarato di non avere intenzione di supportare l'illuminazione basata sulla fisica fino a quando non sarebbe stata garantita sull'intera lineup di una famiglia di schede Radeon, ma garantirebbe alle GPU Navi una competitività maggiore nell'anno in cui questa tecnologia promette di sbocciare, tra GeForce RTX 3000 e console di nuova generazione. Per queste però si parla di un'uscita a fine 2020, proprio quando potrebbe arrivare un'architettura AMD tutta nuova ad affiancare le future CPU Ryzen 4000 desktop.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
L'Intel Core i3-9100f non ha la stessa potenza di un Ryzen 5 1600, ma costa meno ed è ottimo per chi non ha voglia di misurarsi con alcun tipo di overclock. Con le frequenze base garantisce infatti prestazioni single core sensibilmente superiori, cosa che in risoluzione 1080p si traduce in un vantaggio tangibile in diversi giochi.
Al cambio di processore corrisponde un cambio di GPU, con gli euro risparmiati che finiscono in una Radeon RX 580 da 8GB, un'opzione che garantisce meno problemi con i giochi più pesanti, arrivando a 60fp con settaggi grafici alti in Metro Exodus, risultando una scelta più sicura a lungo termine.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i3-9100f 3.6-4.2GHz | 85,00 € |
SCHEDA MADRE | GIGABYTE B365M DS3H | 80,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI Radeon RX 580 Armor OC 8GB | 180,00 € |
RAM | Crucial Ballistix Sport LT 2x8 DDR4 2666MHz CL16 | 70,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair CX450 80+ Bronze | 55,00 € |
HARD DISK | Kingston SSD A400 480GB | 55,00 € |
CASE | Cooler Master MasterBox MB510L Mid Tower | 55,00 € |
OPTICAL DISK DRIVE | 00.00 € |
TOTALE: | € 580.00 |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Il prezzo del Ryzen 5 3600 è ritornato a quota 205 euro, rendendolo difficile da battere grazie alla combinazione tra consumi, temperature, overclock e potenza bruta, merito del multithreading che risulta migliorato, come l'IPC e le frequenze, rispetto alla generazione di processori AMD precedente.
Non cambiamo quindi processore ma ci permettiamo una PSU superiore, disponibile a un prezzo inferiore di quello del modello meno potente, e premiamo la Radeon RX 5600 XT, forte di un ottimo rapporto tra prezzo e prestazioni, che risulta poco meno potente di una Radeon RX 5700 garantendo un risparmio di quasi 50 euro. Questo almeno con la versione Powercolor, tra le prime a uscire con un prezzo vicino a quello consigliato.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 3600 2.9-4.2GHz | 205,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B450 GAMING PLUS MAX | 100,00 € |
SCHEDA VIDEO | Powercolor Radeon RX 5600 XT OC | 305,00 € |
RAM | Crucial Ballistix Sport LT 2x8GB 3000MHz CL15 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | Riotoro Enigma G2 750W 80+ White | 70,00 € |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 80,00 € |
CASE | Corsair Carbide 275R Mid Tower | 75.00 € |
OPTICAL DISK DRIVE | - | 00.00 € |
TOTALE: | € 915.00 |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Per la seconda volta di fila ci asteniamo dal puntare alle stelle, accontentandoci di una configurazione di fascia alta pensata per il 1080p a framerate elevato e il 1440p a oltre 60fps. La base è il Core i7-9700K, non certo economico ma con il gaming alle basse risoluzioni capace di dare spesso un buon boost senza pretendere l'esborso dei modelli superiori.
Per raggiungere il nostro obiettivo puntiamo sulla Radeon RX 5700 XT, su carta alla pari o quasi con la RTX 2060 Super ma con gli ultimi titoli spesso più veloce, tanto da avvicinare in alcuni casi la RTX 2070. Tra l'altro l'elegante e robusta versione XFX Thicc II risulta piuttosto economica in relazione alla qualità costruttiva, probabilmente per compensare il danno d'immagine derivato dai problemi di dissipazione della versione iniziale, sistemati con i nuovi modelli.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i7-9700K 3.6-4.9GHz be quiet! Dark Rock 4 BK021 |
460,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS PRIME Z390-A | 165,00 € |
SCHEDA VIDEO | XFX RX 5700 XT Thicc II Ultra 8GB | 430,00 € |
RAM | HyperX Predator RGB 2x8GB DDR4 3200MHz CL16 | 100,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair RM750x 80+ Gold | 125,00 € |
HARD DISK | ADATA XPG SX8200 Pro 960GB M.2 | 155,00 € |
CASE | Phanteks Enthoo Pro M Mid Tower | 100,00 € |
OPTICAL DISK DRIVE | - | 00.00 € |
TOTALE: | € 1535.00 |